Alla gentile attenzione dei dottori urologi
Buongiorno dottori scrivo perché non riesco a venirne a capo.
Cercherò di essere conciso ma di spiegarvi il tutto.
Premetto ho 26 anni.
Sintomi; stimolo frequente (a volta continuo) di urinare a volte in grosse quantità, altre in piccole.
Dolore fortissimo nella zona pelvica e fastidio al glande.
Il dottore mi prescrisse dapprima una cura con Monuril, poi con Ciproxin, risolsi solo il problema del dolore in zona pelvica, che ad oggi si ripresenta di rado, ma lo stimolo di urinare sempre non si era risolto.
Esame urinocoltura, tutto nella norma.
Il dottore Sospettando il diabete, mi fece fare TUTTE le analisi del sangue (glicemia 85) e test da carico orale di glucosio (tutto nella norma), anche il PSA della prostata a 0, 55.
Allora sospettando il diabete insipido mi ha fatto fare un esame delle urine, che in seguito vi riporto.
ASPETTO; Opalescente
COLORE; Vogel II
pH; 5.0
Peso specifico; 1030
NITRITI ASSENTI
EMOGLOBINA ASSENTE
PIGMENTI BILIARI ASSENTI
UROBILINA NORMALE
CORPI CHETONICI ASSENTI
ALBUMINA ASSENTE
GLUCOSIO ASSENTE
CELLULE RARE
LEUCOCITI RARI
MUCO-PUS ASSENTE
Con una urinocoltura apposto il dottore mi ha detto di non rifarla.
Premetto che bevo poco perché con questo freddo mi viene poca sete.
Soffro di colon irritabile e purtroppo sono scostumato col cibo nel senso che abuso di cioccolata e cibi spazzatura nonché di bevande gassate.
Il medico con me ironicamente si è arreso perché dice che non ho nulla, ma io ho sempre questo continuo stimolo di urinare e questo fastidio al glande.
Ad dimenticavo, un ecografia addome completo fatta 3 mesi fa dove era tutto completamente apposto.
Secondo voi è tutto nella norma?
HO UN TUMORE E IL DIABETE INSIPIDO?
Cosa potrei avere?
Grazie
P.
s. non ho nessuno in famiglia che soffre di diabete e nessuno che ha avuto tumori alla prostata ed i miei nonni e bis nonni stanno meglio di me
Cercherò di essere conciso ma di spiegarvi il tutto.
Premetto ho 26 anni.
Sintomi; stimolo frequente (a volta continuo) di urinare a volte in grosse quantità, altre in piccole.
Dolore fortissimo nella zona pelvica e fastidio al glande.
Il dottore mi prescrisse dapprima una cura con Monuril, poi con Ciproxin, risolsi solo il problema del dolore in zona pelvica, che ad oggi si ripresenta di rado, ma lo stimolo di urinare sempre non si era risolto.
Esame urinocoltura, tutto nella norma.
Il dottore Sospettando il diabete, mi fece fare TUTTE le analisi del sangue (glicemia 85) e test da carico orale di glucosio (tutto nella norma), anche il PSA della prostata a 0, 55.
Allora sospettando il diabete insipido mi ha fatto fare un esame delle urine, che in seguito vi riporto.
ASPETTO; Opalescente
COLORE; Vogel II
pH; 5.0
Peso specifico; 1030
NITRITI ASSENTI
EMOGLOBINA ASSENTE
PIGMENTI BILIARI ASSENTI
UROBILINA NORMALE
CORPI CHETONICI ASSENTI
ALBUMINA ASSENTE
GLUCOSIO ASSENTE
CELLULE RARE
LEUCOCITI RARI
MUCO-PUS ASSENTE
Con una urinocoltura apposto il dottore mi ha detto di non rifarla.
Premetto che bevo poco perché con questo freddo mi viene poca sete.
Soffro di colon irritabile e purtroppo sono scostumato col cibo nel senso che abuso di cioccolata e cibi spazzatura nonché di bevande gassate.
Il medico con me ironicamente si è arreso perché dice che non ho nulla, ma io ho sempre questo continuo stimolo di urinare e questo fastidio al glande.
Ad dimenticavo, un ecografia addome completo fatta 3 mesi fa dove era tutto completamente apposto.
Secondo voi è tutto nella norma?
HO UN TUMORE E IL DIABETE INSIPIDO?
Cosa potrei avere?
Grazie
P.
s. non ho nessuno in famiglia che soffre di diabete e nessuno che ha avuto tumori alla prostata ed i miei nonni e bis nonni stanno meglio di me
[#1]
Dr. Paolo Piana
Urologo
38.6k 1.7k 19
Con una densità urinaria di 1030 il diabete insipido è proprio l'ultima cosa da sospettare. I tumori urogenitali alla sua età sono rari tanto da esser quasi inverosimili e comunque non si manifesterebbero con i suoi sintomi. La sua situazione è quella di una comunissima congestione / infiammazione della prostata che, come sempre accade nel giovane, è unicamente collegata ad uno stile di vita sregolato ed un certo eccesso di peso. Prima di pensare ad altre diagnosi, accertamenti e cure, l'unica cosa veramente utile da consigliare è quella di darsi una bella e generale regolata, sotto tutti i punti di vista, prima che tutti questi disturbi tendano a diventare più gravi e cronici.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Dr. Paolo Piana
Urologo
38.6k 1.7k 19
Le raccomandiamo di non avviare nuove richieste di consulto per situazioni che sono state già discusse recentemente, ma di inserire aggiornamente o porre nuove domande sempre qui di seguito.
In un soggetto un po' sovrappeso come lei è natuale che in alcune posizioni si esrciti una maggiore pressione sulla vescica, che può evocare lo stimolo ad urinae in una situazione già sensibilizzata per altre cause. Le prime urine dopo il risveglio sono ovviamente più concentrate, poiché si presume che durante il sonno non si assumano liquidi (!).
In un soggetto un po' sovrappeso come lei è natuale che in alcune posizioni si esrciti una maggiore pressione sulla vescica, che può evocare lo stimolo ad urinae in una situazione già sensibilizzata per altre cause. Le prime urine dopo il risveglio sono ovviamente più concentrate, poiché si presume che durante il sonno non si assumano liquidi (!).
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 447 visite dal 11/01/2024.
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