Leggere perdite urinarie
Sale a tutti, ho 36 anni maschio e da un paio di anni circa accuso leggere perdite urinarie (3/4 gocce) nei momenti successivi allo svuotamento della vescica.
L’urologo dopo avermi visitato la prostata mi ha congedato dicendomi che a 36 anni e’ sufficiente dedicare qualche momento in piu’ alla fine della minzione per dar tempo al canale di sgocciolare bene e potendo accusare di una leggera infiammazione prostatica (di questo non ne ha parlato come una certezza assoluta riscontrata durante la visita) mi ha prescritto una cura di Mingeton una compressa al giorno per 6 mesi.
Precisando che accuso queste perdite solo nei momenti successivi allo svuotamento dopodiche’ non accade piu’ fino allo svuotamento successivo e che nelle mie abitudini giornaliere non fumo, bevo vino in quantita’ moderata ai pasti e solo 2/3 a settimana, non faccio uso di cioccolato e riguardo ai cibi piccanti faccio solo uso di peperoncino ma non in quantita’ esagerate.
Dopo 4 mesi di cure di Mingeton devo ammettere di non aver riscontrato ancora miglioramenti rilevanti quindi sono a chiedere un vostro parere se secondo voi e’ consigliabile prolungare la cura di Mingeton attribuendo il problema alla prostata infiammata, se le cause potrebbero essere altre o se tutto fosse solo dovuto all’incompleto svuotamento del canale (credo si chiami uretra) facendo quindi parte dei normali cambiamenti dovuti all’avanzamento dell’eta’.
Grazie per i vostri consigli e complimenti per il servizio che offrite
L’urologo dopo avermi visitato la prostata mi ha congedato dicendomi che a 36 anni e’ sufficiente dedicare qualche momento in piu’ alla fine della minzione per dar tempo al canale di sgocciolare bene e potendo accusare di una leggera infiammazione prostatica (di questo non ne ha parlato come una certezza assoluta riscontrata durante la visita) mi ha prescritto una cura di Mingeton una compressa al giorno per 6 mesi.
Precisando che accuso queste perdite solo nei momenti successivi allo svuotamento dopodiche’ non accade piu’ fino allo svuotamento successivo e che nelle mie abitudini giornaliere non fumo, bevo vino in quantita’ moderata ai pasti e solo 2/3 a settimana, non faccio uso di cioccolato e riguardo ai cibi piccanti faccio solo uso di peperoncino ma non in quantita’ esagerate.
Dopo 4 mesi di cure di Mingeton devo ammettere di non aver riscontrato ancora miglioramenti rilevanti quindi sono a chiedere un vostro parere se secondo voi e’ consigliabile prolungare la cura di Mingeton attribuendo il problema alla prostata infiammata, se le cause potrebbero essere altre o se tutto fosse solo dovuto all’incompleto svuotamento del canale (credo si chiami uretra) facendo quindi parte dei normali cambiamenti dovuti all’avanzamento dell’eta’.
Grazie per i vostri consigli e complimenti per il servizio che offrite
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Dr. Giuseppe Quarto
Urologo, Andrologo
7k 173 12
caro utente lo sgocciolamento post minzionale può essere dovuto ad un infiammaizione della prostata, non conosco il mingeton pertanto non posso esprimermi sulla terapia
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
[#2]
dopo
Utente
Per aiutarla le posso solo dire che e' un farmaco omeopatico.
In altri post ho letto che l'alcol,il fumo,la cioccolata e i cibi piccanti posso causare quest' infiammazione, nel mio caso potrei attribuire la causa all'uso del peperoncino nella mia alimentazione, con una dieta piu' attenta potrebbe essere che quest' infiammazione scompaia da sola?
grazie.
In altri post ho letto che l'alcol,il fumo,la cioccolata e i cibi piccanti posso causare quest' infiammazione, nel mio caso potrei attribuire la causa all'uso del peperoncino nella mia alimentazione, con una dieta piu' attenta potrebbe essere che quest' infiammazione scompaia da sola?
grazie.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.8k visite dal 10/02/2010.
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