Fastidio inguinale e frontale sopra osso pubico (dopo varie prostatiti)
Buongiorno,
dopo varie infezioni e probabili prostatiti (vedere mio passato clinico al link https://www.medicitalia.it/consulti/urologia/221504-pus-dal-pene-recidiva-dopo-2-mesi-e-dopo-5-anni-leggere-sintomi.html ), direi di aver risolto la prostatite con un ciclo di 10 gg di Levoxacin 500mg, non mi trovo più infatti fastidi alla minzione o fuoriuscita di pus dal pene.
Mi trovo oggi però ad avere un altro fastidio:
- dolore/indolenzimento al basso ventre
- dolore più marcato ai lati del pube, tra coscia e pube, in particolare alla parte sinistra (non so se sia muscolare o rigonfiamento dei linfonodi)
Altri sintomi non sono presenti, nessun dolore ai testicoli, nè all'eiaculazione, nè alla minzione, bruciore quasi nullo.
Un altro sintomo che ho ricollegato alla mia situazione, che però è presente da tempo immemorabile (direi anni), è un dolore, tipo "scossa elettrica", 1 volta ogni qualche mese, nella zona anale.
Sembra proprio una scossa elettrica, dura qualche secondo poi scompare senza nessuno strascico. Non so se sia ricollegabile, ma lo menziono comunque.
Ho preso, finendo i cicli ieri, per una tallonite, Deltacortene 25 mg per 3 cicli da 3+3+3 giorni, con 1 giorno di pausa tra i cicli.
Assumo da 1 anno 1 cps di Dutasteride 0,5 mg al dì per alopecia, con buoni risultati, ed ho assunto per 4 anni Finasteride 1 mg/dì, senza nessun efeftto collaterale.
All'ultima visita urologica non è stato notato nulla, prostata ok, lieve varicocele al testicolo sx, esami colturali di sperma ed urina regolari, trovato nulla in sostanza.
La qualità dello sperma è normale, nessun grumo, non è particolarmente liquido ma come è sempre stata.
non menzioni altri sintomi, vita sessuale normale, non urino più del solit (ogni 2-3 ore, nessun alzata notturna), cerco di bere più del solito, come consigliato dall'urologo per la prostatite, non fumo nè bevo, sto parecchio seduto al lavoro.
Da questo quadro clinico, cosa si può capire?
Vi ringrazio cordialmente
saluti
dopo varie infezioni e probabili prostatiti (vedere mio passato clinico al link https://www.medicitalia.it/consulti/urologia/221504-pus-dal-pene-recidiva-dopo-2-mesi-e-dopo-5-anni-leggere-sintomi.html ), direi di aver risolto la prostatite con un ciclo di 10 gg di Levoxacin 500mg, non mi trovo più infatti fastidi alla minzione o fuoriuscita di pus dal pene.
Mi trovo oggi però ad avere un altro fastidio:
- dolore/indolenzimento al basso ventre
- dolore più marcato ai lati del pube, tra coscia e pube, in particolare alla parte sinistra (non so se sia muscolare o rigonfiamento dei linfonodi)
Altri sintomi non sono presenti, nessun dolore ai testicoli, nè all'eiaculazione, nè alla minzione, bruciore quasi nullo.
Un altro sintomo che ho ricollegato alla mia situazione, che però è presente da tempo immemorabile (direi anni), è un dolore, tipo "scossa elettrica", 1 volta ogni qualche mese, nella zona anale.
Sembra proprio una scossa elettrica, dura qualche secondo poi scompare senza nessuno strascico. Non so se sia ricollegabile, ma lo menziono comunque.
Ho preso, finendo i cicli ieri, per una tallonite, Deltacortene 25 mg per 3 cicli da 3+3+3 giorni, con 1 giorno di pausa tra i cicli.
Assumo da 1 anno 1 cps di Dutasteride 0,5 mg al dì per alopecia, con buoni risultati, ed ho assunto per 4 anni Finasteride 1 mg/dì, senza nessun efeftto collaterale.
All'ultima visita urologica non è stato notato nulla, prostata ok, lieve varicocele al testicolo sx, esami colturali di sperma ed urina regolari, trovato nulla in sostanza.
La qualità dello sperma è normale, nessun grumo, non è particolarmente liquido ma come è sempre stata.
non menzioni altri sintomi, vita sessuale normale, non urino più del solit (ogni 2-3 ore, nessun alzata notturna), cerco di bere più del solito, come consigliato dall'urologo per la prostatite, non fumo nè bevo, sto parecchio seduto al lavoro.
Da questo quadro clinico, cosa si può capire?
Vi ringrazio cordialmente
saluti
[#2]
dopo
Utente
Grazie 1000 dottore,
prossima settimana ho la visita di controllo dal mio urologo e gli spiegherò i nuovi sintomi.
Nel caso, con antinfiammatori si potrebbe risolvere tranquillamente immagino...
Quello che mi disorienta e mi butta giù è che in effetti il malessere dura da molto tempo, e non fa in tempo a scomparire che subito ricompaiono nuovi sinotmi o tornano i precedenti.
In tutto questo, la mia partner fissa da 5 anni non ha nessun disturbo, quindi mi convinco sempre più che sia un problema eclusiamente mio e non batterico.
Spero di riuscire a risolvere a breve, ormai la situazione mi sta stancando, ma purtroppo vedo che con le prostatiti c'è da avere una grande pazienza purtroppo.
la saluto cordialmente
prossima settimana ho la visita di controllo dal mio urologo e gli spiegherò i nuovi sintomi.
Nel caso, con antinfiammatori si potrebbe risolvere tranquillamente immagino...
Quello che mi disorienta e mi butta giù è che in effetti il malessere dura da molto tempo, e non fa in tempo a scomparire che subito ricompaiono nuovi sinotmi o tornano i precedenti.
In tutto questo, la mia partner fissa da 5 anni non ha nessun disturbo, quindi mi convinco sempre più che sia un problema eclusiamente mio e non batterico.
Spero di riuscire a risolvere a breve, ormai la situazione mi sta stancando, ma purtroppo vedo che con le prostatiti c'è da avere una grande pazienza purtroppo.
la saluto cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.9k visite dal 25/07/2011.
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