Post orchidopessi bilaterale e cremasterolisi

Salve, sono un ragazzo di 24 anni. allora vi avevo contattato mesi fa per un varicocele di II grado a cui è seguito intervento di legatura alta vena spermatica sx; dopo l' intervento accusavo in un periodo post-eiaculazione ed entro le 24H, dolore del testicolo sx e un aumento della palpabilità di alcune strutture (immagino funicolo e vene collaterali?) e gonfiore del testicolo. dopo aver effettuato un ecocolorpowerdoppler in cui si riscontrava funicolite, l' urologo mi ha detto che era normale visto l'intervento( ma anche dopo 4 mesi?)...dopo essermi fatto visitare ed essermi sentito dire che sono un malato immaginario ho atteso altri 3 mesi (qunidi dall' operazione sono passati 7 mesi); ricontatto un secondo urologo che in base all anamnesi non è sicuro ( il fatto che il testicolo "scomparisse" temporaneamente in base al riflesso cremasterico) mi dice che potrebbe trattarsi di un testicolo ad ascensore; nella stessa settimana mi faccio visitare dall' urologo originario che diagnostica la stessa sub-torsione testicolare e decide per l'intervento di: orchidopessi bilaterale e cremasterolisi sx.
Veniamo al punto: a distanza di 5 giorni dall' intervento, ho avuto una polluzione notturna e premesso che gli ultimi punti di sutura più distali sono dolenti ( potrebbe essere un dolore da irradiazione?), riscontro la stessa sintomatologia seppure in forma più lieve. potreste dire che è normale, visto che sono a pochi giorni dall' intervento e ancora c'è un bell'idrocele reattivo? ...dal momento che a tutto ciò si aggiunge una deviazione dell' asta di circa 25° verso dx, potrebbe essere questa un eventuale causa ipotizzando un tempo più lungo dei 5 giorni? scusate l' affiatamento ma sono un pò preoccupato. in attesa di un vostro riscontro anticipatamente ringrazio