Possibile sintomo di idronefrosi?

Buonasera Dottori,
Vi scrivo per avere un Vostro parere.

Nel 2019 ho subito 2 ureteroscopie per la rimozione di un calcolo ureterale di 8mm (La prima senza successo).

Nel 2021 a seguito di controllo ecografico e tac mi hanno trovato un calcolo di circa 5 mm nel calice medio rene sx asintomatico e senza segnali di dilatazioni o idronefrosi.
L'urologo mi consigliò di bere molto e di attendere tenendo cmq monitorato periodicamente Successive ecografie fatte x controllo non segnalarono novità (Ultimo maggio 2023)
Da circa una settimana avverto un dolore costante dietro la schiena, oggi è un po' aumentato.
Il medico di base mi ha prescritto un eco che farò giovedì.

Il dolore che sento potrebbe riferirsi a un peggioramento della situazione o a idronefrosi?
Per quest'ultima a che sintomi devo fare riferimento?
Come posso capire in generale se è un dolore renale associato alla patologia di calcolosi o magari un dolore muscolare o altro?

Grazie.
Buona serata.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
La diagnosi differenziale dei dolori lombari è talora abbastanza ardua e bene ha fatto il suo medico a prescriverle l'ecografia, considerata anche la presenza del noto calcolo - dormiente - nell'ipotesi che si sia - svegliato - nel frattempo.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dottore, grazie mille per la risposta, è sempre gentile e paziente.
Oggi il dolore dietro la schiena persiste, e ho a anche fastidio all'inguine da entrambi i lati.
Il mio medico ha aggiunto un esame delle urine. Il fatto di avere fastidio a entrambi gli inguine potrebbe essere sintomo di un infezione o sempre da collegare al famoso calcolo nel rene sx?
Grazie.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Il dolore inguinale bilaterale non può essere portato dal rene e questo già fa paensare ad una causa differente della lombalgia.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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[#4]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dottore, la aggiorno in merito alla eco.
Le trascrivo alcuni punti...
Il pancreas è nella norma per dimensioni, senza lesioni focali ma presenta un marcato incremento della superficie adiposa diffuso .
I reni sono in sede nella norma per dimensioni profili ed ecostruttura cortico midollare e pieno vascolare.
Non evidenti formazioni litiasiche in particolare a sx. Non riparazioni delle vie urinarie.
Vescica con pareti regolari non evidenti calcoli in sede papillare.
Prostata di volume aumentato, di 26 ml con iniziale formazione di terzo lobo agggettante in vescica x circa 1 cm.
Come avrà letto il calcolo che si era visto nelle 3 precedenti eco ( fatte tra settembre 22 e maggio 23) l'operatore non lo ha visto ma ha notato un inizio di ipertrofia ( ho 45 anni).
Il mio medico mi ha prescritto una visita urologica e eco transerettale e flussometria.
Gli esiti delle urine fatti di recente non hanno evidenziato nulla di anomalo. Continuo ad avvertire seppur in minor importanza fastidio dietro alla schiena a sx
e a volte a inguine e testicoli.
Vorrei visto che è sempre gentile un suo parere.
Grazie.
Saluti.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Che un calcolo di 5 mm - scompaia - lascia sempre abbastanza interdetti. Considerata la persistenza di sintomi vaghi, ma comunque teoricamemnte ascrivibili alla migrazione del piccolo calcolo, consiglierremmo l'esecuzione di una TAC dell'addome senza mezzo di contrasto. L'ecografia infatti non è in grado di individuare piccoli calcoli in transito tra rene e vescica. Meno importante la situazione della prostata, almeno per ora.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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