Sospetta prostatite

Buongiorno Dottori,
vi scrivo per richiedere un consiglio relativamente a un disturbo che mi affligge in maniera ciclica da ormai un anno e mezzo.
Premetto che sono stato seguito costantemente da un urologo ma non è mai stata trovata una causa specifica per il mio problema.
Cercherò di fare un pò di ordine riassumendo sommariamente la storia di questo fastidio che era stato classificato come Prostatite.
A giugno del 2009 ho cominciato ad accorgermi che la frequenza minzionale era aumentata rispetto alla normalità. In pratica un giorno al mese avevo l'esigenza di andare a urinare ogni due ore in maniera imperiosa quindi con forte stimolo e l'emissione era sempre abbastanza abbondante. Ho eseguito delle analisi del sangue e delle urine non constatando nessuna anomalia.
Siccome la problematica si presentava almeno 2 giorni al mese ho eseguito una visita specialistica dall'urologo che mi ha prescritto una spermiocoltura. Da tali analisi è emersa la presenza dell'ENTEROCOCCO FAECALIS. Ho trattato questa anomalia tramite l'assunzione di antibiotico specifico (al momento non ricordo il nome) per 10 gg. Ho eseguito un'ecografia addome completo a ottobre 2009 dalla quale è emerso un leggero ingrossamento della prostata ma (detto dall'urologo) la posizione era tale da non giustificare l'eccessiva minzione. Ho cambiato urologo dopo 2 visite poichè non mi convinceva il suo modo di affrontare la situazione, Ho eseguito 2 visite specialistiche con altro urologo tra Dicembre 2009 e Marzo 2010 con un altro urologo che mi aveva prescritto altrettante cure antibiotiche con l'aggiunta di Topster supposte. A marzo 2010 l'urologo sosteneva che la mia problematica non era di facile definizione e che non riteneva che la presenza di tale batterio (riscontrato alternativamente in due successive analisi dello sperma) potesse causare i miei disturbi. Si è quindi orientato verso l'aspetto psicologico prescrivendomi l'utilizzo di Lexotan al bisogno. I miei problemi sono continuati e persistono tutt'ora in maniera molto ciclica anche se non ritengo che i sintomi mi abbiano mai abbandonato del tutto.
Ieri ho ritirato le ultime analisi effettuate (sangue, urine e sperma) ed è tutto nella normalità ad eccezione della rilevazione di "numerosi cristalli di ossidato di calcio" nelle urine.
Premetto che in tutte le analisi effettuate il valore di PSA era apposto e che non ho mai avuto bruciori alla minzione nè scompensi a livello sessuale.
Chiedo quindi un consiglio a voi per cercare di determinare da cosa possa essere portato questo fastidio che mi crea problemi a livello depressivo, infatti quando si presenta questo problema (si acutizza un giorno) e poi diminuisce mi sento uno stato di malessere generale, con sensazione di freddo a piedi e mani e debolezza generale ma mai febbre, gonfiore addominale, aerofagia e leggero bruciore perineale. Dopo aver svolto attività fisica il fastidio cessa. Normalmente urino 4-5 volte al giorno ma nei giorni di fastidio arrivo anche a 10 nonostante la limitata assunzione di acqua (poco meno di 1 lt al dì). tutti dicono di bere, ma se bevessi tanto sarei sempre in bagno con emissione di urine trasparenti ogni 10 min. scusate se mi sono dilungato.
Buona giornata.
[#1]
Dr. Daniele Masala Urologo, Andrologo 2.3k 52
Caro signore, ho letto con attenzione il suo post emi pare che lei sia ben seguito dai colleghi che l'hanno presa in carico. Probabilmente la sua condizione va rivalutata magari anche alla luce della sua condizione psicogena.

Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo

[#2]
dopo
Utente
Utente
Innanzitutto grazie per l'attenzione.
Lei non ritiene che possano esserci cause contingenti che facciano pensare a una prostatite cronica?
purtroppo i suoi colleghi hanno un pò abbandonato l'idea di darmi perlomeno una risposta. i miei sintomi persistono e non si riesce a capire da dove possano venire. Quando sto bene non ci penso nemmeno e non ho problemi, poi capitano quei giorni che mi sento massacrato a livello urinario e mi deprimo. sicuramente non me li invento, il diario minzionale è oggettivo. comunque la ringrazio e se può darmi ulteriori consigli su che tipo di esame affrontare per approfondire o almeno giungere a una conclusione mi fa un gradito piacere. Ne parlerò con il mio medico in ogni caso.
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