Ecografia mammaria eseguito a completamento della mammografia
Esame eseguito a completamento della mammografia.
Si conferma all'esame clinico addensamento retroareolare a destra in direzione dei quadranti interni di consistenza dura che ecograficamente corrisponde ad un dotto centrale di Q5 in direzione di Q2Q4 che appare dilatato con pareti nettamente ispessite, ipoecogene, disomogenee come da accrescimento endoluminale.
L'estensione complessiva della lesione è di circa 3cm; alla spremitura manuale del capezzolo destro non è fuoriuscita secrezione.
Alla revisione della mammografia si conferma negatività nella proiezione obliqua mentre nella proiezione cranio-caudale è apprezzabile una modesta asimmetria della regione retroareolare rispetto alla mammella sinistra dove ecograficamente non si osservano alterazioni strutturali sospette.
Nei cavi ascellari non si osservano adenopatie.
Eseguito da TSRM Si programma la tipizzazione microistologica della lesione mammaria destra mediante agobiopsia ecoguidata presso questa sede in data del 03/05 p.
v.
Si conferma all'esame clinico addensamento retroareolare a destra in direzione dei quadranti interni di consistenza dura che ecograficamente corrisponde ad un dotto centrale di Q5 in direzione di Q2Q4 che appare dilatato con pareti nettamente ispessite, ipoecogene, disomogenee come da accrescimento endoluminale.
L'estensione complessiva della lesione è di circa 3cm; alla spremitura manuale del capezzolo destro non è fuoriuscita secrezione.
Alla revisione della mammografia si conferma negatività nella proiezione obliqua mentre nella proiezione cranio-caudale è apprezzabile una modesta asimmetria della regione retroareolare rispetto alla mammella sinistra dove ecograficamente non si osservano alterazioni strutturali sospette.
Nei cavi ascellari non si osservano adenopatie.
Eseguito da TSRM Si programma la tipizzazione microistologica della lesione mammaria destra mediante agobiopsia ecoguidata presso questa sede in data del 03/05 p.
v.
[#1]
E' corretta l'indicazione per un approfondimento microbioptico in assenza di una diagnosi clinico-strumentale.
.Se desidera un approfondimento Le
risponderò e l'aggiornerò anche qui .
Ma dovrebbe ripostare con il copia incolla su questo link
https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-38070.html
in fondo alla pagina dove si apre una finestra se ha eseguito l'account . La pagina si aggiorna continuamente con l'arrivo di altri commenti.
Per potervi seguire nel vostro percorso dovrebbe FIRMARSI SEMPRE ( va bene anche un nome di fantasia) e aggiungere i dati principali (età, eventuale familiarità, referto degli esami strumentali ed esame istologico).
In quel link è possibile per comprendere meglio allegare immagini, che qui non è possibile pubblicare.
L'aspettiamo
.Se desidera un approfondimento Le
risponderò e l'aggiornerò anche qui .
Ma dovrebbe ripostare con il copia incolla su questo link
https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-38070.html
in fondo alla pagina dove si apre una finestra se ha eseguito l'account . La pagina si aggiorna continuamente con l'arrivo di altri commenti.
Per potervi seguire nel vostro percorso dovrebbe FIRMARSI SEMPRE ( va bene anche un nome di fantasia) e aggiungere i dati principali (età, eventuale familiarità, referto degli esami strumentali ed esame istologico).
In quel link è possibile per comprendere meglio allegare immagini, che qui non è possibile pubblicare.
L'aspettiamo
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.9k visite dal 30/04/2023.
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