Prostata ingrossata avodart

Buonasera.

Esimi dottori, vorrei porvi un quesito.

Sono in cura per prostata ingrossata, 40-45 gr, parenchimatosa, non noduli alla palpazione.

Assumo Avodart (PSA 1.95) e Xatral 10 mg, tutti i giorni da, ormai, più di due anni.

Sul bugiardino del predetto Avodart ho letto che, secondo uno studio clinico, l'assunzione di questo medicinale "su uomini ad aumentato rischio di cancro alla prostata, gli uomini che assumevano Avodart hanno avuto più frequentemente una forma di cancro alla prostata rispetto agli uomini che non assumevano Avodart".

Non capisco?!
Cioè per curare la prostatite si prescrive un farmaco che invece di prevenire può aumentare il rischio di farla degenerare in cancro?
Ma siamo matti?

Aspetto Vs risposte e, se del caso, anche suggerimenti, magari per la sostituzione di Avodart con altro che non abbia queste gravi controindicazioni.
Grazie infinite.
Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
L'ingrossamento benigno della prostata ed il tumore maligno (adenocarcinoma) sono manifestazioni completamente diverse tra loro, colpiscopno parti differenti della ghiandola è non vi è alcuna tendenza ad evolvere l'una nell'altro. La dutasteride viene somministrata per (cercare di) ridurre il volume della prostata, se questo è causa di evidenti disturbi ad urinare. Non si tratta quindi di una forma di prevenzione del tumore. E' stato notato che in alcuni casi di pazienti trattati con dutasteride che hanno contemporaneamente manifestato un tumore della prostata (cosa che comunque accade piuttosto raramente), lo stesso tumore tendeva ad avere caratteristiche più aggressive. Non vi sono quindi vere controindicazioni, ci mancherebbe (!) diciamo che nei pazienti trattati con dutasteride è necessario controllare il PSA con maggiore frequenza, ricordando che i valori ottenuti sotto terapia sono dimezzati rispeto alla realtà. Quel che conta sono comunque le variazioni a salire nel tempo.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/

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Gent.mo Dott. Piana.
La ringrazio infinitamente per la Sua esaudiente e sollecita spiegazione.
Posso dunque proseguire nell'assunzione del citato medicinale.
Mi affido totalmente alla scienza dei Suoi colleghi del luogo in cui vivo, seguendo le loro indicazioni.
Non posso che augurarLe buon lavoro.
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Prostata

La prostata è la ghiandola dell'apparato genitale maschile responsabile della produzione di liquido seminale: funzioni, patologie, prevenzione della salute prostatica.

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