Prostatite o cosa???

salve sono un ragazzo di quasi 30 anni e vorrei esporre il mio problema..circa 2 settimane fa ho iniziato ad avere dei fastidi all'inguine ke sembravano interessare anke il testicolo destro ed inoltre fastidio vicino al fianco destro..ho pensato ad un ernia inguinale e mi son fatto vedere da un chirurgo ke xò ha escluso..continuando ad avvertire fastidi ho fatto poi un'ecografia a reni vescica e scroto-testicoli da cui è emerso ke tali organi sono a posto(come confermato dl medico di famiglia cui ho fatto ved il referto)..ho fatto anke un emocromo xkè pensavo ad una infiammazione dell'appendice ma i risultati sono stati normali salvo i linfociti poco più alti del normale(42 contro un limite di 40)..a questo punto però sono arrivati altri problemi..da quasi 2 giorni avverto tensione addominale(come se stessi facendo un esercizio di addominali)fastidio e senso di pesantezza al pube(a livello della vescica) e dulcis in fundo ho stimolo ad urinare molto frequentemente anzi direi ke appena urinato già comincio ad avvertire la sensazione ke la vescica si stia di nuovo riempiendo(cmq ogni 2 ore sono in bagno indipendentemente giorno e notte)..non ho bruciore nè dolore durante la minzione, mi sembra solo di avvertire un leggerissimo bruciore alla punta del pene in "condizioni di fermo" se così si può dire..in vita mia non ho mai avuto problemi alle vie urinarie,non h problemi di erezione nè avverto dolore durante l'eiaculazione nè dopo..una nota aggiuntiva:negli ultimi 3 anni e mezzo ho avuto un circa 30-40 casi di coito interrotto(lo so sono un cretino)e non vorrei aver fatto danni alla prostata.. devo dire ke sono molto preoccupato di un'eventuale prostatite..voi cosa ne pensate ke i miei timori siano fondati o può essere qualcosa di meno grave..ringraziando in anticipo e scusandomi infinitamente x il discorso prolisso ma spero di aver descritto sufficientemente il problema..
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Dr. Emilio Italiano Urologo, Andrologo, Sessuologo 78 1 1
Buongiorno,
i sintomi riferiti potrebbero essere riferiti anche al'eliminazione di cristalli (ossalati o urati). La cristalluria tipicamente può dare una orchialgia (dolore ad uno o entrambi i testicoli) così come è tipico un dolore alla punta del pene per calcoli o microcalcoli in arrivo o già in vescica. Un semplice esame di urine può essere sufficiente a verificare questa ipotesi.
Il coito interrotto (in realtà spesso si tratta di semplice emissione del seme all'esterno dopo un rapporto controllato) è stato sopravvalutato per anni riguardo al possibile collegamento con una prostatite.
Si faccia visitare dal suo urologo di fiducia con un esame di urine recente.
Cordiali saluti

Dr. EMILIO ITALIANO
Specialista Urologia-Andrologia-Sessuologia- PALERMO
http://www.emilioitaliano.it

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dopo
Utente
Utente
Buongiorno e grazie per la risposta ke devo dire mi ha reso molto meno preoccupato di qualke giorno fa..proprio questa mattina andrò a fare l'esame delle urine e anche un'urinocoltura con antibiogramma visto che da 2 giorni "sono costretto" ad urinare anche con una frequenza di 2 ore e vorrei valutare un'eventuale infezione delle vie urinarie..secondo voi dovrei iniziare a prendere l'antibiotico (dopo aver fatto l'esame chiaramente)o è meglio aspettare l'esito dell'antibiogramma in modo da assumerne quello più specifico possibile..aggiungo ke non avverto bruciore nè dolore durante la minzione ma solo un leggerissimo bruciore all'altezza della punta del pene(l'uretra credo)..eventualmente potrei assumere degli opercoli di uva ursina in attesa dei risultati??..ringraziando ancora in anticipo per la vostra cortese disponibilità e competenza, cordiali saluti..
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Dr. Emilio Italiano Urologo, Andrologo, Sessuologo 78 1 1
Buongiorno,
a questo punto direi senz'altro che è meglio aspettare l'esito degli esami. Gli estratti di uva ursina può assumerla in quanto non altera l'esito e può anche valutarne il beneficio se passa quel fastidioso bruciore "alla punta".
Saluti.
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dopo
Utente
Utente
salve volevo fare presente altri dettagli sulla mia situazione..quando mi corico a letto o anke se mi sdraio sul divano comincio ad avere una maggiore necessità ad urinare(anche ogni ora)mentre in posizione eretta o seduto riesco a "trattenermi" anke fino a 4 ore..inoltre ho fastidio alla zona lombare(in gergo direi "ai reni")e stando coricato avverto dolore sia stando a pancia in su sia sui lati sia a pancia in giù..ho fatto un'ecografia ai reni venerdi 3 giugno ai reni da cui è emerso ke è tutto a posto ma sto preoccupandomi ke qst dolore lombare ke secondo il medico è di natura muscolare possa essere spia di una patologia renale tipo insufficienza..
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dopo
Utente
Utente
volevo porre un altro quesito:la velocità di filtrazione glomerulare è costante nell'arco della giornata o può aumentare quando si dorme e/o quando si sta sdraiati a pancia in su(posizione supina credo)aumentando il volume di urina ke riempie la vescica??..Ancora cordiali saluti e un ringraziamento per la disponibilità e competenza..
Prostatite

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