Emospermia e coaguli nelle urine: cosa fare?
Buonasera,
Sono un ragazzo di 28 anni, peso forma, non fumatore.
Circa 17 gg fa dopo masturbazione ho avuto un episodio di emospermia.
Questa cosa mi era già successa circa 10 anni e durò qualche mese per poi risolversi autonomamente, dopo aver fatto le analisi dovute senza risultati particolari.
In seguito a questo episodio non ho avuto altre eiaculazioni, anche perché avevo un po’ timore.
Da due giorni, però, nelle urine stanno fuoriuscendo una marea di coaguli rosso-marroncini, gelatinosi.
È una situazione intermittente, a volte escono parecchi altre volte pochi e altre volte ancora quasi nessuno.
L’urina è normale, colore chiaro e nessun odore particolare.
Non ho bruciore o dolore, né particolari fastidi.
Tranne una sensazione come se dovessero uscire altri pezzetti.
Solitamente, nella prima fase della minzione non esce nulla, alla fine si presentano.
Settimana prossima ho visita dall’urologo, ma sto proprio nel panico più totale.
Sono un ragazzo di 28 anni, peso forma, non fumatore.
Circa 17 gg fa dopo masturbazione ho avuto un episodio di emospermia.
Questa cosa mi era già successa circa 10 anni e durò qualche mese per poi risolversi autonomamente, dopo aver fatto le analisi dovute senza risultati particolari.
In seguito a questo episodio non ho avuto altre eiaculazioni, anche perché avevo un po’ timore.
Da due giorni, però, nelle urine stanno fuoriuscendo una marea di coaguli rosso-marroncini, gelatinosi.
È una situazione intermittente, a volte escono parecchi altre volte pochi e altre volte ancora quasi nessuno.
L’urina è normale, colore chiaro e nessun odore particolare.
Non ho bruciore o dolore, né particolari fastidi.
Tranne una sensazione come se dovessero uscire altri pezzetti.
Solitamente, nella prima fase della minzione non esce nulla, alla fine si presentano.
Settimana prossima ho visita dall’urologo, ma sto proprio nel panico più totale.
Alla sua età è molto improbabile che il sanguinamento abbia cause pericolose, molto più probabile la fragilità di una vaso sanguigno del collo vescicale. In ogni caso, la valutazione specialistica. diretta e probabilmente l'esecuzione di una ecografia dell’addome sono assolutamente opportune.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
Grazie dottore per la risposta.
Lei crede possa escludersi una origine tumorale? Il mio medico di base mi ha prescritto un esame cistologico, dicendo appunto che non pensa sia il caso ma solo per escludere eventuali patologie più gravi. Sinceramente adesso inizio a preoccuparmi e ho sempre più timore di urinare
Lei crede possa escludersi una origine tumorale? Il mio medico di base mi ha prescritto un esame cistologico, dicendo appunto che non pensa sia il caso ma solo per escludere eventuali patologie più gravi. Sinceramente adesso inizio a preoccuparmi e ho sempre più timore di urinare
Come le abbiamo già scritto, l'ipotesi tumorale alla sua età è estremamente remota, ciò non toglie che sia comunque opportuno un inquadramento specialistico diretto. A tal fine, sarà senz'altro utiile anche il risultato dell'esame citologico che le è stato prescritto.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 156 visite dal 27/11/2025.
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