Isterectomia e perdite: colpa del rene o altro?
Operata di isterectomia a Marzo.
Il 19 settembre mi reco in ospedale per perdita di sangue.
Mi dicono che è tutto a posto e che il problema non è vaginale.
Io continuo ad avere perdite.
Dopo dieci giorni ho una colica renale ed espello in autonomia un calcolo.
(premetto che ho già fatto due interventi per i calcoli) i giorni passano e io continuo ad avere queste perdite fino ad oggi.
Eseguo tac dove scrivono: rene di sx presenta calcolosi in area di 1 cm in un gruppo caliceale al III superiore, e al III inferiore calcolo endocaliceale di 5 mm.
Ieri torno in ginecologia avendo sempre perdite e mi mandano da un urologo.
Ho fatto anche la prova con un tampax per capire da dove esce questo sangue.
Sono un po’ sul confuso
Il 19 settembre mi reco in ospedale per perdita di sangue.
Mi dicono che è tutto a posto e che il problema non è vaginale.
Io continuo ad avere perdite.
Dopo dieci giorni ho una colica renale ed espello in autonomia un calcolo.
(premetto che ho già fatto due interventi per i calcoli) i giorni passano e io continuo ad avere queste perdite fino ad oggi.
Eseguo tac dove scrivono: rene di sx presenta calcolosi in area di 1 cm in un gruppo caliceale al III superiore, e al III inferiore calcolo endocaliceale di 5 mm.
Ieri torno in ginecologia avendo sempre perdite e mi mandano da un urologo.
Ho fatto anche la prova con un tampax per capire da dove esce questo sangue.
Sono un po’ sul confuso
Confrontando l'esito di un esame standard delle urine con il test del tampone vaginale si dovrebbe venire a capo dell'origine del sanguinamento. I calcoli rilevati nel rene sono significativi ma di solito responsabili solo di un sanguinamento microscopico, inoltre un sanguinamento renale dovrebbe caratteristicamente portare al'emissione di urine scure e non rosse. Pensiamo che per chiarire meglio la situazione sarebbe opportuno eseguire una TAC dell'addome con mezzo di contrasto.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
Grazie dottore per la risposta celere . Cosa intende quando dice che i calcoli rilevati sono significativi ?
Che pure in assenza di sintomi speciifici, è meglio non dimenticarsene, bere molta acqua per non farli crescere e ripetere l'ecografia ogni paio d'anni.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 180 visite dal 17/10/2025.
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