Minsione

Da circa agosto del 2009 soffro di disturbi che si concentrano essenzialmente nella parte prostata, vescica e ano.
Nel dettaglio il tutto nasce come stimolo continuo alla minzione e sensazione di pesantezza vescicale e prostata.

Le sensazioni sono però associate a sensazione di pienezza del canale rettale.
In maniera ciclica si ripresentano questi sintomi più o meno intensamente.
Come primi approcci ho effettuato analisi e visite urologiche non riuscendo però a venire a capo della soluzione.

Nel dettaglio ho eseguito ecografia della prostata della vescica e de reni, una ecografia prostaica rettale, una flussometria, esami del sangue e psa ecc.

Da tutte le ricerche di carattere urologico non è emerso niente di patologico.
Il problema però continua ad assillarmi e ho problemi che si accentuano particolarmente nello stare in piedi portandomi una stanchezza alle gambe e un accentuarsi alla necessità alla minzione.
La minzione si accentua anche nel viaggiare in macchina creandomi un fastidio e uno stimolo alla base del pene e all’interno dell’ano.
Precisamente riguardo ai problemi rettali ho sensazione di pienezza come se dovessi andare in bagno.

Altro sintomo spesso presente è una sorta di fastidio tipo muscolare alla base dell’osso sacro e di bruciore o irritazione sia del medesimo punto che dell'uscita del canale.

Tutti i disturbi spariscono o si attenuano praticamente del tutto con il riposo notturno.
La mattina infatti mi alzo e non ho problemi fino a quando salgo in macchina, di li i problemi iniziano e vanno a peggiorare con il passare delle ore della giornata.

La mia vita è un inferno e gli urologi mi dicono che devo convivere con questo problema in quanto probabilmente io soffro di queste conseguenze dovuti a stili di vita ecc.
Ora premesso che cerco di condurre una vita corretta e normale, non ho vizi di alcun genere fumo alcol rapporti sessuali inusuali ecc.

Mi chiedo: possibile che a 37 anni la mia vita deve essere questa?

Leggendo su internet ho scoperto che problemi di questo tipo potrebbero essere imputabili anche a disturbi di carattere anali.

Mi saprebbe dire se è il caso di perseguire questo tipo di ricerca?
Quali tipi di analisi potrei fare?
ringrazio anticipatamente.
Cordiali saluti Simone Duante
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Dr. Leonardo Di Gregorio Urologo, Andrologo 320 10
Sarebbe molto utile che lei si sottoponesse ad una visita proctologica con esame anoscopico, se non li ha fatti dovrebbe eseguire la ricerca dei germi comuni clamidie e micoplasmi nelle urine e nel liquido seminale anche dopo massaggio prostatico.
Faccia fare anche una urinocoltura alla sua partner

Dr. LEONARDO DI GREGORIO

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