Confusione per mastectomia
Buongiorno Dr.
Mi sono iscritta ma di dibattiti tra le donnne in chat ho capito che al momento non è nel Forum e non so se è tornato, ho preferito non seguirlo per adesso.
Se vorrà aiutarmi lo stesso le sarò grata.
Ho eseguito un mammotome giorno 14 Esito: A frustoli e frammenti di cm.
5 diam aggregato.
Frammistii a coagulo ematico cm2.
Materiale incluso in toto B frustoli e frammenti di cm3 diam aggregato frammisti a coagulo ematico di cm.
1, 5 materiale incluso in toto Diagnosi istipatologica A, B frammenti di carcinoma duttale in situ papillare e solido G2 e focalmente comedonico G3.
Presenza di microcalcificazioni Proteina recettore estrogenico presente nel 90% degli elementi neoplastici Proteina recettore progestinico presente nel 20% degli elementi neoplastiici.
Nient’altro di aggiunto
Ho fatto una visita dove il medico mi ha spiegato che c’è un altro focolaio di microcalcificazioni.
Alla luce di ciò: 1) togliere entrambe le parti, fare radioterapia e terapia ormonale con un rischio però di recidiva di circa il 30% 2) mastectomia totale con terapia solo ormonale e un rischio molto più basso di recidiva.
Sarebbe utile un’altro mammotome su questa parte ma io credo che andrebbe fatta qualora avessero una buona probabilità che siano diverse dalle prime.
Stanno facendo una rivalutazione per decidere cosa fare.
Volevo levo chiedere: se ho ben capito con l’intervento conservativo resterebbe la zona aereolare, nel caso di intervento totale mi hanno spiegato che resterebbe solo una cicatrice a T.
Perché questa differenza (può darsi abbia capito male io, non ho fatto molte domande perché è un argomento rinviato)?
Davvero posso aspettare anche mesi perché è difficile che la situazione peggiori in breve tempo?
Gli altri dubbi sono:
1) Chi mi dice che questo secondo focolaio di microcalcificazioni non sia qualcosa di peggio?
2) ho eseguito visita ginecologica andata bene ma ho l’incubo che mi risulti qualcosa al pap test, ci sono correlazioni?
3) come fanno a capire se sia in situ?
Adesso con i prelievi del lobo sono aperti e qui di queste cellule possono uscire (ho un grande ematoma che si è formato è da allora ho dolori anche all’ascella) Scusi forse sembrerò ridicola ma da giorno 2 ad oggi mi è ulteriormente cambiata la vita dopo un anno per me terribile.
La ringrazio Grazie Laura
Mi sono iscritta ma di dibattiti tra le donnne in chat ho capito che al momento non è nel Forum e non so se è tornato, ho preferito non seguirlo per adesso.
Se vorrà aiutarmi lo stesso le sarò grata.
Ho eseguito un mammotome giorno 14 Esito: A frustoli e frammenti di cm.
5 diam aggregato.
Frammistii a coagulo ematico cm2.
Materiale incluso in toto B frustoli e frammenti di cm3 diam aggregato frammisti a coagulo ematico di cm.
1, 5 materiale incluso in toto Diagnosi istipatologica A, B frammenti di carcinoma duttale in situ papillare e solido G2 e focalmente comedonico G3.
Presenza di microcalcificazioni Proteina recettore estrogenico presente nel 90% degli elementi neoplastici Proteina recettore progestinico presente nel 20% degli elementi neoplastiici.
Nient’altro di aggiunto
Ho fatto una visita dove il medico mi ha spiegato che c’è un altro focolaio di microcalcificazioni.
Alla luce di ciò: 1) togliere entrambe le parti, fare radioterapia e terapia ormonale con un rischio però di recidiva di circa il 30% 2) mastectomia totale con terapia solo ormonale e un rischio molto più basso di recidiva.
Sarebbe utile un’altro mammotome su questa parte ma io credo che andrebbe fatta qualora avessero una buona probabilità che siano diverse dalle prime.
Stanno facendo una rivalutazione per decidere cosa fare.
Volevo levo chiedere: se ho ben capito con l’intervento conservativo resterebbe la zona aereolare, nel caso di intervento totale mi hanno spiegato che resterebbe solo una cicatrice a T.
Perché questa differenza (può darsi abbia capito male io, non ho fatto molte domande perché è un argomento rinviato)?
Davvero posso aspettare anche mesi perché è difficile che la situazione peggiori in breve tempo?
Gli altri dubbi sono:
1) Chi mi dice che questo secondo focolaio di microcalcificazioni non sia qualcosa di peggio?
2) ho eseguito visita ginecologica andata bene ma ho l’incubo che mi risulti qualcosa al pap test, ci sono correlazioni?
3) come fanno a capire se sia in situ?
Adesso con i prelievi del lobo sono aperti e qui di queste cellule possono uscire (ho un grande ematoma che si è formato è da allora ho dolori anche all’ascella) Scusi forse sembrerò ridicola ma da giorno 2 ad oggi mi è ulteriormente cambiata la vita dopo un anno per me terribile.
La ringrazio Grazie Laura
[#1]
Non ho capito cosa le hanno proposto di fare ?
Non credo che lei abbia elementi sufficienti per poter decidere da sola.
Sui tempi tenga a freno la fantasia : stia tranquilla perchè può aspettare in tutta serenità .
Non credo che lei abbia elementi sufficienti per poter decidere da sola.
Sui tempi tenga a freno la fantasia : stia tranquilla perchè può aspettare in tutta serenità .
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#2]
Ex utente
Se fossero due focolai diversi e non solo uno
1) togliere entrambe le parti, fare radioterapia e terapia ormonale con un rischio però di recidiva di circa il 30%
2) mastectomia totale con terapia solo ormonale e un rischio molto più basso di recidiva.
Se non si secca mi può rispondere anche alle altre domande?
Grazie ancora
1) togliere entrambe le parti, fare radioterapia e terapia ormonale con un rischio però di recidiva di circa il 30%
2) mastectomia totale con terapia solo ormonale e un rischio molto più basso di recidiva.
Se non si secca mi può rispondere anche alle altre domande?
Grazie ancora
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.8k visite dal 27/02/2023.
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