Aiuto e consigli

salve sono un ragazzo di 23 e spero di poter aver dei consigli utili per un problema che mi afflige da più di 2 anni. nel lontano 2009 (inizio) ho iniziato a dormire sempre meno per il fatto che mi avevo la necessità di andar spesso ad urinare la notte . cosi ho visto che dopo qualche mese la cosa peggiorava ho deciso di rivolgermi ad 1 specialista e mi è stato diagnosticato la vescica scarsamente distesa , cosi mi diederò l omnic dopo mesi di terapie le cose non sono cambiate cosi mi hanno dato un alto farmaco della stessa tipologia dopo altri mesi di terapia nessun risultato . improvvisamente ho notato che questi disturbi e e come se venissero dal testicolo dx( (o + raro dal sx) come se ci fosse qualcosa che mi stimolasse la voglia di urinare ( che si alleviava solo dopo l eiaculazione per un pò ma poi ritornava) putroppo questo problema è peggiorato nel tempo infatti si sono presentati dei disturbi tipo bruciori o sensazione di pesantezza raro il dolore, ma gli specialisti hanno mezzo ignorato questo problema dicendo che probab e una conseguenza del collo vescicale ristretto. dopo qualche mese ho notato la comparsa di una piccola 'pallina' nel test sx e di conseg mi hanno fatto il dopler x vedere cosa fosse ma era solo una piccola calcificazione della tunica albuginea da 23 (mm) . recentemente decisi di cambiare clinica ma mi è stata detta la stessa cosa piu o meno con l'aggiunta del fatto che ho la prostata aumentata di volume ( peso ecostimato 10g) è anormale in questa età?? altro alfa litico + un fitofarmaco ( forse quest ultimo + beneficio nella frequenza della minzione) ma il problema che sembra apparire dal testicolo dx o in prossimità e che mi da sempre problemi nn passa e ancora una volta viene trascurato ..a volte mi è capitato di sentire dopo che mi sono addormentato un sensazione di come se avessi la vescica pronta a scoppiare ma nel testicolo . nn so piu come muovermi e dove andare spero mi possiate dare un consiglio... grazie mille per la vostra attenzione .
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Gentile utente,

quanto da Lei riferito non è di semplice risoluzione via Web e richiede una attenta valutazione plurispecialistica considerata la giovane età ed il fatto che è stato visitato da più di un collega. Il dato che emerge dal quadro da Lei illustrato è che potrebbe effettivamente trattarsi di un problema di innervazione periferica di difficile diagnosi. Comunque se le può essere utile può leggere questo mio articolo che marginalmente copre il suo problema: https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/959-il-dolore-testicolare-cronico.html

Cordiali saluti
Gino Scalese

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dopo
Utente
Utente
la ringrazio innanzitutto per avermi risp.
ho 2 domande, il volume della prostata diagnosticato è anormale a quest età?? potrebbe quindi essere causa del fastidio al testicolo?? quale passo mi consiglia di effettuare ora?' io pensavo ad un nuovo dopler visto che l ultimo risale ad un anno fa (quando questi sintomi erano molto meno presenti). grazie in anticipo
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Gentile utente,

nella valutazione della ghiandola prostatica non è importante solo il volume ma anche le caratteristiche ecografiche, la valutazione palpatoria ecc. quindi non è possibile esprimere alcun giudiuzio riguardo alla normalità.
Per il resto segua le indicazioni del suo urologo in quanto al momento purtroppo non si ha una diagnosi precisa riguardo all'origine della sua sintomatologia.
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dopo
Utente
Utente
è un problema un pò duro da convivere ,spero vivamente si possa trovare una soluzione prima o poi. comunque la ringrazio.
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
E' ovvio che è necessario trovare una soluzione ma torno a ripetermi bisogna prima fare una diagnosi precisa.
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dopo
Utente
Utente
salve nn centra niente con l altro problema ma oggi ho notato che sotto il glande nella parte dx c è un vene ingrossata rispetto all altra parte. passerà da sola?? o cosa devo fare??
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 467 2
caro lettore,

cerchi di analizzare tutti i "segnali" che vengono inviati dalle strutture del nostro organismo non come segni di malattie o di cattiva funzione, Non si esamini troppo !
Si affidi ad uno specialista, segue i suoi consigli e non cerchi di "vidimare su web" quello che lo specialista, crediamo correttamente, le ha consigliato
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Sono situazioni che vanno verificate obiettivamente: cioè da una attenta visita.
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dopo
Utente
Utente
alla fine l urologo ha ritenuto opportuno che facessi un urodinamica che farò questo sabato e sono a dir poco spaventato al solo pensiero..mi farà male?? ha delle conseguenze??
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Normalmente si avverte un piccolo fastidio derivato dall'introduzione di un piccolissimo cateterino, ma non si preoccupi nulla di trascendentale e senza conseguenze.
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dopo
Utente
Utente
salve a seguito dei persistenti problemi minzionali e a seguito di 1 spermiogramma con alcuni valori un pò sfasati (ph 9 ) e astenospermia con il medico abbiamo deciso di eseguire un eco prostatica transrettale ecco i risultat
VALORI PSA TOTALE; psa RATIO non giunti in visione( xke troppo vecchi 1.5 mezzo fà) .
volume ecostimato ghiandolare di 19 ml; peso ecostimato di 20.14 gr.
marcata ipoecogenicità della ghiandola centrale in sede sovramontanale e perisfinteriale come per prostatite in atto. restante parenchima centrale disomogeneo con calcificazioni grossolane e aspetti francamente fibrotici come nei quadri di prostatite in varie fasi evolutive.
ghiandola periferica a contorni regolari ma ed ecostruttura disomogenea. vescicole seminali normo rappresentate.
vescica distesa con pareti normoriflettenti. jet ureterale ben rappresentato bilateralmente.
residuo post minzionale 80% premetto. che non avevo la vescica molto piena. e che dalla scorsa ecografia reno vescicale(fatta un mese fà) vi era un residuo post minzionale del 30% per ben 2 minzioni.
ah visto che non avevo aggiornato questo post ne avevo aperto un altro ma dall esame urodinamico effettuato un anno fà diceva : IPOCONTRATTILITà DEL DETRUSORE.
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ma quindi ho una prostatite?? xke un esame colturale dello sperma fatto a luglio era venuto fuori che avevo uno stafilococco aureo poi dopo cura antibiotica ho ripetuto l esame colturale ( sempre e solo x germi comuni ) ed era negativo.
aiuto non sò piu come muovermi... presto riandrò da un nuovo urologo perchè sono rimasto deluso dagli ultimi 2 ..
grazie per l attenzione
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Se esiste una ipocontrattilità del detrusore vuol dire che la vescica non genera pressioni sufficienti allo svuotamento completo. Una eventaule infiammazione della prostata comunque non agisce sulla contrattilità del detrusore anche se può influenzare il residuo post-minzionale. In effetti occorre una rivalutazione urologica per stabilire la eventuale ed idonea terapia.
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Utente
Utente
la ringrazio volevo chiederle altre 2 cose... sa di una buona struttura urologica che si trovi in sardegna ( provincia CA) ??
e se la prostatite puo dare problemi come sensazione di tappo che si estende sino alla fine del glande ...
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
1)Può provare a chiedere al suo medico curante che sicuramente conosce meglio il territorio
2) In genere la prostatite non determina un unico sintomo ed è più frequente che provochi dolore e/o senso di peso perineale (regione sotto i testicoli), impellenza ad urinare, urgenza minzionale ecc.)
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dopo
Utente
Utente
finita la cura a base di ciproxine ed nutriprost c è stato un leggero miglioramento del flusso , ma alcuni sintomi persistono ormai l unica cosa da fare ha detto che è l urografia con fasi cistouretrografiche per scongiurare stenosi e studiare bene la vescica, lo specialista mi ha detto che non useranno il catetere ma leggendo in rete risulta il contrario.. qualcuno mi puo chiarire come si svolgerà l esame x l esattezza e cosa si vedrà??
inoltre nel mentre mi ha dato l ipertrofan x 30 gg a cosa serve??
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Esistono due tipi di uretrografia ovvero quella minzionale e quella retrograda. La prima non prevede l'utilizzo di cateteri in quanto il mezzo di contrasto si inietta nel circolo venoso poi viene filtrato dai reni per giungere in vescica, dopodichè si invita il paziente ad urinare ed in questo modo scattando delle lastre si ottiene una visualizzazione della vescica e dell'uretra (cisto-uretrografia minzionale).

La retrograda invece prevede liniezione del mezzo di contrasto direttamente nell'uretra attraverso l'utilizzo di un catetere.
L'Ipetrofan fa parte del gruppo di farmaci utilizzati per la cura della prostata.
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dopo
Utente
Utente
inoltre il nuovo specialista dubita che si tratti davvero di un ipocontrattilità del detrusore..
in ogni caso entrambe forniscono lo stesso risultato o una e piu precisa dell altra?? o quanto ho capito io farò la minzionale allora...
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Come primo passo si procede con la uretrografia minzionale mentre la seconda è di completamento alla prima e si esegue solo se si riscontrano situazioni patologiche.
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Utente
Utente
la ringrazio..dA questo esame viene messo in evidenza anche il collo delle vescica??
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Si!
[#21]
dopo
Utente
Utente
finalmente ho in mano il reperto dell urografia
all esame diretto nn si osservano immagini radiopatiche riferibili a calcoli.
immagini renali in sede , normali come morfologia e dimensioni.
bilaterale eliminazione del m.d.c jodato.
normale morfologia dei calici e del bacinetto.
ureteri pervii.
vescia omogeneamente opacizzata , contorni regolari; buona apertura del collo vescicale , uretra di morfologia regolare; assenza residuo posto minzionale( ho sforzato tantissimo con l addome per farla uscire tutta) , reperto scopico.

premetto che presto prenderò appuntamente con urologo che mi segue ultimamente ma in attesa di ciò vorrei dei consigli /chiarimenti su ciò 1 ) perchè nel referto mi hanno scritto che ho effettuato una cistouretrografia retrograda ( quando quest ultima impiega l uso del catetere??) quando invece ho effettuato una semplice urografia endovenosa con pose cistouretrografiche. è normale che senta dei bruciori dopo durante la minzione dopo l esame?? tutto ciò è bastato per escludere una stenosi uretrale?? ho visto altre immagini in rete riferibili a quest esame e le immagini erano nettamente diffirenti per la parte che visualizzava l uretra. infatti vi posterò( eliminando del tutto ogni riferimento personale sia su di me sia sul luogo dell esame ) le immagini del referto affinchè mi possiate dare un opinione momentanea in attesa quella dell urolgo dove mi recherò non appena possibile. vi ringrazio in anticipo siete sempre molto gentilie e disponibili.
vi allego le immagini :
http://imageshack.us/photo/my-images/7/catszqzi.jpg/
http://imageshack.us/photo/my-images/84/catsjjl.jpg/
http://imageshack.us/photo/my-images/209/catsjjjj.jpg/
http://imageshack.us/photo/my-images/801/catskkky.jpg/
cliccando sull immagine si ingrandisce ulteriormente .
[#22]
dopo
Utente
Utente
finalmente ho in mano il reperto dell urografia
all esame diretto nn si osservano immagini radiopatiche riferibili a calcoli.
immagini renali in sede , normali come morfologia e dimensioni.
bilaterale eliminazione del m.d.c jodato.
normale morfologia dei calici e del bacinetto.
ureteri pervii.
vescia omogeneamente opacizzata , contorni regolari; buona apertura del collo vescicale , uretra di morfologia regolare; assenza residuo posto minzionale( ho sforzato tantissimo con l addome per farla uscire tutta) , reperto scopico.

premetto che presto prenderò appuntamente con urologo che mi segue ultimamente ma in attesa di ciò vorrei dei consigli /chiarimenti su ciò 1 ) perchè nel referto mi hanno scritto che ho effettuato una cistouretrografia retrograda ( quando quest ultima impiega l uso del catetere??) quando invece ho effettuato una semplice urografia endovenosa con pose cistouretrografiche. è normale che senta dei bruciori dopo durante la minzione dopo l esame?? tutto ciò è bastato per escludere una stenosi uretrale?? ho visto altre immagini in rete riferibili a quest esame e le immagini erano nettamente diffirenti per la parte che visualizzava l uretra. infatti vi posterò( eliminando del tutto ogni riferimento personale sia su di me sia sul luogo dell esame ) le immagini del referto affinchè mi possiate dare un opinione momentanea in attesa quella dell urolgo dove mi recherò non appena possibile. vi ringrazio in anticipo siete sempre molto gentilie e disponibili.
vi allego le immagini :
http://imageshack.us/photo/my-images/7/catszqzi.jpg/
http://imageshack.us/photo/my-images/84/catsjjl.jpg/
http://imageshack.us/photo/my-images/209/catsjjjj.jpg/
http://imageshack.us/photo/my-images/801/catskkky.jpg/
cliccando sull immagine si ingrandisce ulteriormente .
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
In effetti si tratta di uretrografia minzionale e non retrograda. In alcuni casi è scritto erroneamente.
[#24]
dopo
Utente
Utente
grazie per avermi risp. secondo lei dando un occhiata alle ultime immagini lei nota una possibile stenosi???è possibile escludere o meno una stenosi da queste immagini??
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Gentile utente,
non mi è possibile esprimere pareri diagnsotici senza conoscere le generalità dell'interlocutore e la dettaglaita storia clinica.
[#26]
dopo
Utente
Utente
ricapitolando quello che è successo tra la fine del 2011 sino ad oggi : urodinamica novembre 2011 con ipocontrattilità del detrusore ( accertamenti neurologici fatti quest estate sono risultati negativi ) cambio di specialista , eco trans rettale diagnosi : prostatite molto infiammata cura con ciproxin e un integratore, successiva visita prescrizione ipertrofan + prescrizione dell urografia oggi ho ritirato i riferti. questo è un piccolo riassunto.. la prego mi dia un parere e molto importante qeusti ultimi anni sono stati un inferno ora vorrei finirla e trovare una soluzione definitiva ogni parere x me è molto prezioso. ovviamente nn riferirò a nessun medico che ho chiesto pareri quà e solo per farmi un idea. la ringrazio
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Probabilmente non è un problema di stenosi uretrale.
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dopo
Utente
Utente
va bene la ringrazio questo è già un gran peso tolto.. missa che dovrò lavorare sull ipocontrattilità vescicale e sulla dannata prostatite.cordiali saluti alla prossima.
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Prego!
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dopo
Utente
Utente
dubbioooo :( che c'entra ben poco con quello che ho scritto in passato...
ieri ho accidentalmente messo una piccola dose di una pomata antifiammatoria( voltaren) nella base del pene a sx ,si è assorbita subito e ha iniziato a bruciarmi x un paio di ore.. oggi nn riesco a mantenere l erezione xke sento un 'peso ' e sensazione di calore in quel punto.. può avermi danneggiato?? oppure sto esagerando?? guarda caso x doman ho prenotato un eco dopler peniena x un gonfiere che si è presentato nel pene da un paio di mesi
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Il dolore può interferire con i meccanismi dell'erezione. Normalmente passato il dolore ritorna tutto com'era prima
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dopo
Utente
Utente
speriamo passi dell eco basale nn risulta niente forse avrei dovuto fare la dinamica o forse sto esagerando con le masturbazioni piu volte al giorno xke è un periodo particolarmente difficile credo che il non trovare una cura mi stia portando alla depressione.. anche xke nn so piu di ki fidarmi l ultimo urologo dice che l urografia va bene e suppone solo prostatite cronica lasciando cosi tutto campato x aria..
il mio medico di base che sa un pò di urologia dice di ripetere l esame facendo la retrograda xke con la semplice minzionale difficilmente puoi studiare l uretra in maniera dettagliata è vero ciò??'
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
La uretrografia retrograda è utile solo se ci sono dubbi o per confermare alterazioni emerse durante la uretrografia minzionale anche perchè ciò comporta l'utilizzo di un catetere che potrebbe accentuare la sintomatologia urinaria.
Sicuramente nelle sue problematiche esiste anche una componente somatica anche su base ansiosa oltretutto la masturbazione ossessiva non fa altro che peggiorare le cose.
Prostatite

La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.

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