Il medico gli dice che potrebbe trattarsi

Gentili dottori,
vi scrivo perché sono preoccupatissima per ciò che sta passando mio cugino, a cui tengo molto.
Circa 20 giorni fa, mio cugino ha avuto un incidente stradale in moto, dallo scontro ha subito una forte trauma ai testicoli e contusioni leggere alle spalle e al collo.
L’iter di ricovero è stato impressionante: il reparto di Urologia dopo avergli fatto una frettolosa visita lo ha liquidato al reparto di Ortopedia, qui non c’era posto ed è stato trasferito al reparto di Chirurgia Generale per poi il giorno dopo ritornare ad Ortopedia. Il succo della storia è che per i medici di questi reparti mio cugino non aveva niente. Passano i giorni mio cugino sente dolori fortissimi ai testicoli, alla spalla, ha giramenti di testa, dolore al linguine e difficoltà nella minzione. Per scrupolo suo decide di farsi delle analisi e di ripetere l’ecografia ai testicoli: il risultato?
Al testicolo sx è stata notata una sospetta macchia di piccolo spessore il medico gli dice che potrebbe trattarsi di tumore, che può essere solo maligno e che si risolve con l’asportazione del testicolo. Ordina per tanto nuove analisi e la biopsia.
I risultati delle analisi sono questi:
ALFA-FETOPROTEINA 2,63
HCG <1.00
LDH 198.
La biopsia ancora deve farla.
Mio cugino ha solo 33 anni, ha già subito allo stesso testicolo due interventi di varicocele, e adesso non accetta una cosa del genere, anche perché se non fosse stato per il suo scrupolo a ripetere gli esami, nessuno si sarebbe accorto di niente, perché l&#8217;ecografia è stata fatta frettolosamente. Ora io chiedo, può trattarsi di qualcos&#8217;altro o è solo un tumore maligno? E poi solo l&#8217;asportazione del testicolo può risolvere il tutto? Cioè prima che si arrivi all&#8217;asportazione si può tentare qualcosa?
La biopsia non è meglio farla in un centro specializzato?io lo so che voi medici non siete onnipotenti, però non si possono fare visite frettolose, e spostare un paziente da qui a lì come una pallina da ping pong sopravvalutando i sintomi che lui dichiarava di avere. Spero molto in un vostro consiglio e grazie &#8220;dell&#8217;ascolto&#8221;.
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Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109 4
Gent.le utente,
in effetti il SSN è in affanno e storie come la sua lo dimostra ancor più,comunque segua i consigli del collega che la segue,aspetti i referti dei marker tumorali e sappia che la biopsia al testicolo,se fosse necessaria e non si trattasse dell'esito del trauma, va eseguita in estemporanea con accesso inguinale pronti ad eseguire una orchifunilectomia se necessario.
La biopsia del testicolo come penso l'abbia intesa Lei è è inattuabile dal punto di ev disseminazione neoplastica.
Vedrà che molto probabilmente potrebbe essere solo l'esito del trauma riportato senza conseguenze, ma certo continui ad essere attenta che il trauma non sia stato ciò ache ha portato l'attenzione su qualcosa che comunque è asintomatico.
Cordiali saluti.

Dott.Roberto Mallus

[#2]
dopo
Utente
Utente
GRAZIE MILLE PER LA TEMPESTIVITà DELLA RISPOSTA LE FARò SAPERE GLI SVILUPPI FUTURI
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Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 173 12
cara signora,
non è detto tale lesione sia per forza un tumore, potrebbe essere un ematoma dovuto all'incidente, cmq putroppo per il tumore al testicolo l'unica diagnosi certa è la biopsia che va fatta per via inguinale in modo da evitare disseminazioni
ci faccia sapere
dott. Giuseppe Quarto

Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com

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Dr. Giuseppe Benedetto Urologo, Andrologo 2.7k 15
potrebbe trattarsi anche di un esito del trauma
cmq in caso di biopsia dovrebbe essere fatta per via inguinale durante un'inguinotomia esplorativa

dr Giuseppe Benedetto
www.giuseppebenedetto.netfirms.com

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Dr. Daniele Masala Urologo, Andrologo 2.3k 52
Cara signora anzitutto tranquillità e ragionamento a freddo impongono di verificare se realmente ci sia ancora un esito di trauma testicolare o effettivamente ci sia un sospetto di tumore. Normalmente le masse testicolari sono apprezzabili alla visita clinica e poi la diagnosi viene confermata dall'incorcio delle indagini radiologiche specie la ecografia ed eventualmente approfondimenti tipo TC (che servono esclusivamente a stadiare la malattia), la positività o meno dei markers tumorali da poi delle altre informazioni di natura.
E' importante in questi casi rivolgersi ad un buon specialista urologo in grado di seguire direttamente la situazione e darvi gli adeguati consigli sul da farsi.
Cordiali saluti,
dott Daniele Masala.

Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo

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