Spermiogramma dopo prostatite

Ringrazio per il servizio offerto che trovo molto utile e interessante.
Mio marito ha avuto circa 4 mesi fa una prostatite acuta per la quale ha seguito tutte le cure indicate dallo specialista. Gli esami colturali (spermiocoltura e urinocoltura) eseguiti dopo più di un mese dal termie della cura risultano negativi. Infatti non ha più sintomi se non una lieve pensantezza perineale (durata qualche giorno e che sta scomparendo). Vorrei cortesemente porre due domande:
- lo specialista ci aveva consigliato rapporti protetti (cosa che abbiamo fatto) per l'eventuale presenza di batteri. Ora che gli esami colturali risultano negativi possiamo avere rapporti non protetti, visto che stiamo cercando di avere un bimbo?
- secondo il vostro parere come si può considerare questo spermiogramma per quanto riguarda la fertilità?:
- quantità 4,0 ml
- ph 7,2
- numero di spermatozoi/ml: 177.000.000
- Spermatozoi totali: 708.000.000
Vitalità (colorazione vitale con Eosina): vivi: 80%

Motilità:
- rapidamente progressivi: 10% (1 ora) 4% (3 ore) 0% (6 ore)
- lentamente progressivi: 18% 12% 4%
- oscillanti: 6% 12% 6%
- immobili: 66% 72 90%

teratospermia nella norma, 30% circa, con prevalenti spermatozoi con testa amorfa o allungata.
Spermatidi in numero limitato.
Rari neutrofili.
Rari macrofaci e scorie cellulari
Anticorpi anti-spermatozoi: Mar-test: negativo

Forse la mobilità potrebbe essere un problema, giusto?
In attesa di un vostro parere ringrazio vivamente.
[#1]
Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109 4
Certamente sì e comunque a mio avviso non esiste il problema di contaminare la parttner.
Se esiste infertilità, tentativi di cooncepimento negativi per una gravidabza da 1 aa, utili le gonadotropine.
Cordiali saluti

Dott.Roberto Mallus

[#2]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 467 2
Caro lettore 32498,

faccia visitare suo marito da uno specialista andrologo ( cerchi il dottor Maretti)e segua i suoi consigli
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#3]
Dr. Daniele Masala Urologo, Andrologo 2.3k 52
Cara signora anche a mio parere è opportuna una accurata consulenza andrologica per suo marito al fine di inquadrare organicamente il problema e cercare di porre rimedio. Le anticipo che esistono cicli di biostimolazione con farmaci specifici che consentono il temporaneo aumento della produzione di spermi.
Cordiali saluti,
dott Daniele Masala.

Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo

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