Uretrite da papilloma virus: quale la cura?

Un uretrite persistente, anche se con bruciore lieve e sopportabile, mi ha spinto a fare una serie di esami il cui esito è stato la positività al papilloma virus. Ho quindi proceduto anche alla genotipizzazione. Risultato HPV 39 (Real Time PCR). Gli esami hanno escluso infezioni micotiche e batteriche. Nagativa anche la chlamydia, il mycoplasma, l'ureaplasma, il trichomonas, il bacillo di Koch. Le urine anche sono OK.
La cute non presenta lesioni, né tantomeno sono presenti condilomi.
Il meato si presenta arrossato.
Il bruciore interviene durante e dopo la minzione, perdurando per alcuni minuti dopo l'atto. Durante la settimana l'infiammazione ha alti e bassi. L'assunzionme di antinfiammatori non sortisce alcun effetto.
Anche la mia partner è risultata positiva all'HPV, sempre genotipo.
Chiedo quindi di sapere qual è il protocollo di cura più indicato in questo caso.
[#1]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 467 2
caro lettore

non esistono protocolli applicabili a casi telematici di cui si conoscono solo alcuni aspetti della malattia.
A Napoli potrà trovare la struttura urologica pubblica o privata presso cui trovare tutte le risposte adeguate.
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#2]
Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 173 12
concordo con il collega nel consigliarle una visita specialistica

Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com

[#3]
Dr. Patrizio Vicini Urologo, Chirurgo plastico, Andrologo 1.6k 40 12
Caro lettore in assenza dei cosidetti condilomi macroscopicamente visibile la terapia è di tipo medico non chirurgico
Cordiali saluti
Dott. Patrizio Vicini

Dott. Patrizio Vicini
www.patriziovicini.it
www.chirurgia-plasticaestetica.com
Roma

[#4]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Avevo effettivamente già seguito il consiglio dei dottori Pozza e Quarto. Sono stato infatti visitato presso il reparto urologia di una valida e riconosciuta struttura pubblica partenopea. La conclusione con la quale mi ha congedato l'urologo mi ha però lasciato piuttosto perplesso. Il medico consigliava di non seguire alcuna terapia specifica in quanto al momento non sembra esistere un farmaco efficace. La soluzione al problema sarebbe quindi l'attesa di una guarigione spontanea. Questa risposta piuttosto che tranquillizzarmi ha avuto invece l'effetto opposto. Poiché soffro spesso anche di attacchi ricorrenti di Herpes Zoster e quindi presumo che il mio sistema immunitario non sia efficente, come posso permettermi di attendere o sperare in una guarigione spontanea dall'HPV ?
Possibile che non esista una terapia medica riconosciuta e testata?
[#5]
Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109 4
La terapia è una vigile attesa come per altro Le hanno validamente consigliato.
Cordiali saluti

Dott.Roberto Mallus

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