Psa alterato
il PSA a giugno 2024 era a 5, 5; effettuata RMN multiparametrica, veniva confermata la diagnosi pirads2 della precedente RMN fatta nel 2023 per incremento progressivo del PSA.
A settembre 2024 intervento Rezum con esiti di prostatite che continua ad insistere tuttora.
A marzo 2025 PSA a 10, a giugno 2025 PSA a 6, 9, adesso a 7, 5.
Le visite e le eco sovrapubiche e transrettali fatte in vari momenti dopo il Rezum non hanno mai evidenziato niente di sospetto ma, visto l' ultimo valore del PSA, comincio a preoccuparmi.
Chiedo gentilmente una valutazione, anche se a distanza, agli esperti di questo sito circa l' andamento andamento del PSA.
Grazie.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Potrebbe già nei due anni precedenti aver fornito falsi negativi? (anche se pirads2 non esclude comunque con certezza un tumore).
Comunque lunedì prossimo ho l' ennesimo controllo urologico, spero che lo specialista si decida a farmi fare accertamenti meno superficiali di quelli precedenti.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Molto gentile, come sempre.
Poiché ho letto praticamente tutti i suoi interventi su questo sito, so come la pensa sugli integratori. D' altra parte ogni urologo che mi ha visitato mi ha sempre prescritto prodotti a base di serenoa repens, ognuno con le proprie variazioni sul tema, quindi le chiedo se c' è nella letteratura scientifica qualche evidenza dell' efficacia o meno di questi prodotti. Sinceramente non mi va di imbottirmi per mesi di sostanze che poi alla lunga non si sa che effetti possano avere sull' organismo. Inoltre c' è prova che uno stile di vita sano, quale è quello che cerco di condurre da sempre, alla lunga possa in qualche modo lenire lo stato irritativo/infiammatorio della prostata?
Grazie
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Potrebbe dirmi, senza che ciò rappresenti una qualunque forma di prescrizione a distanza da parte sua, se è un farmaco utile nella cura della prostatite non batterica e se alla lunga può avere effetti tossici?
Grazie
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Avevo letto nel bugiardino ciò di cui lei parla e in effetti mi sfuggiva completamente la ratio dell' utilizzo di questo farmaco nei problemi prostatici. Speriamo che il mio organismo, adeguatamente supportato, possa trovare la soluzione da solo.
Comunque sono riuscito a prenotare una RMN multiparametrica fra tre mesi. Mi piacerebbe poter avere poi un suo parere; eventualmente aprirò un nuovo consulto.
Cordiali saluti.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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