Prostatite batterica

Salve, da premettere che sono maschio 37 anni.
Tutto inizia lo scorso mese di maggio quando noto i seguenti sintomi
1) gocciolamento post minzione
2) successiva alla minzione sensazione di sentirmi bagnato (in realtà asciutto)
Per quanto sopraelencato decido di recarmi dall' urologo, il quale mi diagnostica classica prostatite dopo ecografia (prostata congesta, il resto tutto nella più totale norma RENI, VESCICA, VOLUME PROSTATA ecc).
Mi viene prescritta inoltre la seguente terapia: bactrim 2 compresse per 14 GG (1 ogni 12 ore) associando prima Decomproct per 10 GG e poi per altri 10 GG Mictlase.
La terapia tutto sommato ha una discreta efficienza in quanto i sintomi non risultano più così "marcati e importanti" come nella fase iniziale, tuttavia PERSISTONO in particolare modo il gocciolamento post minzione.

Decido di continuare "ad indagare" ed effettuo Spermiocultura solo successivamente a quanto scritto in precedenza.
Il risultato è presenza di E.
Coli con marcata crescita.
Inoltre sotto consiglio dell' urologo effettuo una UROFLUSSOMETRIA che risulta essere regolare se non addirittura ottimale come valori.
Segue che... PROSTATA lievemente congesta e prescrizione di seconda terapia antibiotica con 2 compresse di ULLAX 750 ogni 12 ore per 6 GG e prossimamente TORECOP 320 per 3 mesi.
Con quest' ultima cura ad oggi i sintomi sono ancora ulteriormente migliorati...ma PERPETUA qualche gocciolina di pipi circa un minuto dopo la minzione (sento effettivamente qualcosa fuoriuscire).
Concludo che in questo periodo prima e dopo non ho avuto MAI particolari avvertenze come leggo su internet (febbre, dolore pelvico, bruciore minzionale ecc) ma solo ciò che ho segnalato.
Gentilmente vi chiedo...
A) Tra qualche giorno ripeterò spermiocultura...se risultasse di nuovo positiva cosa fare?

B) Tramite vostra esperienza avete indicazioni e suggerimenti da fornirmi (esami più specifici) ?

C) Devo preoccuparmi?

D) Quest' infezione risultata nello sperma va assolutamente debellata (anche se fa parte del nostro organismo)?


Scusate se sono risultato prolisso e grazie infinite a chi risponderà.
Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
La vera prostatite batterica acuta è quasi costantemente associata a febbre e disturbi intensi che lei non ci riferisce. La spermocoltura non è un esame molto preciso, le false positività sono piuttosto frequenti, tutto sommato non ci faremmo mai troppo affidamento, soprattutto quando in ballo ci sono terapie antibiotiche intense e protratte. Queste possono influenzare negativamente l'equilibro della flora batterica intestinale (microbiòta), innescando un circolo vizioso di difficile soluzione. In quanto alle sue domande:

A) è lecito ripetere la spermicoltura, ma il risultato va considerato con molta ragionevolezza e, in mancanza di febbre od altri sintomi intensi, preso a pretesto per prescrivere ulteriori antibiotici;
B) le cosigliamo prima di tutto le attenzioni allo stile di vita, i cui elementi principali (alimentazione, idratazione, funzione intestinale, attività fisica ed attività sessuale) devono essere indirizzati ad una ragionevole regolarità;
C) no, ma bisogna avere pazienza;
D) le abbiamo già risposto.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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Dottore buongiorno e buona domenica, grazie per la sua attenzione. Gentilmente permetto ancora di farvi presente quanto segue: dopo le cure antibiotiche utilizzate ( ultima di 6 giorni con Ullax 750 completata lo scorso 2 LUGLIO) ad oggi l'unico sintomo che PERPETUA è SOLO una goccia al massimo due di pipi un minuto successivo la minzione ( perlopiù dopo aver scosso accuratamente il pube) che risultano "meno significative" come densità rispetto a quello che ho vissuto di prima persona nei mesi addietro.
L'urologo per cercare di "cancellare" questa piccola problematica restante mi ha consigliato di utilizzare per 3 mesi PROFUZO 10, mi sono permesso volutamente di NON ACCETTARE in quanto ho letto cosa provochi come effetti collaterali ( soprattutto negativamente sulla sfera sessuale).
Lei è d'accordo con il collega? La mia scelta è stata corretta?
Questo lieve gocciolamento presente ( come scritto sopra) è propedeutico ad una presenza di E.Coli non ancora del tutto debellata? Di conseguenza se eventualmente risultassi di nuovo positivo allo spermiocultura, sarebbe giustificata e corretta un'ulteriore cura antibiotica per cercare di "sconfiggere "il batterio nello sperma?

P.S. Come stili di vita CON TUTTA SINCERITÀ: mi alleno normalmente 3 volte a settimana in palestra, quando capita ( essendo single) ho una discreta vita sessuale ( in alternativa eseguo autoerotismo) MAI FUMATO e mangio normalmente ( forse solo qualche caffè in più). Fisico normale 1,75 x 75 kg.


Grazie ancora. Cordiali Saluti.
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Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
L'attività fisica - di palestra - (pesistica a carichi elevati?) non è generalmente amica della prostata, poiché causa ristagno di sangue nel basso addome. Questo predispone alla congestione della prostata, delle emorroidi ed in taluni soggetti può causare l'insorgenza di un varicocele, Sarebbe pertanto il caso di non eccedere da questo punto di vista e preferire attività aerobie (nuoto, running, eccetera).
Il suo disturbo residuale può essere dovuto appunto ad una lieve congestione persistente, certamente non ad una infezione, che avrebbe altri modi di manifestarsi.
No pensiamo che l'alfuzosina potrebbe modificare la situazione in modo significativo, d'ogni modo gli effetticollaterali di questo farmacon non sono certamente devastanti ed irreversibili come lei pare aver compreso.

Paolo Piana
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Dottore ancora GRAZIE veramente della sua attenzione. Da premettere che "trasmette" bravura , totale fiducia ( a chi legge) e massima competenza in materia già nel modo di scrivere...ogni sua parola ha enorme valore. Le chiedo solo ultime e precise indicazioni...

A) Se la prossima spermiocultura risultasse positiva ( credo di ripetere domani l'esame) sarebbe giusto e doveroso che il collega prescriva ancora cura antibiotica ( magari CIPROXIN) per un tot di tempo ?

B) Per cancellare del tutto queste lievi goccioline anche lei consiglierebbe di utilizzare PROFUZO 10 oppure percorrerebbe altre strade? Potrei in alternativa soprassedere e rimanere tranquillamente così ? Diciamo "convivendo" per lungo tempo.

C) Come cura attuale di "mantenimento" sto utilizzando TORECOP 320 ( una compressa dopo cena) e ABUDAN. La serenoa repes presente nel torecop è così utile ad alleviare nel tempo l'infiammazione? Questi integratori sono davvero così affidabili nel tempo ? ( dovrò utilizzare per 3 mesi).

Grazie veramente di tutto. Un forte abbraccio. Saluti.
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Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
A) Non è possibile decidere in anticipo, vi sono troppe variabilità nel risultato

B) Le abbiamo già risposto in precedenza.

C) L'efficacia degli integratori alimentari è tanto variabile quanto imprevedibile, ma l'assenza di effetti collaterali significativi ne rende molto popolare l'utilizzo.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Prostatite

La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.

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