Per capire se si tratta effettivamente di emorroidi o ragadi

Gentili Dottori,
mi rivolgo a questo sito per segnalare il mio problema. Ho sempre sofferto di Emorroidi, trattando il problama con applicazione locale di pomata. L'anno scorso sono stato tempestato di antibiotici da un medico, a detta sua per una prostatite, quando invece il brucioere, SOLO ESTERNO, era stato causato da un infrazione del Frenulo, infatti via il Frenulo via il bruciore se si esclude il fastidio alla zona operata che pian piano va sciamando. Da quando pero' ho cominciato questa trafila mi si sono formate delle Emorroidi...abbastanza fastidiose...Il mio medico in prima fase mi diede il Prisma 25 due volte al giorno e devo dire che il problema si era risolto....A luglio, tuttavia una mattina ebbi problemi di evaquazione con feci dure....e li è ricominciato il calvario......In questo caso pero' il Prisma non ha fatto effetto. Allora il mio medico mi ha dato il Prisma 50 due volte die più una pomata Rettale (antrolin) e sembrava andare meglio....ma ogni volta che ho dei problemi di evaquazione si reinfiammo la Trombosi (non so se il termine sia giusto)....Vorrei evitare un ulteriore intervento.
Premetto che sono dirigenti in un azienda e passo la mia giornata seduto, pero' alleno una squadra di calcio ed ho ripreso ad andare a caorrere tre volte alla settimana. Mi sono anche messo a dieta, mangio verdura a mezzogiorno e sera, mangio un yogurt al giorno ed un Kiwi a merenda, evito gli insaccati (anche se non li ho eliminati dalla mia vita, ovvero non credo che per una fetta di salame sia mai morto nessuno) ed eventualmente mangio prosciutto, cotto o crudo, e bresaola. Non faccio uso abituale di alcool ovvero bevo una bottiglia di birra alla settimana quando capita e tra le altre cose è birra fatta artigianalmente, evito il piccante.
Esiste qualche altra terapia da poter utilizzare per risolvere il problema? O devo per forza valutare un altro intervento. Devo dire che la morroide è appena all'interno dell'ano....e quando si fa sentire mi infiamma tutta la zona compreso dolori ai glutei. Non ho notato grossi sanguinamenti, ma solo leggere perdite dopo l'evaquazione.
Titti le cure antibiotiche e cortisoniche fatte potrebbero aver contribuito a peggiorare la situazione...ho letto che incide anche lo stress...in tal caso tenete conto che quando l'urologo mi imbottiva di antibiotici ed io stavo peggio lo stress era abbastanza alto tanto da non dormire di notte.
Chiudo dicendo che, tra gli altri specialisti, anche un urologo del sito mi ha spinto a fare la Frenulotomia per cui direi che qui' ho trovato risposte al mio precedente problema....spero di trovare anche a questo.
Sarebbe il caso di andare da uno specialista? penso di sì in tal caso a chi bisogna rivolgersi, Proctologo, Chirurgo o latro....per capire se si tratta effettivamente di emorroidi o ragadi.
preciso che l'anno scorso feci sia una eco transrettale ed una RM che escluse, fistole e quant'altro.

Grazie mille dell'attenzione
[#1]
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
Credo sia proprio il caso di rivolgersi a un proctologo per chiarire la situazione e proporre una terapia che non deve assolutamente essere chirurgica a priori.Fatta una diagnosi corretta si proporra la terapia piu' indicata. Lascio invece al collega urologo la valutazione del problema di sua competenza. Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

[#2]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Cominciamo con il dirle che un Proctologo e' quasi sempre un Chirurgo. Non esiste infatti (quanto meno in Italia) la Specializzazione in Proctologia, per cui si puo' considerare Proctologo chiunque dimostri di avere titoli ed esperienze tali da potersi definire in questo modo. Teoricamente un Proctologo potrebbe avere qualunque Specializzazione, oppure non averla affatto, pero' credo che piu' del 90% di noi abbia alle spalle una formazione di tipo chirurgico. Si rivolga con fiducia quindi ad un Proctologo, meglio se anche Specialista in Chirurgia.
Per quanto riguarda il suo problema mi sono fatto l'idea (che pero' soltanto la visita puo' confermare) che lei possa avere una patologia emorroidaria a grado non elevato, sulla quale pero' si e' instaurata una piccola trombosi emorroidaria, che poi dovrebbe essere la "pallina" che lei stesso riesce ad apprezzare tccandola.
Cordiali saluti

dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com

[#3]
dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Gentili dottori,
Grazie della pronta risposta....per quanto riguarda il probla ma Urologico pare essere risolto nel senso che i forti bruciori uretrali sono passati...Attualmente sento bruciore ma solo nel momento in cui si infiamma la morroide. Infatti si scatena un bruciore forte nella zona anale che poi si irradia alla circostanze zona perianale.
Penso che il fastidio sia quello.
Per cui mi rivolgero' al chirurgo proctologo della mia provincia.
Cordialmente.
[#4]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
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