Ipb e se era allergia ai solfiti
Causa globo vescicale con evidenza di ureteroidronefrosi bilaterale, porto da più di due mesi catetere vescicale a permanenza.
PSA 1, 78
Volume circa 50cc dilatazione pielica bilaterale
GE nella norma
ER sfintere anale tonico
Prostata x1, 5 di consistenza parenchimatosa, limiti netti
Cistoscopia: Alcuni pseudo diverticoli due formazioni litiasiche.
Causa mia severa reazione ai SOLFITI non ho potuto fare terapia con Xatral.
L'unica alternativa credo sia l'intervento distruttivo.
Potete cortesemente illuminarmi?
Non prendo medicine da 30 anni (causa allergia e buono stato di salute) Sono e mi sento un cinquantenne ma questa prostata mi deprime un po'.
PSA 1, 78
Volume circa 50cc dilatazione pielica bilaterale
GE nella norma
ER sfintere anale tonico
Prostata x1, 5 di consistenza parenchimatosa, limiti netti
Cistoscopia: Alcuni pseudo diverticoli due formazioni litiasiche.
Causa mia severa reazione ai SOLFITI non ho potuto fare terapia con Xatral.
L'unica alternativa credo sia l'intervento distruttivo.
Potete cortesemente illuminarmi?
Non prendo medicine da 30 anni (causa allergia e buono stato di salute) Sono e mi sento un cinquantenne ma questa prostata mi deprime un po'.
Dr. Paolo Piana
Urologo
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Controllando la scheda tecnica, a noi non risulta che negli eccipienti delle compresse di alfuzosina siano presenti solfiti. Se lei invece ne è certo, la preghiamo di segnalarci dove ha raccolto questa informazione.
D’ogni modo, il quadro rilevato all’endoscopia dimostra inequivocabilmente la presenza di una ostruzione delle basse vie urinarie. Considerando che il volume della prostata non pare particolarmente elevato, è probabile che si tratti più che altro di una rigidità del collo vescicale, forse anche parzialmente su base congenita, che è andata scompensandosi con il tempo. È ipotizzabile che la ritenzione acuta sia stata dovuta al temporaneo impegno dei calcoli all’interno del collo della vescica. In queste situazioni è comunque noto che i farmaci alfa-litici (alfuzosina ed altri) sono relativamente meno efficaci, pertanto è probabile che le indicazioni verteranno su un intervento endoscopico disostruttivo.
D’ogni modo, il quadro rilevato all’endoscopia dimostra inequivocabilmente la presenza di una ostruzione delle basse vie urinarie. Considerando che il volume della prostata non pare particolarmente elevato, è probabile che si tratti più che altro di una rigidità del collo vescicale, forse anche parzialmente su base congenita, che è andata scompensandosi con il tempo. È ipotizzabile che la ritenzione acuta sia stata dovuta al temporaneo impegno dei calcoli all’interno del collo della vescica. In queste situazioni è comunque noto che i farmaci alfa-litici (alfuzosina ed altri) sono relativamente meno efficaci, pertanto è probabile che le indicazioni verteranno su un intervento endoscopico disostruttivo.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 312 visite dal 08/02/2025.
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Approfondimento su Prostata
La prostata è la ghiandola dell'apparato genitale maschile responsabile della produzione di liquido seminale: funzioni, patologie, prevenzione della salute prostatica.