E' passato un mese e il dolore è tornato e ho fatto un'ecografia che mi ha diagnosticato questo

Salve sono un ragazzo di 22 anni e circa 3 mesi fa ho cominciato ad avvertire un dolore a fianco al testicolo sinistro che a volte si propaga anche nella gamba,mi fa male soprattutto durante la ieaculazione. Il medico mi ha prescritto ciproxodin 500mg e danzen 250mg per una settimana (2 al giorno per ognuna). Finita la cura il dolore è piano piano passato fino a svanire ma non del tutto. E' passato un mese e il dolore è tornato e ho fatto un'ecografia che mi ha diagnosticato questo: " DIDIMI ED EPIDIDIMI NEI LIMITI E NORMISTRUTTURALI. ASSENZA DI LIQUIDO LIBERO ENDOSCROTALE. A SX IN CANALE INGUINALE PRESENTE UN'ADENOPATIA DI 9mm CON CARATTERISTICHE DI REATTIVITA' ". IL MEDICO MI HA PRESCRITTO POI TAVANI E UN'ANTIFFIAMMATORIO DI CUI NON RICORDO IL NOME ED ORA A DISTANZA DI UNA SETTIMANA IL DOLORE E' ANCORA QUI'. ORA NON SO COSA FARE. TRA UN MESE PARTIRO' PER L'AMERICA E RESTERO' PER DIVERSI MESI E VORREI RISOLVERE QUESTO PROBLEMA NEL MODO PIU' TEMPESTIVO POSSIBILE. VI VOLEVO DIRE CHE COME LAVORO FACCIO VOLANTINAGGIO (QUINDI CAMMINO MOLTO) E PRATICO MOLTO SPORT (ATLETICA ALMENO 4 VOLTE A SETTIMANA PER 2-3 ORE). CENTRA QUALCOSA IL FATTO CHE IO SALTI MOLTO DURANTE GLI ALLENAMENTIQUINDI DOVREI STARE UN PO' A RIPOSO? DEVO CONTINUARE A PRENDERE ANTIBIOTICI? GRAZIE IN ANTICIPO
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Gentile utente,
1) il dolore testicolare riconosce numerose cause e difficilmente è correlato all'attività sportiva specie se tale dolore non si accentua in corso d'opera, comunque può provare a valutarlo lei stesso se esso si attenua con il riposo o meno, oppure può provare a cambiare il tipo di abbigliamento;
2) Per quanto riguarda la terapia se le è stata prescritta vuol dire che le è utile
3) Se non lo ha già fatto prima di partire sarebbe opportuna una accurata visita urologica

Cordiali saluti
Gino Scalese

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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 468 2
caro lettore,

è stato curato per una "infezione-infiammazione genitale" che non è stata definita dalle indagini che lei riporta.
Sentire un andrologo o urologo, valutare gli aspetti batteriologici delle urine e del liquido seminale, valutare anche la ecografia renale.
Riposo sportivo
Cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
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www.vasectomia.org