Esistono alternative agli antibiotici per cistite batterica da klebsiella pneumoniae recidiva?
Buonasera, negli ultimi anni ho avuto diversi casi di cistite, a volte batterica e a volte no, ma comunque sempre sintomatica.
Un paio di mesi fa ho avuto cistite forte, quindi continuo bisogno di urinare, fastidio, bruciore etc, ho fatto l'urinocoltura ed è risultata positiva a klebsiella pneumoniae, sotto prescrizione medica ho fatto 12 giorni di antibiotico (ciproxin), dopo qualche giorno sono stata meglio con la cistite, ho continuato l'antibiotico ma nel frattempo (circa al 9/10 giorno) mi è venuto il ciclo con dei crampi fortissimi e dolore vulvare e inguinale, mai avuti dolori del genere, finito l'antibiotico e il ciclo sono andati via anche questi dolori.
Ho ripetuto l'urinocoltura dopo 1 mesetto dalla fine dell'antibiotico ed è risultata negativa.
Domenica però mi è tornata di nuovo, ho rifatto l'urinocoltura e di nuovo è positiva a klebsiella pneumoniae, il dottore a questo punto mi ha fatto la richiesta per visita urologica e mi ha detto che sarà appunto l'urologo a decidere se fare di nuovo un ciclo di antibiotici.
Io mi stavo chiedendo se ci fosse un'alternativa, magari a base di integratori, perchè so che gli antibiotici vanno a indebolire la flora vaginale e quella intestinale e che quindi potrebbe aumentare il rischio di una recidiva.
Grazie mille.
Un paio di mesi fa ho avuto cistite forte, quindi continuo bisogno di urinare, fastidio, bruciore etc, ho fatto l'urinocoltura ed è risultata positiva a klebsiella pneumoniae, sotto prescrizione medica ho fatto 12 giorni di antibiotico (ciproxin), dopo qualche giorno sono stata meglio con la cistite, ho continuato l'antibiotico ma nel frattempo (circa al 9/10 giorno) mi è venuto il ciclo con dei crampi fortissimi e dolore vulvare e inguinale, mai avuti dolori del genere, finito l'antibiotico e il ciclo sono andati via anche questi dolori.
Ho ripetuto l'urinocoltura dopo 1 mesetto dalla fine dell'antibiotico ed è risultata negativa.
Domenica però mi è tornata di nuovo, ho rifatto l'urinocoltura e di nuovo è positiva a klebsiella pneumoniae, il dottore a questo punto mi ha fatto la richiesta per visita urologica e mi ha detto che sarà appunto l'urologo a decidere se fare di nuovo un ciclo di antibiotici.
Io mi stavo chiedendo se ci fosse un'alternativa, magari a base di integratori, perchè so che gli antibiotici vanno a indebolire la flora vaginale e quella intestinale e che quindi potrebbe aumentare il rischio di una recidiva.
Grazie mille.
Dipende sostanzialmente dall’entità dei disturbi e dalla presenza o meno di febbre. Certo è che si desidera evitare la somministrazione di ulteriori antibiotici, se questo è possibile. Se i disturbi non sono così importanti, diremmo di ricorrere solo ad antidolorifici, bere molta acqua e ripetere l'urocoltura tra una decina di giorni. Essenziale è anche l’attenzione alla funzione intestinale ed al ripristino della flora batterica locale (microbiòta).
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

Utente
Grazie mille. Io non ho febbre ma ho fastidio da 5 giorni, domenica mi sono svegliata col bisogno di urinare, sono andata in bagno e questo bisogno non mi è passato per ore, avevo continuo bisogno e sensazione di pesantezza, nel frattempo ho bevuto almeno 3 litri di acqua e dopo qualche ora sono stata meglio, poi la mattina presto di nuovo mi sono svegliata con lo stesso problema e così è andata avanti fino a stamattina, che sono stata leggermente meglio, al momento il bisogno ce l'ho una volta ogni ora/ ora e mezza, ho un po' di fastidio quando urino e l'urina ha un odore forte, soprattutto la mattina quando ancora non ho bevuto acqua a sufficienza. Da ieri dopo i pasti ho preso anche del brufen, sto bevendo 2/3 litri di acqua e sto prendendo sia fermenti lattici per l'intestino che lattobacilli per la flora vaginale. Se dovessi stare meglio in questo modo quindi tecnicamente potrei evitare l'antibiotico? E nel caso tra una decina di giorni l'urinocoltura dovesse essere ancora positiva cosa dovrei fare? Ovviamente ne parlerò anche col mio medico ma ci tengo ad avere più pareri.
Se l’urocoltura fosse ancora positiva o i disturbi non tendessero a recedere sarà indispensabile la valutazione diretta di un nostro Collega specialista in urologia.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

Utente
Va bene, grazie mille per le tempestive risposte
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 347 visite dal 16/01/2025.
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