Prostatite cronica e stenosi uretrale

Salve,
ho 26 anni, vi scrivo ormai scoraggiato contando di dover proseguire una vita senza senso.
Vi chiedo scusa fin da ora se vi scoccio troppo, ma credetemi avevo ben altri progetti per la mia vita... e ora che probabilmente dovrò azzerarli tutti, beh... basta leggere la mia età per capirmi. Considerando che di vita ce n’e’ una sola, avrei gradito vivermela meglio. Se devo combattere anche con la sfortuna preferisco arrendermi!
E' da oltre 1 anno che mi hanno diagnosticato una prostatite che ho "curato" con antibiotici, alfalitici, integratori di polline e serenoa repens, topster supposte. Alla esplorazione rettale e’ risultata "prostata dolente" e alla ecografia transrettale "calcificazioni nella parte centrale della prostata".
Il mio problema e’ di tipo urinario: flusso urina debole (a volte va leggermente meglio ma niente di che), sensazione di dover urinare sempre, peso sulla vescica, ecc. Non ho dolori!
Mi e’ stata consigliato di eseguire una cistouretrografia retrograda e minzionale che evidenzia "stenosi dell'uretra prostatica e membranosa con dilatazione interstenotica. vescica a pareti regolari, assenza di RPM e RVU".
Ora le mie domande sono la seguenti:
1) conviene operarmi? che tipo di intervento è più adatto?
2) se mi opererò c’è il rischio di eiaculazione retrograda per tutta la vita?
3) e' possibile tentare secondo voi delle dilatazioni?
4) se avessi anche “sclerosi del collo vescicale” si sarebbe evidenziato all’esame?
5) è possibile che la prostatite abbia causato la stenosi o viceversa?
6) circa 2 settimane fa ho abbandonato lo XATRAL perchè ero stanco di prendere sempre farmaci e poi i miglioramenti non erano particolarmente evidenti, sarebbe il caso di riprenderlo?

Grazie per l'attenzione.
Saluti.
[#1]
Dr. Enrico Conti Urologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Andrologo 2.3k 51 14
In breve:
1) la stenosi dell'uretra prostatica richiede la incisione del collo vescicale per via endoscopica
2)eiaculazione retrograda al 50%
3)no
4)La stenosi dell'uretra prostatica è con tutta probabilità determinata dalla sclerosi del collo vescicale
5)E' possibile
6)L'alfa litico non migliora i sintomi della sclerosi del collo , quindi inutile prenderlo

P.S.: A parte le tribolazioni che si evincono dalla Sua enciclopedica storia clinica e le cure cui probabilmente dovrà sottoporsi, mi permetto di consigliarLe un consulto per il trattamento di una forma depressiva che Le fa vedere tutto nero e difficile. Dovrebbe affrontare questo problema per guardare con un pò di serenità ai Suoi problemi che, anche se fastidiosi, non sono poi così gravi.
Buona serata

Dr. Enrico Conti
Specialista in Urologia e Andrologia
Primario Urologo ASL 5 Spezzino

[#2]
dopo
Attivo dal 2010 al 2020
Ex utente
innanzitutto grazie per aver chiarito molti dei miei dubbi.
bè affrontare il tutto con serenità credo non sia per nulla semplice, non riesco a vedere proprio nulla di positivo.
si rende conto di cosa significherebbe avere eiaculazione retrograda a 26 anni? e sono sicuro che con la mia sfortuna si verificherebbe al 100%!
secondo lei è positivo il fatto che non ci sia RPM ne RVU?
però la sensazione di dover urinare anche quando non devo a cosa può essere dovuto? alla prostatite?
ma l'alfalitico non dovrebbe rilassare il collo vescicale?
inoltre come i spiega il fatto che ci sono delle giornate in cui il flusso ha dei miglioramenti?

(ps: consideri che io non ho mai fatto una uroflussometria)
[#3]
Dr. Enrico Conti Urologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Andrologo 2.3k 51 14
Guardi che prima di farsi toccare una flussometria è d'obbligo. Se la sclerosi del collo vescicale è reale (e non presunta) per definizione l'alfa litico non funziona. Il suggeriomento è sempre di non crogiolarsi nei Suoi "dolori" e di affrontare con determinazione i problemi. Il problema di una forma depressiva che si manifesta con questo habitus pessimista è seriamente da considerare, inoltre se non è convinto della completezza delle indagini urologiche, resetti tutto e cambi urologo. Cordiali saluti.
[#4]
dopo
Attivo dal 2010 al 2020
Ex utente
La ringrazio di nuovo per la sua disponibilità e la sua gentilezza e mi scusi ancora se posso risultare un po "scocciante" per via delle mie tante domande.
La sclerosi del collo vescicale non si sarebbe evidenziata con la uretrocistografia in fase minzionale?
Per farle rendere conto meglio della situazione le allego 2 immagini dell'esame che ho fatto... Giusto per avere anche un suo parere a riguardo.

http://postimage.org/image/9jihhg90/

http://postimage.org/image/9jk50sqs/

(mi scusi per la scarsa qualità delle foto... le ho fatte davanti la finestra :-) )
[#5]
Dr. Enrico Conti Urologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Andrologo 2.3k 51 14
Sembra che vi possano essere le caratteristiche di una sclerosi del collo vescicale, ma non stenosi dell'uretra membranosa. Faccia la flussometria. Cordiali saluti
[#6]
dopo
Attivo dal 2010 al 2020
Ex utente
Non smetterò mai di ringraziarla per la sua gentilezza, è in momenti come questi che l'aiuto di voi medici diventa ancora più importante, soprattutto per chi come me si fissa un po sulle cose.
Il mio urologo dice che c'è bisogno dell'intervento chirurgico anche perchè sono giovane e non posso vivere così, ma le dico la verità io non ci sto capendo più nulla!
Sul fatto della stenosi dell'uretra membranosa... non vorrei che in queste immagini che ho postato (che credo siano della fase minzionale) non si vede... magari si vede in quelle della fase retrograda... boh. La stenosi dell'uretra prostatica si vede?
Tra l'altro nel referto non c'è scritto nulla riguardo alla lunghezza della stenosi, per cui io neppure mi rendo conto della gravità della situazione.
Guardando le immagini che le ho allegato mi saperebbe dire qualcosa a riguardo? Questa stenosi quanto è grave?
La sclerosi del collo vescicale con quali esami si diagnostica?
L'assenza di RPM e RVU è positivo?

per completezza le allego tutte le foto dell'uretrocistografia. in attesa di un suo parere.

http://postimage.org/image/aygkhbwk/
http://postimage.org/image/ays58rd0/
http://postimage.org/image/ayyre5c4/
http://postimage.org/image/azbzoxac/
http://postimage.org/image/azu6lqpw/
[#7]
dopo
Attivo dal 2010 al 2020
Ex utente
salve,
nella mia situazione sarebbe possibile ogni tanto fare un giro in bici o è molto dannoso?
[#8]
Dr. Enrico Conti Urologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Andrologo 2.3k 51 14
Vedo solo ora il post dello scorso anno e me ne scuso. La politica del portale è di scoraggiare il posting di immagini diagnostiche perchè non è il caso di mettersi a fare i radiologi on-line e commentare indagini cui non si è partecipato in prima persona. Comunque, riguardo al Suo quesito attuale , non rischia nulla di particolare ad andare in bicicletta. Cordiali saluti ancora
[#9]
dopo
Attivo dal 2010 al 2020
Ex utente
grazie dottore... dicevo per il fatto della prostatite... visto che viene sempre sconsigliato l'uso della bici...
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