Stimolo continuo ad urinare
Salve, scrivo perché sono in una situazione abbastanza disperata.
Tutto è cominciato con una cistite post coitale il 7 aprile curata dopo solo 4 giorni con un monuril quando ormai i sintomi erano fortissimi.
Dopo l’assunzione di monuril mi rimane la sensazione di dover urinare.
Credendo che sarebbe bastata in pochi giorni non ho preso nient’altro, ma da lì a due settimane il mio flusso urinario si blocca completamente.
Così, sentito il mio medico di base, decido di assumere ciproxin 500 due volte al giorno per 3 gg.
Dopo, a distanza di 5 gg, lo riassumo per 6 gg.
Finisco il ciproxin il 6 maggio.
Da lì il calvario.
La sensazione di dover urinare continua è sempre presente, con sensazione di goccia urente in uretra.
Inoltre il flusso era lentissimo e stentato, soprattutto la mattina e la sera.
A maggio faccio due urinocolture entrambe negative. Faccio visita sia urologica sia ginecologica e risulta tutto ok. Idem eco addome.
A fine maggio faccio un tampone vaginale e cervicale ed esce Ureaplasma Urealyticum con carica un milione.
Assumo bassado per 10 gg due capsule al giorno.
Al terzo giorno di antibiotico il flusso torna normale, ma la sensazione di dover urinare continua ad esserci.
Ora sono passate più di tre settimane dalla fine dell antibiotico e questa sensazione continua ad esserci.
Potrebbe esserci una disfunzione del pavimento pelvico?
Potrebbe ancora essere causata dall ureaplasma?
O dovrei pensare di avere qualche malattia irreversibile come la cistite interstiziale?
Tutto è cominciato con una cistite post coitale il 7 aprile curata dopo solo 4 giorni con un monuril quando ormai i sintomi erano fortissimi.
Dopo l’assunzione di monuril mi rimane la sensazione di dover urinare.
Credendo che sarebbe bastata in pochi giorni non ho preso nient’altro, ma da lì a due settimane il mio flusso urinario si blocca completamente.
Così, sentito il mio medico di base, decido di assumere ciproxin 500 due volte al giorno per 3 gg.
Dopo, a distanza di 5 gg, lo riassumo per 6 gg.
Finisco il ciproxin il 6 maggio.
Da lì il calvario.
La sensazione di dover urinare continua è sempre presente, con sensazione di goccia urente in uretra.
Inoltre il flusso era lentissimo e stentato, soprattutto la mattina e la sera.
A maggio faccio due urinocolture entrambe negative. Faccio visita sia urologica sia ginecologica e risulta tutto ok. Idem eco addome.
A fine maggio faccio un tampone vaginale e cervicale ed esce Ureaplasma Urealyticum con carica un milione.
Assumo bassado per 10 gg due capsule al giorno.
Al terzo giorno di antibiotico il flusso torna normale, ma la sensazione di dover urinare continua ad esserci.
Ora sono passate più di tre settimane dalla fine dell antibiotico e questa sensazione continua ad esserci.
Potrebbe esserci una disfunzione del pavimento pelvico?
Potrebbe ancora essere causata dall ureaplasma?
O dovrei pensare di avere qualche malattia irreversibile come la cistite interstiziale?
Dr. Paolo Piana
Urologo
49.7k 2k
Abbiamo l'impressione che possa trattarsi di un iper-tono della muscolatura pelvica che poco o nulla abbia a che fare con l'infezione. La situazione necessita però di essere definita con una visita specialistica urologica diretta.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
Se fosse ipertono del pavimento pelvico, in quanto tempo potrei risolvere ? Secondo lei è una situazione reversibile?
Dr. Paolo Piana
Urologo
49.7k 2k
La nostra è solo una ipotesi suggestiva, però ancora tutta da definire, sia come diagnosi che eventuale terapia. In questo momento non sappiamo dirle molto di più.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 414 visite dal 08/07/2025.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.