Terapia endovenosa per prostata?
Gentilissimi,
un consulto per mio padre (71) che non può più deglutire solidi né liquidi ed è curato ed alimentato per via endovenosa (affetto da Klatskin, con probabile paresi causata da metastasi cerebrali). Ora è seguito dall'assistenza domiciliare, è lucidissimo e straziante vedere che soffre anche perché non riesce a fare pipì ora che non prende più il mittoval. Con i diuretici che prende riesce un po' di più, ma è un problema aggiuntivo. Anche in ricovero i medici ci hanno detto che non esiste un equivalente via endovenosa di un farmaco per la prostata.
Mi appello a voi: non esiste proprio nulla che potrebbe alleviargli questa sofferenza collaterale? Oltre a tutte le altre che già ha.
Grazie dell'attenzione.
un consulto per mio padre (71) che non può più deglutire solidi né liquidi ed è curato ed alimentato per via endovenosa (affetto da Klatskin, con probabile paresi causata da metastasi cerebrali). Ora è seguito dall'assistenza domiciliare, è lucidissimo e straziante vedere che soffre anche perché non riesce a fare pipì ora che non prende più il mittoval. Con i diuretici che prende riesce un po' di più, ma è un problema aggiuntivo. Anche in ricovero i medici ci hanno detto che non esiste un equivalente via endovenosa di un farmaco per la prostata.
Mi appello a voi: non esiste proprio nulla che potrebbe alleviargli questa sofferenza collaterale? Oltre a tutte le altre che già ha.
Grazie dell'attenzione.
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.2k 1.2k 644
Non esistono attualmente in commercio in Italia farmaci alfa-litici, come l'Alfuzosina (Mittoval) da lei accennata, che possono essere somministrati per via endovenosa.
La Fentolamina, il farmaco alfa-litico in questo senso più conosciuto (anche se non in commercio sul territorio nazionale) ha purtroppo importanti effetti collaterali, anche gravi, tipo ipotensioni acute , sovradistensioni vescicali, ecc che, con il problema clinico generale di base che presenta suo padre, non sembra essere per voi la soluzione corretta.
La Fentolamina, il farmaco alfa-litico in questo senso più conosciuto (anche se non in commercio sul territorio nazionale) ha purtroppo importanti effetti collaterali, anche gravi, tipo ipotensioni acute , sovradistensioni vescicali, ecc che, con il problema clinico generale di base che presenta suo padre, non sembra essere per voi la soluzione corretta.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.8k visite dal 02/07/2010.
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