Litiasi renale cronica e formazioni iperecogene: correlazione e preoccupazioni?
Buongiorno gentilissimi dottori.
Sono un uomo di 51 anni con una storia decennale di litiasi renale.
In passato ho sofferto di calcolosi e ad ogni ecografia di controllo annuale risultano sempre calcoli renali.
Nell'ultima ecografia il radiologo ha scritto, oltre al quadro litisiaco bilaterale, anche questa osservazione " Nella corticale del rene di sinistra si apprezzano 4 formazioni marcatamente iperecogene del diametro compreso tra 4 e 14 mm di non sicura interpretazione.
(Angiomiolipoma o depositi parenchimali di altra natura) ".
A seguire sono andato dallurologo il quale ha confermato la presenza di queste calcifificazioni rassicurandomi sul fatto che non sono lesioni preoccupanti e che si tratta di cristallizzazione di sostanze.
La mia domanda è se un quadro li litiasi decennale può provocare queste formazioni multiple nel parenchima (visto che cmq i calcoli si formano in altro posto del rene) e se devo preoccuparmi.
Il medico mi ha detto di fare monitoraggio ogni 6 mesi/ 1 anno.
Per maggiore informazione: assumo paroxetina, assumo integratori multivitaminico e minerali.
Sono un uomo di 51 anni con una storia decennale di litiasi renale.
In passato ho sofferto di calcolosi e ad ogni ecografia di controllo annuale risultano sempre calcoli renali.
Nell'ultima ecografia il radiologo ha scritto, oltre al quadro litisiaco bilaterale, anche questa osservazione " Nella corticale del rene di sinistra si apprezzano 4 formazioni marcatamente iperecogene del diametro compreso tra 4 e 14 mm di non sicura interpretazione.
(Angiomiolipoma o depositi parenchimali di altra natura) ".
A seguire sono andato dallurologo il quale ha confermato la presenza di queste calcifificazioni rassicurandomi sul fatto che non sono lesioni preoccupanti e che si tratta di cristallizzazione di sostanze.
La mia domanda è se un quadro li litiasi decennale può provocare queste formazioni multiple nel parenchima (visto che cmq i calcoli si formano in altro posto del rene) e se devo preoccuparmi.
Il medico mi ha detto di fare monitoraggio ogni 6 mesi/ 1 anno.
Per maggiore informazione: assumo paroxetina, assumo integratori multivitaminico e minerali.
Per chiarire definitivamente la situazione e fugare ogni dubbio, ci pare doveroso consigliare l’esecuzione di una TAC dell’addome, anche senza mezzo di contrasto.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 137 visite dal 29/10/2025.
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