Fibroadenomi e mastoplastica x il dr. catania
Buongiorno, La contatto per avere un Suo parere.
Sono una ragazza di 23 anni e a breve mi sottoporrò ad un intervento di mastoplastica additiva, dall'ecografia mammaria mi sono stati riscontrati due fibroadenomi al seno destro (di 0.8 cm e 1 cm) nella parte superiore del seno, e su entrambi i seni cisti più piccole.
Il chirurgo ha detto che oltre a non sentirsi al tatto solitamente formazioni cosi piccole non si asportano, inoltre essendo nella parte superiore del seno risulterebbe scomodo rimuoverli durante la mastoplastica con incisione dall'ascella, andrebbero comunque fatte due incisioni: ascella per le protesi e areola per i fibroadenomi (ho un'areola molto piccola e le protesi non passerebbero facendo un'unica incisione).
Ora la mia domanda è questa: posso tenere i fibroadenomi e asportarli in futuro (se mi dovessero dar problemi), senza che vi siano difficoltà date dal fatto di avere protesi (posizionate sottomuscolari per la parte superiore e sottoghiangola nella parte inferiore)? L'esistenza di protesi al seno ostacola la diagnosi che può dare un'ecografia mammaria?
L'asportazione di cisti e fibroadenomi crea effetti antiestetici al seno? Si nota ad occhio nudo?
La ringrazio molto dell'aiuto che vorrà darmi.
Distinti Salut
Sono una ragazza di 23 anni e a breve mi sottoporrò ad un intervento di mastoplastica additiva, dall'ecografia mammaria mi sono stati riscontrati due fibroadenomi al seno destro (di 0.8 cm e 1 cm) nella parte superiore del seno, e su entrambi i seni cisti più piccole.
Il chirurgo ha detto che oltre a non sentirsi al tatto solitamente formazioni cosi piccole non si asportano, inoltre essendo nella parte superiore del seno risulterebbe scomodo rimuoverli durante la mastoplastica con incisione dall'ascella, andrebbero comunque fatte due incisioni: ascella per le protesi e areola per i fibroadenomi (ho un'areola molto piccola e le protesi non passerebbero facendo un'unica incisione).
Ora la mia domanda è questa: posso tenere i fibroadenomi e asportarli in futuro (se mi dovessero dar problemi), senza che vi siano difficoltà date dal fatto di avere protesi (posizionate sottomuscolari per la parte superiore e sottoghiangola nella parte inferiore)? L'esistenza di protesi al seno ostacola la diagnosi che può dare un'ecografia mammaria?
L'asportazione di cisti e fibroadenomi crea effetti antiestetici al seno? Si nota ad occhio nudo?
La ringrazio molto dell'aiuto che vorrà darmi.
Distinti Salut
[#1]
Gentile utente,
1)Per rispondere alla prima domanda :se un fibroadenoma va asportato o no e quando, le allego
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/68-ho-un-fibroadenoma-mi-devo-operare.html
2)Le cisti non è necessario asportarle
3)Se ci sono difficoltà aggiuntive all'intervento di mastoplastica non asporterei neanche i fibroadenomi, ma perchè non approfittarne della anestesia generale
per rimuovere anche quelli con una incisione diversa ?
4)L'asportazione di un fibroadenoma non crea effetti antiestetici se non quelli imprevedibili di una cicatrice.
Cordiali saluti
1)Per rispondere alla prima domanda :se un fibroadenoma va asportato o no e quando, le allego
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/68-ho-un-fibroadenoma-mi-devo-operare.html
2)Le cisti non è necessario asportarle
3)Se ci sono difficoltà aggiuntive all'intervento di mastoplastica non asporterei neanche i fibroadenomi, ma perchè non approfittarne della anestesia generale
per rimuovere anche quelli con una incisione diversa ?
4)L'asportazione di un fibroadenoma non crea effetti antiestetici se non quelli imprevedibili di una cicatrice.
Cordiali saluti
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#3]
Le ho scritto che non è necessario togliere le cisti mentre non è prevedibile un eventuale incremento volumetrico dei fibroadenomi e se sarà necessario rimuoverli.
Se si trovano, come mi sembra, nella parte di mammella in cui protesi è sottomuscolare non ci sono problemi.
Se si trovano, come mi sembra, nella parte di mammella in cui protesi è sottomuscolare non ci sono problemi.
[#4]
Gent.ma sig.ra,
senza voler scavalcare l'esimio collega Catania a cui ha chiesto il consulto, intervengo per esprimerLe un concetto che personalmente affronto sempre con le paziente con cui ho instaurato un programma di mastoplastica additiva ed in cui vi sia il riscontro di fibroadenomi. Considerando che quanto detto dal Dr. Catania è sacrosanto, ritengo giusto rimuovere tale lesioni, allorquando siano raggiungibili dalla cicatrice per la mastoplastica. Infatti, non di rado consigio alle mie pazienti di praticare l'incisione sottomammaria o periareolare, giustappunto per meglio rimuovere tali lesioni. Molte volte ci facciamo prendere dal desiderio di praticare interventi di estetica ed evitare che si possano notare le cicatrici. Vorrei sfatare tale concetto dicendoLe che:
1) se Lei fosse un sogetto che "produce" brutte cicatrici, questa lo sarebbe comunque se l'intervento fosse eseguito con accesso ascellare, periareolare o sottomammario, anzi quest'ultimo avrebbe (a pare un primo periodo di maggiore visibilità) una migliore possibilità di trattamento.
2) l'accesso sottomammario presenta il vantaggio di "poter visualizzare" melgio la mammella dall'interno e nel tempo le cicatrici si osservano meno che se praticate negli altri siti.
La chirurgia estetica, se eseguita con etica professionale, è un ottima e bella disciplina, ma occorre non dimenticare che i pazienti siete voi, quindi occorre valutare anche eventuali patologie.
Cordiali saluti
Dr. Giuseppe Liardo
senza voler scavalcare l'esimio collega Catania a cui ha chiesto il consulto, intervengo per esprimerLe un concetto che personalmente affronto sempre con le paziente con cui ho instaurato un programma di mastoplastica additiva ed in cui vi sia il riscontro di fibroadenomi. Considerando che quanto detto dal Dr. Catania è sacrosanto, ritengo giusto rimuovere tale lesioni, allorquando siano raggiungibili dalla cicatrice per la mastoplastica. Infatti, non di rado consigio alle mie pazienti di praticare l'incisione sottomammaria o periareolare, giustappunto per meglio rimuovere tali lesioni. Molte volte ci facciamo prendere dal desiderio di praticare interventi di estetica ed evitare che si possano notare le cicatrici. Vorrei sfatare tale concetto dicendoLe che:
1) se Lei fosse un sogetto che "produce" brutte cicatrici, questa lo sarebbe comunque se l'intervento fosse eseguito con accesso ascellare, periareolare o sottomammario, anzi quest'ultimo avrebbe (a pare un primo periodo di maggiore visibilità) una migliore possibilità di trattamento.
2) l'accesso sottomammario presenta il vantaggio di "poter visualizzare" melgio la mammella dall'interno e nel tempo le cicatrici si osservano meno che se praticate negli altri siti.
La chirurgia estetica, se eseguita con etica professionale, è un ottima e bella disciplina, ma occorre non dimenticare che i pazienti siete voi, quindi occorre valutare anche eventuali patologie.
Cordiali saluti
Dr. Giuseppe Liardo
Distinti saluti
Dr. Giuseppe Liardo
www.giuseppeliardo.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 38.1k visite dal 20/01/2009.
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