Dolore al pube, al testicolo destro ed ora all'addome
Salve a tutti,
Questa è la mia storia:
-sono un ragazzo di 25 anni.pratico sport non agonistico da 4-5anni, prima prepugilistica ed ora thai-boxe da 1 anno circa, senza mai alcun problema; faccio l'informatico quindi sono seduto 9-11 ore al giorno alla scrivania; utilizzo lo scooter per andare a lavoro (10min per tragitto);
-questi i sintomi che magari NON c'entrano niente con ciò che vi racconterò dopo ma meglio essere precisi: dolore al coccige da circa 6mesi quando sono seduto, dolore al ginocchio dx interno penso a causa di una ginocchiata ricevuta mesi fa ma è ancora dolente;
-circa un mese e mezzo fa ho iniziato ad avvertire un fastidio al pube, lato dx, e un fastidio al testicolo. Del testicolo me ne sono accorto la notte, dormendo su un fianco, appoggiando le gambe una sull'altra, del pube me ne sono accorto al tatto e un senso di bruciore;
-stupidamente continuai gli allenamenti (3 a settimana) per la settimana successiva e al week-end sono arrivato con il pube che "bruciava" letteralmente ed avevo un fortissimo dolore al movimento/tatto dal testicolo dx fino a metà pube dx;
-da qui sono andato la prima volta al pronto soccorso: mi hanno fatto una ecografia testicolare, una visita urologica. Esito: varicocele lieve a sx, qualche linfonodo ingrossato (1.5 cm) sul pube. L'urologo mi ha mandato a casa con 3-4 giorni di Orudis compresse (6 al giorno) + 1 Tavanic al giorno + Zoten per lo stomaco 1 al giorno; mi ha controllato la prostata e ha detto che non aveva niente di strano.
-dopo 3 giorni stavo come prima e sono riandato allo stesso ospedale dove però ho trovato un secondo urologo che mi ha toccato la prostata, mi ha fatto fare una seconda ecografia al volo con stesso esito della precedente, e mi ha diagnosticato "prostatite". Alla terapia precedente (quindi ho continuato ad assumere anche i precedenti medicinali) ha AGGIUNTO Rocefin 2 punture al giorno per 5gg + 1 xatral al giorno per 10gg + 1 Topster supposte al giorno per 10gg,
-dopo altri 7gg il fastidio generale era dimunuito ma avevo sempre un forte dolore al tatto del testicolo e sempre la stessa zona del pube. Sono tornato dal secondo urologo che nemmeno mi ha visitato e, "vedendomi meglio" (in piedi secondo lui era già qualcosa visto che una settimana prima ci sono andato piegato dal dolore), mi ha detto di prendere solo orudis per un'altra settimana e via, stavo a posto cosi.
-dopo 4gg (quindi già 2 settimane dal primo pronto soccorso) decisi di andare da un terzo urologo privatamente. Sentita la storia precedente mi visitò, non trovò nulla di rilevamente nella prostata al tatto, ma visto che al tocco del testicolo stavo per mettergli le mani addosso mi ha portato di corsa a fare un ecografia per sospetta torsione del testicolo. Ecografia fatta, stessi esiti della precedente, nulla di rilevante.
-nei giorni successivi mi fece fare 2 spermiocolture, urinocoltura, un'altra ecografia anche ai reni, analisi del sangue varie. Niente di rilevante, solo glucosio un pò alto.
Questa è la mia storia:
-sono un ragazzo di 25 anni.pratico sport non agonistico da 4-5anni, prima prepugilistica ed ora thai-boxe da 1 anno circa, senza mai alcun problema; faccio l'informatico quindi sono seduto 9-11 ore al giorno alla scrivania; utilizzo lo scooter per andare a lavoro (10min per tragitto);
-questi i sintomi che magari NON c'entrano niente con ciò che vi racconterò dopo ma meglio essere precisi: dolore al coccige da circa 6mesi quando sono seduto, dolore al ginocchio dx interno penso a causa di una ginocchiata ricevuta mesi fa ma è ancora dolente;
-circa un mese e mezzo fa ho iniziato ad avvertire un fastidio al pube, lato dx, e un fastidio al testicolo. Del testicolo me ne sono accorto la notte, dormendo su un fianco, appoggiando le gambe una sull'altra, del pube me ne sono accorto al tatto e un senso di bruciore;
-stupidamente continuai gli allenamenti (3 a settimana) per la settimana successiva e al week-end sono arrivato con il pube che "bruciava" letteralmente ed avevo un fortissimo dolore al movimento/tatto dal testicolo dx fino a metà pube dx;
-da qui sono andato la prima volta al pronto soccorso: mi hanno fatto una ecografia testicolare, una visita urologica. Esito: varicocele lieve a sx, qualche linfonodo ingrossato (1.5 cm) sul pube. L'urologo mi ha mandato a casa con 3-4 giorni di Orudis compresse (6 al giorno) + 1 Tavanic al giorno + Zoten per lo stomaco 1 al giorno; mi ha controllato la prostata e ha detto che non aveva niente di strano.
-dopo 3 giorni stavo come prima e sono riandato allo stesso ospedale dove però ho trovato un secondo urologo che mi ha toccato la prostata, mi ha fatto fare una seconda ecografia al volo con stesso esito della precedente, e mi ha diagnosticato "prostatite". Alla terapia precedente (quindi ho continuato ad assumere anche i precedenti medicinali) ha AGGIUNTO Rocefin 2 punture al giorno per 5gg + 1 xatral al giorno per 10gg + 1 Topster supposte al giorno per 10gg,
-dopo altri 7gg il fastidio generale era dimunuito ma avevo sempre un forte dolore al tatto del testicolo e sempre la stessa zona del pube. Sono tornato dal secondo urologo che nemmeno mi ha visitato e, "vedendomi meglio" (in piedi secondo lui era già qualcosa visto che una settimana prima ci sono andato piegato dal dolore), mi ha detto di prendere solo orudis per un'altra settimana e via, stavo a posto cosi.
-dopo 4gg (quindi già 2 settimane dal primo pronto soccorso) decisi di andare da un terzo urologo privatamente. Sentita la storia precedente mi visitò, non trovò nulla di rilevamente nella prostata al tatto, ma visto che al tocco del testicolo stavo per mettergli le mani addosso mi ha portato di corsa a fare un ecografia per sospetta torsione del testicolo. Ecografia fatta, stessi esiti della precedente, nulla di rilevante.
-nei giorni successivi mi fece fare 2 spermiocolture, urinocoltura, un'altra ecografia anche ai reni, analisi del sangue varie. Niente di rilevante, solo glucosio un pò alto.
[#2]
dopo
Utente
Salve dottore, mi scusi ma era finito lo spazio e non sapevo di poter continuare a scrivere solo dopo che un medico rispondesse.
Finisco in questo momento,grazie mille.
-il terzo urologo mi segnò 7-8gg di Brufen e il Permixon per sfiammare la prostata che comunque avevano notato via ecografia che fosse leggermente infiammata. Con il Brufen (1 al giorno da 600mg) inizia a stare decisamente meglio, tanto che il dolore nelle parti basse era quasi passato.
-nel frattempo però, dopo 5-6gg di Brufen iniziai a sentire fastidi a livello addominale. In particolare, solo e quando sono seduto o solo dopo che sto in piedi per piu di mezzora inizio a sentire bruciore addominale e dolore diffuso quando palpo, soprattutto ai lati dello stomaco, nonchè un senso di nausea/pressione sulla gola che dà fastidio anche quando deglutisco. Il medico non sapendo piu che fare ha cominciato a dirmi "brancoliamo nel buio"
-a questo punto,nel panico, sono andato da un quarto urologo, che mi ha visitato e ha visto che il dolore ora si è focalizzato subito sopra alla base del pene (da notare che tutti mi hanno visitato dopo che stavo già in piedi da un pò di tempo) sulla dx, ha detto che ho quasi sicuramente pubalgia e che i dolori addominali derivano dalle tante (troppe) medicine che ho preso precedentemente per la prostatite che non ho mai avuto. La sua cura è stata Malox+Mepral+enterogermina per 10gg.
-sottolineo che in tutto questo tempo non ho mai avuto problemi ad andare di corpo, 1 volta al giorno o ogni 2gg regolarmente. Dopo 3-4gg però notai che avevo un pò di muco e sangue nelle feci e mi recai su consiglio del medico al pronto soccorso. Mi fecero un rx addominale con esito negativo, una visita urologica che confermava pubalgia, e una visita dal chirurgo che prima mi ha fatto un ecografia per sospetta colecistite (esito negativo) e poi mi ha detto di fare una colonscopia.
-feci un ulteriore ecografia addominale e pelvica con il seguente esito:minima pielectasia del rene di sinistra (dovuta forse alla vescica troppo piena quando mi sono presentato li, cosi mi ha detto), modesta disomogeneità della porzione centrale della prostata (infiammazione che sta passando?), milza piu grande del normale (14,5cm per 7cm, forse normale vista la mia stazza e l'attività fisica che faccio, ma da tenere sotto controllo), varicocele testicolo sx di stadio 2, vescica regolare con svuotamento regolare, e pube con lieve disomogeneità dell'ecostruttura del muscolo retto di destra a livello dell'inserzione, no versamenti o raccolte fluide. La parte di interesse è quella del pube e a quanto pare mi ha detto che conferma una pubalgia (è corretto?). Inoltre mi ha controllato anche il dolore al coccige, dove l'ecografia ha evidenziato ispessimento e iperecogenicità dei tessuti molli presacrali (edema).
-a questo punto, dove tutte queste visite, mi trovo che dopo la terapia per lo stomaco non è cambiato NULLA da quel punto di vista, non posso curare la pubalgia perchè non posso assumere antiinfiammatori (causa dolore addominale), ho una colonscopia tra un mese, ma continuo ad avere: fastidio nella zona perinea (tra ano e scroto, e anche/glutei bassi) e dolore al coccige quando sono seduto;sempre quando sono seduto per un pò di tempo, inizia a bruciarmi/"stringermi" ai lati dello stomaco, subito sotto il costato, nonchè mi brucia l'inguine, la parte finale della pancia insomma, che si "appoggia" sul pube e il pube stesso.
-la cosa particolare è la seguente: la mattina quando mi sveglio sto praticamente BENE, se mi tocco non sento dolori sull'addome e solo un fastidio in quel punto già detto del pube; però ho la sensazione di sentire la nausea quando premo tra il pene e lo scroto (attaccatura del pene?) e nel perineo (prostata?). Il problema della nausea e i bruciori vari iniziano durante la giornata, dopo che sto seduto/in piedi per un pò di tempo, e arrivo la sera che devo per forza sdraiarmi. Il problema che il tempo che intercorre da quando mi alzo a quando devo sdraiarmi diminuisce giorno dopo giorno-->sto sempre peggio.
Detto tutto questo, grazie per aver letto, ma come mi devo comportare visto che non si riesce a capire cosa ho? Il medico di famiglia sospetta problemi ai muscoli da quanto ho capito e ora mi ha segnato altre analisi del sangue per escludere epatite B, e controllare antigeni vari, nonche una coprocoltura. A breve ho anche una visita dal fisiatra per avere un parere sulla sospetta pubalgia.
A parte la situazione a dir poco disastrosa per un ragazzo della mia età, quali sono i vostri pareri per quanto possibile analizzare la situazione a distanza?
Grazie mille.
Finisco in questo momento,grazie mille.
-il terzo urologo mi segnò 7-8gg di Brufen e il Permixon per sfiammare la prostata che comunque avevano notato via ecografia che fosse leggermente infiammata. Con il Brufen (1 al giorno da 600mg) inizia a stare decisamente meglio, tanto che il dolore nelle parti basse era quasi passato.
-nel frattempo però, dopo 5-6gg di Brufen iniziai a sentire fastidi a livello addominale. In particolare, solo e quando sono seduto o solo dopo che sto in piedi per piu di mezzora inizio a sentire bruciore addominale e dolore diffuso quando palpo, soprattutto ai lati dello stomaco, nonchè un senso di nausea/pressione sulla gola che dà fastidio anche quando deglutisco. Il medico non sapendo piu che fare ha cominciato a dirmi "brancoliamo nel buio"
-a questo punto,nel panico, sono andato da un quarto urologo, che mi ha visitato e ha visto che il dolore ora si è focalizzato subito sopra alla base del pene (da notare che tutti mi hanno visitato dopo che stavo già in piedi da un pò di tempo) sulla dx, ha detto che ho quasi sicuramente pubalgia e che i dolori addominali derivano dalle tante (troppe) medicine che ho preso precedentemente per la prostatite che non ho mai avuto. La sua cura è stata Malox+Mepral+enterogermina per 10gg.
-sottolineo che in tutto questo tempo non ho mai avuto problemi ad andare di corpo, 1 volta al giorno o ogni 2gg regolarmente. Dopo 3-4gg però notai che avevo un pò di muco e sangue nelle feci e mi recai su consiglio del medico al pronto soccorso. Mi fecero un rx addominale con esito negativo, una visita urologica che confermava pubalgia, e una visita dal chirurgo che prima mi ha fatto un ecografia per sospetta colecistite (esito negativo) e poi mi ha detto di fare una colonscopia.
-feci un ulteriore ecografia addominale e pelvica con il seguente esito:minima pielectasia del rene di sinistra (dovuta forse alla vescica troppo piena quando mi sono presentato li, cosi mi ha detto), modesta disomogeneità della porzione centrale della prostata (infiammazione che sta passando?), milza piu grande del normale (14,5cm per 7cm, forse normale vista la mia stazza e l'attività fisica che faccio, ma da tenere sotto controllo), varicocele testicolo sx di stadio 2, vescica regolare con svuotamento regolare, e pube con lieve disomogeneità dell'ecostruttura del muscolo retto di destra a livello dell'inserzione, no versamenti o raccolte fluide. La parte di interesse è quella del pube e a quanto pare mi ha detto che conferma una pubalgia (è corretto?). Inoltre mi ha controllato anche il dolore al coccige, dove l'ecografia ha evidenziato ispessimento e iperecogenicità dei tessuti molli presacrali (edema).
-a questo punto, dove tutte queste visite, mi trovo che dopo la terapia per lo stomaco non è cambiato NULLA da quel punto di vista, non posso curare la pubalgia perchè non posso assumere antiinfiammatori (causa dolore addominale), ho una colonscopia tra un mese, ma continuo ad avere: fastidio nella zona perinea (tra ano e scroto, e anche/glutei bassi) e dolore al coccige quando sono seduto;sempre quando sono seduto per un pò di tempo, inizia a bruciarmi/"stringermi" ai lati dello stomaco, subito sotto il costato, nonchè mi brucia l'inguine, la parte finale della pancia insomma, che si "appoggia" sul pube e il pube stesso.
-la cosa particolare è la seguente: la mattina quando mi sveglio sto praticamente BENE, se mi tocco non sento dolori sull'addome e solo un fastidio in quel punto già detto del pube; però ho la sensazione di sentire la nausea quando premo tra il pene e lo scroto (attaccatura del pene?) e nel perineo (prostata?). Il problema della nausea e i bruciori vari iniziano durante la giornata, dopo che sto seduto/in piedi per un pò di tempo, e arrivo la sera che devo per forza sdraiarmi. Il problema che il tempo che intercorre da quando mi alzo a quando devo sdraiarmi diminuisce giorno dopo giorno-->sto sempre peggio.
Detto tutto questo, grazie per aver letto, ma come mi devo comportare visto che non si riesce a capire cosa ho? Il medico di famiglia sospetta problemi ai muscoli da quanto ho capito e ora mi ha segnato altre analisi del sangue per escludere epatite B, e controllare antigeni vari, nonche una coprocoltura. A breve ho anche una visita dal fisiatra per avere un parere sulla sospetta pubalgia.
A parte la situazione a dir poco disastrosa per un ragazzo della mia età, quali sono i vostri pareri per quanto possibile analizzare la situazione a distanza?
Grazie mille.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 31k visite dal 25/02/2010.
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Approfondimento su Prostatite
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