Il quarto test è risultato positivo
Gentili dottori, di recente ho eseguito alcuni test di spermiocoltura per la ricerca di clamidia T. presso due diversi laboratori di analisi. Presso il primo laboratorio, dotato di metodo di immunofluorescenza, il quarto test è risultato positivo per debole presenza di Clamidia.
Al contrario, i due test eseguiti presso l'altro laboratorio, dotato di tecnica PCR, hanno dato esito negativo.
Per maggior scrupolo ho allora effettuato il test ematologico delle immunoglobuline specifiche per ricerca di anticorpi Clamidia dal quale sono risultati con metodo ETA i seguenti valori:
IGC valore 81 (max 100)
IGM negativo
In pratica mi è stato spiegato che nel mio sangue non sono presenti anticorpi riferiti ad infezioni di Clamidia contratte nè di recente nè in passato.
Preciso che pur lamentando ormai da svariati mesi dolore/fastidio uretrale post minzione, spasmi uretrali, dolore perineale (diagnosi di presunta prostatite) non ho mai avuto nè perdite uretrali, nè bruciore all'atto della minzione.
Per concludere, devo ritenermi affetto da infezione da Clamidia oppure no? Cosa mi consigliate di fare in merito a quanto sopra riportato?
In attesa di una vostra cortese risposta vi ringrazio anticipatamente
Al contrario, i due test eseguiti presso l'altro laboratorio, dotato di tecnica PCR, hanno dato esito negativo.
Per maggior scrupolo ho allora effettuato il test ematologico delle immunoglobuline specifiche per ricerca di anticorpi Clamidia dal quale sono risultati con metodo ETA i seguenti valori:
IGC valore 81 (max 100)
IGM negativo
In pratica mi è stato spiegato che nel mio sangue non sono presenti anticorpi riferiti ad infezioni di Clamidia contratte nè di recente nè in passato.
Preciso che pur lamentando ormai da svariati mesi dolore/fastidio uretrale post minzione, spasmi uretrali, dolore perineale (diagnosi di presunta prostatite) non ho mai avuto nè perdite uretrali, nè bruciore all'atto della minzione.
Per concludere, devo ritenermi affetto da infezione da Clamidia oppure no? Cosa mi consigliate di fare in merito a quanto sopra riportato?
In attesa di una vostra cortese risposta vi ringrazio anticipatamente
[#1]
Dr. Antonio Giambersio
Andrologo, Endocrinologo
816 21
Gentile Utente,
le infezioni da Clamidie sono evenienze abbastanza frequenti.
Purtroppo le indagini di laboratorio tese a valutare queste situazioni sono gravate da frequenti falsi positivi e frequenti falsi negativi.
In considerazione della negatività del test con tecnica PCR e della
negatività di una sintomatologia sicuramente riferibile ad una possibile infezione io ritengo che, nel suo caso, si possa ragionevolmente escludere un contagio in atto e pregresso da Clamidia . Rimangono i disturbi che Lei lamenta
le cui cause dovrebbe continuare ad indagare.
Cordiali saluti
le infezioni da Clamidie sono evenienze abbastanza frequenti.
Purtroppo le indagini di laboratorio tese a valutare queste situazioni sono gravate da frequenti falsi positivi e frequenti falsi negativi.
In considerazione della negatività del test con tecnica PCR e della
negatività di una sintomatologia sicuramente riferibile ad una possibile infezione io ritengo che, nel suo caso, si possa ragionevolmente escludere un contagio in atto e pregresso da Clamidia . Rimangono i disturbi che Lei lamenta
le cui cause dovrebbe continuare ad indagare.
Cordiali saluti
Dr. A. GIAMBERSIO
www.ambulatoriodiandrologia.it
[#2]
Dr. Luigi Laino
Dermatologo
22k 464 367
Le consiglio senza dubbio la visita specialistica venereologica (con l'sperto di cute e mucose genitali) per chiarire il suo problema, ben sapendo che la Chlamidia non è che una delle svariate e molteplici condizioni che possono insorgere con sintomatologia simile a quella che descrive.
cari saluti
Dott. Luigi Laino
Ricercatore dermatologo e venereologo, ROMA
cari saluti
Dott. Luigi Laino
Ricercatore dermatologo e venereologo, ROMA
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#3]
dopo
Utente
La ringrazio della risposta. Ma al di là dell'assenza di sintomi che di norma si riconducono ad infezioni da Clamidia vorrei sapere se il test delle immunoglobuline possa essere considerato decisivo per la presenza o meno dell'infezione, oppure se anch'esso è affetto da falsi positivi/negativi. Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.7k visite dal 17/01/2008.
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