Urinare spesso e abbastanza la notte

Premetto che ho subito un intervento di prostatectomia totale nel 2018 e successivo ciclo di radioterapia di pulizia nel 2019, L'anno scorso ad agosto ho subito un intevento di rimozione di una calcificazione tra uretra e vescica causa il predetto intervento forse una clip non estinta, problematica fu la fase post operatoria perchè l'edema aveva otturato l'uretra e quindi l'apposizione di catetere per circa un mese e più.
Questo fu causa di una lieve lesione alla vescica e dovetti subire un altro intevente nel mese successivo a settembre per cauterizzare la ferita che continuava a perfere sangue.
Per un perido lungo sino a mesi fa, le ferite continuavano per pedere sangue ogni volta che mi ponevo sotto sforzo anche solo per defecare.
La mia situazione oggi: "Nel periodo successivo dopo alcuni accorgimento sembrerebbe che le ferite si siano rimarginate e non avverto alcuna perdita di samgue nemmeno di tracce, bene, e nel divenire la minzione è stata regolare di si può dire questo, cioè la notte si mi alzavo a urinare 2 anche 3, e di giorno pure ma dopo diverse ore, sopportavo bene.
Da un mese circa e più la situazioen è cambiata, mi alzo spesso la notte nel periodo più prossimo anche 5 volte con minzioni lunghe e copiose quasi come se eliminassi più orina di quanta acqua avessi bevuto.
Ho assunto Il Munoril in caso fossi affetto di cistite, si sentivo sollievo ma poi ritornava tutto daccapo, Preciso che il farmaco l'ho assunto per chè credevo di avere contratto qulche infezione in seguito a un rapporto sessuale.
poichè avvertivo una specie di infiammo fastidioso, ho eseguito analisi di laboratorio per esaminare le urine, ma non esito negativo ovvero solo queste informazioni: Aspetto>opalescente; colore>giallo oro; peso specifico1. 014; PH>5, 5.
PSA 0, 01 da 5 anni come dalla fase successiva del 1 intervento.
Soffro di coxatrosi gamba DX e avverto fastidio all'inguine punto dove quando palpeggio l'area ed anche la zona vescicale, sento fastidio e lievissima dovenzia, al rene SX ho uan cisti denominata "bosniak II" che monitoro da diverso tempo e i pareri dei medici sono stati benevoli.
ringrazion anticipatamente del vostro parere che mi basterebbe anche solo per orientanento perchè capisco che dovrò rivolgermi ad un vostro collega fisico.
per scoprire se tutto deriva dalle cicatrici delle ferite (spero proprio di si così so quale è il problema) o dovrò indagare oltre.
Nel mesi estivi non ho soffero più di tanto.
Grazie e un cordiale saluto
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.7k 1.7k 19
Certamente il fastidio attuale è da correlare alle note complicazioni avvenute dopo l'asportazione della prostata e la successiva radioterapia. E' indispensabile rivalutare la situazione prima con una ecografia e quindi con un controllo vescicale endoscopico (uretro-cistoscopia). In assenza di alterazioni all'esame delle urine, non necessaria terapia, per il momento.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie della risposta Dr. scusi se le rubo altri minuti, quindi ritiene che il fastidio e l'urinare voluminoso e spesso specialmente la notte, si dovuto al 1 intervento di prostactomia e successiva radioterapia e non tanto dal 2 e 3 intervento? e urinare in queto modo possa essere dovuto ad altre cause?. Fare una cistiscopia allo stato attuale possa impattare sulle due cicatrici.
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.7k 1.7k 19
La valutazione endoscopica è assolutamente necessaria, ben sappiamo che si tratta di una zona delicata e tutto sarà fatto nel modo più opportuno per evitare lesioni.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#4]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio Dr.per tutto quello che fà in favore della gente.
Tumore alla prostata

Il tumore alla prostata è il cancro più diffuso negli uomini, rappresenta il 20% delle diagnosi di carcinoma nel sesso maschile: cause, diagnosi e prevenzione.

Leggi tutto