Infezione vescica e rene sx
Salve scrivo per una patologia che ha mia sorella della quale sono abbstanza preoccupato.
Mia sorella anni 53, 1, 62 x58kg Domenica 6 Luglio accusa bruciori fortssimi quando urina.
La accompagno al Pronto Soccorso ma ci liquidano subito Qui non abbiamo urologo.
Caso mai andate nel Pronto Soccorso di X (paese a circa 20km di distanza) lì hanno l’urologo.
La sera dopo mio fratello la accompagna in quel Pronto Soccorso ma gli fanno un’ecografia e gli dicono Sì ma l’urologo è gia andato via torni domani Dall’ecografia risulta una calicectasia al rene sinistro.
Mercoledi 9 la accompagno al primo Pronto Soccorso (quello senza urologo) perché avendo molto dolore vorrebbe fatto un antidolorifico.
Ma dopo 3 ore chiedo alla guardia giurata considerato che avevo visto passare davanti a noi tante persone arrivate dopo.
Mi dice che essendo codice verde prima passano tutti gli altri quindi potremmo aspettare anche giorni.
Fortunatamente una signora in attesa ci informa che l’antidolorifico lo fa anche la Guardia Medica.
La chiamo e finalmente riusciamo ad avere effettuata un’iniezione di Toradol su mia sorella.
Nel frattempomia sorella aveva chiamato il suo medico di base (ginecologo) che gli dice di prendere Ciproxin500 una sola volta al giorno.
L’infermiera (infermiera che ha mia madre in carico per varie patologie 80 anni) gli dice che l’antibiotico è meglio prenderlo 2 volte al giorno.
Giovedi 11 finalmente va da un urologo A PAGAMENTO che gli dice che l’infezione è arrivata al rene sx e di continuare Cirproxin500 (2 volte al giorno) oltre a 2 iniezioni intramuscolari di Ampicillina al giorno x 3 giorni (6 iniezioni).
Il problema è che finora mia sorella NON MIGLIORA (dopo 3 iniezioni e 7 compresse) ha solo visto che se beve molto prima di urinare il bruciore è molto meno! La domanda è: la cura è giusta?
GRAZIE
Mia sorella anni 53, 1, 62 x58kg Domenica 6 Luglio accusa bruciori fortssimi quando urina.
La accompagno al Pronto Soccorso ma ci liquidano subito Qui non abbiamo urologo.
Caso mai andate nel Pronto Soccorso di X (paese a circa 20km di distanza) lì hanno l’urologo.
La sera dopo mio fratello la accompagna in quel Pronto Soccorso ma gli fanno un’ecografia e gli dicono Sì ma l’urologo è gia andato via torni domani Dall’ecografia risulta una calicectasia al rene sinistro.
Mercoledi 9 la accompagno al primo Pronto Soccorso (quello senza urologo) perché avendo molto dolore vorrebbe fatto un antidolorifico.
Ma dopo 3 ore chiedo alla guardia giurata considerato che avevo visto passare davanti a noi tante persone arrivate dopo.
Mi dice che essendo codice verde prima passano tutti gli altri quindi potremmo aspettare anche giorni.
Fortunatamente una signora in attesa ci informa che l’antidolorifico lo fa anche la Guardia Medica.
La chiamo e finalmente riusciamo ad avere effettuata un’iniezione di Toradol su mia sorella.
Nel frattempomia sorella aveva chiamato il suo medico di base (ginecologo) che gli dice di prendere Ciproxin500 una sola volta al giorno.
L’infermiera (infermiera che ha mia madre in carico per varie patologie 80 anni) gli dice che l’antibiotico è meglio prenderlo 2 volte al giorno.
Giovedi 11 finalmente va da un urologo A PAGAMENTO che gli dice che l’infezione è arrivata al rene sx e di continuare Cirproxin500 (2 volte al giorno) oltre a 2 iniezioni intramuscolari di Ampicillina al giorno x 3 giorni (6 iniezioni).
Il problema è che finora mia sorella NON MIGLIORA (dopo 3 iniezioni e 7 compresse) ha solo visto che se beve molto prima di urinare il bruciore è molto meno! La domanda è: la cura è giusta?
GRAZIE
Per fare la neccessaria ulteriore chiarezza, riteniamo inderogabile l'esecuzione di una TAC dell'addome, anche senza mezzo di contrasto. Questa dilatazione del rene sinistro (calicectasia) deve essere meglio definita a senza alcuna ombra di dubbio.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 237 visite dal 12/07/2025.
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