Cattivo odore pene pollachiuria
Salve da un po' di tempo la frequenza dello stimolo alla minzione è aumentato vertiginosamente e ho un odore di pesce proveniente dal glande anche se lavato da poco tempo, mi sono rivolto a un Urulogo che mi ha visitato facendomi anche una ecografia, e prescritto esami quali urina dei 3 giorni, urinocoltura, spermiocoltura + citologico
L'esito della visita è stato questo: alla e.
r prostata regolare
Eco: prostata con alcune calcificazioni ghiandolari, vescica normodistesa, dopo minzione residuo assente
In attesa di queste analisi può servire integrare con un tampone uretrale?
Vista soprattutto al situazione dell'odore?
Avevo fatto i medesimi esami un anno fa ed era risultata solo la Morganella morgani nella spermiocoltura ma non avevo fatto nessuna cura
Ho una fimosi credo anche se a pene eretto il prepuzio scende senza problemi Salvo stringere leggermente il pene, ma ciò non mi ha mai provocato problemi...
Cosa posso fare per l'odore?
Ho gli esami prenotati in Usl per fine marzo, ha senso fare un tampone uretrale adesso per cercare di capire il problema l'odore cattivo?
Che mi provoca imbarazzi e problemi nella vita sessuale?
Ho provato a cambiare più detergenti e anche a lavare solo con acqua per una settimana senza risultato
L'esito della visita è stato questo: alla e.
r prostata regolare
Eco: prostata con alcune calcificazioni ghiandolari, vescica normodistesa, dopo minzione residuo assente
In attesa di queste analisi può servire integrare con un tampone uretrale?
Vista soprattutto al situazione dell'odore?
Avevo fatto i medesimi esami un anno fa ed era risultata solo la Morganella morgani nella spermiocoltura ma non avevo fatto nessuna cura
Ho una fimosi credo anche se a pene eretto il prepuzio scende senza problemi Salvo stringere leggermente il pene, ma ciò non mi ha mai provocato problemi...
Cosa posso fare per l'odore?
Ho gli esami prenotati in Usl per fine marzo, ha senso fare un tampone uretrale adesso per cercare di capire il problema l'odore cattivo?
Che mi provoca imbarazzi e problemi nella vita sessuale?
Ho provato a cambiare più detergenti e anche a lavare solo con acqua per una settimana senza risultato
Dr. Paolo Piana
Urologo
49.7k 2k
È difficile trovare un collegamento diretto tra lo stimolo urinario frequente ed il cattivo odore intimo.
In assenza di una secrezione uretrale attiva non non consigliamo l’esecuzione del tampone - a secco - poiché olgre ad essere fastidioso, rischia di essere contaminato da batteri esterni che nulla hanno a che fare con le vie urinarie. Nel dubbio di un precedente rapporto a rischio, si possono eventualmente completare gli accertamenti con una ricerca batteriologica con metodica PCR sulle urine del primo getto. Peraltro, già all'ecografia estemporanea si sono rilevti evidenti segni di precedenti infiammazioni della prostata (calcificazioni) che possono tranquillamente giustificare gli attuali disturbi irritativi.
Il cattivo odore intimo può essere affrontato solo in modo empirico, visto che è difficile se non impossibile trovarne una causa precisa in modo da individuare un trattamento selettivo. Leggiamo che lei ha già messo in atto qualche - saggio consiglio - senza ottenere un risultato apprezzabile. Ci permettiamo di aggiungere alcune indicazioni che siamo soliti dare nella nostra pratica:
- non utilizzare detergenti aggressivi o sedicenti medicati, ma solo acqua calda e sapone neutro; asciugare sempre bene;
- utilizzare biancheria intima in fibra naturale (cotone) di taglia comoda per limitare la sudorazione e favorire la traspirazione;
- utilizzare per applicazione locale una crema alla vitamina A (ve ne sono moltissime in commercio).
In assenza di una secrezione uretrale attiva non non consigliamo l’esecuzione del tampone - a secco - poiché olgre ad essere fastidioso, rischia di essere contaminato da batteri esterni che nulla hanno a che fare con le vie urinarie. Nel dubbio di un precedente rapporto a rischio, si possono eventualmente completare gli accertamenti con una ricerca batteriologica con metodica PCR sulle urine del primo getto. Peraltro, già all'ecografia estemporanea si sono rilevti evidenti segni di precedenti infiammazioni della prostata (calcificazioni) che possono tranquillamente giustificare gli attuali disturbi irritativi.
Il cattivo odore intimo può essere affrontato solo in modo empirico, visto che è difficile se non impossibile trovarne una causa precisa in modo da individuare un trattamento selettivo. Leggiamo che lei ha già messo in atto qualche - saggio consiglio - senza ottenere un risultato apprezzabile. Ci permettiamo di aggiungere alcune indicazioni che siamo soliti dare nella nostra pratica:
- non utilizzare detergenti aggressivi o sedicenti medicati, ma solo acqua calda e sapone neutro; asciugare sempre bene;
- utilizzare biancheria intima in fibra naturale (cotone) di taglia comoda per limitare la sudorazione e favorire la traspirazione;
- utilizzare per applicazione locale una crema alla vitamina A (ve ne sono moltissime in commercio).
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
Buongiorno la ringrazio della risposta , da quasi 5 anni ho solo rapporti protetti con la sta stessa persona ( e nel mezzo ho già fatto tutte quelle analisi dove risultò la Morganella )
A questo punto dopo le analisi che mi ha nuovamente prescritto il dottore potrò escludere qualsiasi infezioni da virus/batteri ? Per quanto riguarda l'odore proverò , da quello c'è ho capito arriva in concomitanza con l'eccitazione , perché se lavato e asciugato bene anche dopo l'intera notte non vi è traccia, esistono probiotici o cose simili utili a riequilibrare la situazione ? Il mio prepuzio copre sempre il glande anche da eretto sono sempre io che devo tirarlo giù !
A questo punto dopo le analisi che mi ha nuovamente prescritto il dottore potrò escludere qualsiasi infezioni da virus/batteri ? Per quanto riguarda l'odore proverò , da quello c'è ho capito arriva in concomitanza con l'eccitazione , perché se lavato e asciugato bene anche dopo l'intera notte non vi è traccia, esistono probiotici o cose simili utili a riequilibrare la situazione ? Il mio prepuzio copre sempre il glande anche da eretto sono sempre io che devo tirarlo giù !
Dr. Paolo Piana
Urologo
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Dunque la circonsisone potrebbe risolvere definitivamente.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 528 visite dal 07/02/2025.
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