Spermiogramma e fertilità, voglio diventare papà

Gent.mi dottori,
Vi scrivo per porVi i miei dubbi sulla fertilità.
Dopo un'infezione alle basse vie urinarie e ematuria nelle urine curato con tavanic 1cpx 10gg, a gennaio'08 ho effettuato una visita urologica e un'ecografia completa addominale, senza risultati negativi. Nelle urine erano risultati alcuni leucociti isolati, colore paglierino, aspetto limpido e odore naturale, reazione acida ph6, peso specifico 1020.
questi sono i risultati dello spermiogramma:
esame morfologico del liquido seminale:
quantità 6,0 ml
ph 7,90
colore biancastro
consistenza fluida
coagulo sperma fresco presente
fluidizicazione completa a 30'

esame microscopico:
emazie assenti
leucociti rari
nemaspermi/ml 40000000
nemaspermi totali 240000000
cellule rotonde 8000000

SPERMIOCITOGRAMMA
nemaspermi a morfologia fisiologica 55%
nemaspermi a morfologia patologica 45%
''' con anomalie della testa 26%
''' con anomalie del collo 9%
''' con anomalie della coda 10%
cellule della spermatogensi 3,2%
leucociti 0,80%

ESAME DEL LIQUIDO SEMINALE: Valutazione della fertilità

motilità nemaspermi dopo 1 ora 52%
con movimenti progressivi 42%
con movimenti in situ 10%
con motilità dopo 3 ore 42%
spermatozoi vitali (eosina test) 62%

volevo sapere se ci sono problemi di sterilità-fertilità, ho 25 anni, sono sposato da agosto'07 e a settembre mia moglie di 22anni e rimasta incinta, ma alla 7ma settimana ha subito un aborto spontaneo. Lei ha il problema delle ovaie con struttura multifollicolare dall'anno 2004, e ha subito intervento di laparoscopia x presunta cisti ovarica che da diagnosi si era riassorbita dopo ciclo mestruale. poi si era riverificato lo stesso problema sull'ovaio sx, nel 2006, ma avevano detto di aspettare il ciclo mestruale poichè sarebbe andata via da sola. da ecografie transvaginale non c'era più, si era riassorbita, ma hanno consigliato di prendere la pillola per tenere sotto controllo l'ovulazione ed evitare che si formasse altro. Mia moglie ha iniziato a prendere EVRA cerotto per sei mesi, fino alla sospensione a luglio'07.
Poi l'aborto spontaneo sopracitato e adesso stiamo provando ad avere un bimbo ma non arriva.
E' ancora presto o bisogna fare qualcosa?
Dopo quanto tempo è giusto riprovarci dopo un aborto spontaneo?
Con quale insistenza bisogna avere rapporti?

La ringrazio anticipatamente per il suo consulto.
[#1]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore,
il quadro seminale , anche se sembra eseguito non secondo i criteri dettati dall'OMS, non esclude la possibilità di una nuova gravidanza "spontanea". Comunque , se devo darle un consiglio molto generale, bisogna arrivare a capire la vostra situazione clinica particolare e complessa. In questi casi, senza una valutazione clinica diretta e solo con le indicazioni cliniche che ci fornisce, è impossibile formulare risposte corrette sia diagnostiche che terapeutiche. Bisogna, a questo punto, consultare un andrologo esperto in patologia della riproduzione umana oltre che al ginecologo della moglie.
Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 467 2
Caro lettore,

i dati del suo liquido seminale mostrano una buona capacità fecondante, testimoniata anche dalla recente gravidanza purtroppo esitata in aborto.
Tenuto conto della giovane età di dua moglie io sarei abbastanza ottimista e non vederei particolare necessita di pareri specialisti che peraltro sono sempre utili ed opportni
Cari saluti

Dott. Diego Pozza
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[#3]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Grazie mille x la Vostra risposta, sono molto più tranquillo adesso. Quindi, in teoria, basterebbe solo riprovarci? Preciso che l'aborto spontaneo di mia moglie è avvenuto ad ottobre'07 alla 7ma settimana.
[#4]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore ,
certo è l'atteggiamento più saggio da tenere al momento. Se il problema però dovesse persistere, non si limiti a consultare il ginecologo della moglie, bisogna valutare la vostra situazione clinica anche con un andrologo esperto in patologia della riproduzione umana.
Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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[#5]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Grazie ancora x la sua risposta immediata, seguirò i suoi consigli. Una buona serata
[#6]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Buonasera, volevo comunicarvi che mia moglie è incinta! Data ultimo ciclo: 17 febbraio 2008. Ha eseguito un test di farmacia, il quale è risultato positivo, e mercoledì 19marzo ha eseguito l'esame del BetaHCG plasmatiche con risultato positivo a 25mU/ml. Martedì 25marzo farà un altro esame betaHcG x vedere se i valori sono aumentati. Poi naturalmente seguiranno la visita ginecologica giovedì 27marzo e l'ecografia. Quando va fatta la prima ecografia? Di quanto deve essere il valore del betaHcG questa volta x essere nella norma? Grazie per i vostri preziosi consigli.
[#7]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore ,
tutto è bene quello che finisce bene ed ancora tanti auguri! Sulle ultime questioni poste bisogna che lei e sua moglie a questo punto seguiate le precise indicazioni che il ginecologo che sta seguendo sua moglie vi darà.
Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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[#8]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Grazie tante per i suoi graditissimi auguri, sperando in un felice esito fino al termine della gravidanza, che ci dovrebbe regalare questo/a bellissimo/a bambino/a, tanto desiderato/a. Le auguro una buona serata!
[#9]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Gentile dottore Beretta, buonasera. Le scrivo per chiederle se può fornirmi un paio di nominativi di dottori esperti in Giencologia ed Ostetricia che si trovano in Milano per seguire il caso di mia moglie anche privatamente! TANTE GRAZIE. Buonasera!
[#10]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore ,
non è questa la sede per dare indirizzi ed indicazioni così "specifiche" su Milano che comunque sarebbero un pò di "parte" lavorando io proprio in una struttura che si occupa solo di queste problematiche e quindi essendo tutto il giorno circondato da numerose ginecologhe e ginecologi.
Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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[#11]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Mi sta dicendo che quindi posso prendere appuntamento nel suo centro di Andrologia che quindi si può benissimo seguire il caso di mia moglie? Bene allora chiameremo al più presto per un' ecografia. GRAZIE TANTE!
[#12]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Gentilissimo dott.Beretta,
le scrivo nuovamente perchè da quello che leggo anche sul suo sito vedo professionalità e cura del paziente.
Innanzitutto, mia moglie ha avuto un 2aborto, stavolta interno alla 9 settimana.
A maggio 2008 ho iniziato ad avere delle fitte addominali strane, al basso ventre, che prendevano anche i testicoli con dolori acuti. Con l'autopalpazione ho sentito il testicolo sinistro indolenzito al tatto, più basso rispetto al destro, con una piccola massa interna evidente all'esterno che mi dava dolore. Allora ho prenotato una visita urologica tramite il medico di base.
Questo è quello che ha scritto l'urologo durante la visita del 24 giugno:
da circa un mese lamenta dolori addominali nei quadranti inferiori con irradiazione all'emiscroto sinistro. da circa una settimana accentuazione dei disturbi. Gennaio'08 infezione basse vie urinarie trattata con TAVANIC.
ADDOME: piano, trattabile, lievemente dolorabile alla palpazione della fossa iliaca sinistra ed alla regione inguinale sinistra con dolorabilità alla palpazione del tragitto inguinale sinistro, ove si apprezza impulso con la tosse; logge renali libere e non dolorabili;
All'ESAME OBIETTIVO si rileva unicamente un VARICOCELE SIN DI 3 GRADO E DX DI 1 GRADO. TESTICOLI INDENNI E NON DOLENTI. FUNICOLI IN ASSE. DA RIVEDERE CON SPERMIOGRAMMA ED ECOCOLORDOPPLER SCROTALE.

ECOGRAFIA ED ECOCOLORDOPPLER SCROTALE
Entrambi i testicoli sono in sede, normali per forma, contorni, dimensioni ed esenti da lesioni a focolaio in atto.
Regolare l'aspetto ecostrutturale degli epididimi.
Normale lo spessore delle borse scrotali.
Non evidenza di idrocele.
Allo studio con color doppler ed alla manovra di Valsalva, associata a torchio addominale, si registra un discreto reflusso a carico degli elementi venosi scrotali di sinistra, che appaiono modicamente slargati, con quadro complessivo compatibile con varicocele di 2°grado.

Questi sono i valori dello spermiogramma eseguito il 25 giugno'08

esame morfologico del liquido seminale:
quantità 7,0 ml
ph 7,60
colore biancastro
consistenza fluida
coagulo sperma fresco presente
fluidizicazione completa a 30'

esame microscopico:
emazie assenti
leucociti rari
nemaspermi/ml 6000000
nemaspermi totali 42000000
cellule rotonde 2000000

SPERMIOCITOGRAMMA
nemaspermi a morfologia fisiologica 58%
nemaspermi a morfologia patologica 42%
''' con anomalie della testa 20%
''' con anomalie del collo 10%
''' con anomalie della coda 12%
cellule della spermatogensi 4,0%
leucociti 0,50%

ESAME DEL LIQUIDO SEMINALE: Valutazione della fertilità

motilità nemaspermi dopo 1 ora 50%
con movimenti progressivi 30%
con movimenti in situ 20%
con motilità dopo 3 ore 20%
spermatozoi vitali (eosina test) 60%

Premetto che sono sposato da un anno, ho 25 anni ma mia moglie a già avuto 2 aborti, il primo spontaneo in ottobre'07 alla 7settimana e il secondo interno in aprile'08 alla 11settimana. Le hanno prescritto esami tipo anticorpi ENA, ANA, fsh, progesterone, coagulazione, ft3, ft4, ecc.

Ho effettuato una nuova visita urologica, stavolta privata.
Ho spiegato tutta la mia situazione clinica e ho mostrato tutti i risultati degli esami eseguiti. Ho eseguito la visita e questa è la relazione clinica che mi ha rilasciato:
Dati anamnestici: già due concepimenti---saltuarie algie inguinali sin. con pesantezza emiscroto sin.
Obiettività: varicocele sin.---doppler vasi spermatici: varicocele sin. ---- spermiogramma: oligospermia.
Mi ha detto che il varicocele è da operare, così sono già in lista d'attesa in ospedale x l'intervento.
Intanto, mi ha prescritto un'infinità di esami che sto facendo in questi giorni: spermiocoltura; ecografia renale in varicocele sin. in varicocele sintomatico (presso un centro auxologico); ecografia addome completo; ecografia prostatica transrettale.
Dopo questi esami, dovrò tornare a visita urologica di controllo.
Ho paura dell'intervento per varicocele.. mi ha spiegato l'urologo che viene effettuato un piccolo taglio all'altezza dell'inguine e quindi la legatura delle vene, così mi pare abbia detto.
L'oligospermia con 6.000.000 di nemaspermi/ml su 42.000.000 totali su 7ml rispetto all'indice normale >20.000.000/ml è grave? Mi devo preoccupare? Ci sono cure?
A parte la quantità, la qualita dello sperma com'è secondo lei?
Incide sulla fertilità? Io e mia moglie vogliamo un figlio... cosa dovrei fare?
Per il momento so solo che devo effettuare gli esami e che mi devo operare il varicocele tra 2-3 mesi o più.
Se gli esami di mia moglie vanno bene, è giusto riprovare ad avere un bambino prima del mio intervento per varicocele?
Ho realmente paura che operando il varicocele poi faccia fatica a procreare senza ricorrere alla fecondazione assistita o cure.
Ho fissato un appuntamento nel suo centro di Milano x il 17luglio, voglio che lei valuti di persona tutta la mia situazione, e mi dica cosa devo fare...
La prego Dottor Beretta, mi risponda. GRAZIE infinite, Maselli.
[#13]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore,
ma dove ha fatto l'ultimo esame del liquido seminale? E' passato da 40 milioni per ml a 6 milioni per ml. Anche questo esame sembra comunque non rispecchiare le indicazioni date dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (una morfologia normale al 58% è come se mi dicessero che hanno visto volare un asino!). Questo esame non è un'indagine marginale e poco importante . E' la base per capire la sua situazione clinica!
Un'altra osservazione generale che le devo rivolgere è che nella sua richiesta di un parere non è importante che lei ribadisca in questa sede, per altro in un forum pubblico, che mi consulterà in diretta. Alcuni colleghi , soprattutto quelli che brillano per l'estrema "sintesi" delle loro risposte, potrebbero sospettare una nostra intesa sotterranea che non c'è! Per ritornare al suo problema, a questo punto,prima di tutto bisogna avere a disposizione almeno un esame corretto ed attendibile del suo liquido seminale.
Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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[#14]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Gent.mo Dott.Beretta, per correttezza nei suoi confronti e per i suoi colleghi del forum chiedo scusa se ho voluto semplicemente farle un complimento. Non era mia intenzione sottovalutare gli altri colleghi o far confronti, o altro. In un forum pubblico ho sbagliato a fare nomi e date, e preciso che lei non era al corrente del mio appuntamento ne tantomeno abbiamo avuto modo di parlare di persona o altro.
L'ho voluta mettere a corrente semplicemente perchè vedo nelle sue risposte PROFESSIONALITA' E FIDUCIA. Non è una sviolinata, è la VERITA'.
Tornando al mio problema, ho eseguito ieri mattina la spermiocoltura (ritirerò gli esami il 10luglio) e l'ecografia renale (interpretato dall'ecografo come addome superiore), quest'ultimo esame risultato nella norma.
Poi il 10luglio ho l'ecografia prostatica transrettale. Mi hanno detto di fare un clistere 2ore prima, di stare a digiuno e bere acqua o the.
Ero quasi tentato dal farmi prescrivere lo spermiogramma dal medico di base, poichè anche a me sembrava assurdo un calo dei nemaspermi/ml così significativo. Poi desiderando un figlio ed avendo 25anni mi ha un pò spaventato questo risultato...
Naturalmente la terrò informata sui risultati degli esami per un suo parere medico a riguardo.
Le auguro una buona giornata.
[#15]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Bene , a questo punto aspettiamo gli esiti delle valutazioni in corso e poi le si darà un parere mirato , se possibile.
Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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[#16]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
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Grazie, la terrò informata sugli esiti. Buona serata
[#17]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Buonasera dott.Beretta,
oggi al lavoro ho avuto fitte al basso ventre, e dolori fissi ai testicoli, in particolare al testicolo sinistro dove ho il varicocele. sono andato in bagno e ho notato il testicolo sx molto più sceso del dx, e il varicocele molto grande, con delle vene spesse ed evidenti ad occhio e al tatto... anche adesso che sono a casa sono così... sento dolore...
Il lavoro mi obbliga a stare 6-7ore in piedi al giorno, e a volte prendere pesi...
Sottoponendo la mia questione al lavoro, mi hanno spostato di reparto, ma comunque sono sempre in piedi... ho iniziato ad avere dolori dopo 2ore che ero in piedi, ma non ho detto nulla, fino a quando avevo dolori più intensi e ho chiesto una pausa di 10minuti x sedermi un pò e bere un pò d'acqua... ma non ho risolto nulla!
Da cosa dipende? Dal fatto che sono troppe ore in piedi? Dal caldo? Ci sono dei farmaci che posso prendere per il dolore direttamente in farmacia senza ricetta? Sono un pò restio a prendere antibiotici o farmaci più pesanti...
Ho fatto una doccia tiepida, e sembra che il dolore si sia leggermente alleviato, ma la parte superiore del testicolo sx e comunque gonfia più del solito e dolorante...
Spero in una sua risposta, buona serata.
[#18]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore ,
la sintomatologia da lei riferita potrebbe essere collegata alla presenza del varicocele e al suo stile di vita e di lavoro. In aluni casi questa diventa un'ulteriore indicazione ad un eventuale intervento chirurgico correttivo. Comunque, se la sintomatologia dovesse continuare, può essere consigliata anche una valutazione in urgenza del suo problema.
Ancora un cordiale saluto.

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[#19]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
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Buonasera Dott.Beretta, oggi è andata un pò meglio, e il varicocele stasera è gonfio ma meno dolorante... meno male!
Domattina ho l'ecografia transrettale e ritirerò i risultati dell'ecografia all'addome completo.
Aspetto la visita del 17luglio con lei, in modo da avere tutti i risultati in mano, o non so se me li farà ripetere.
Per il momento, 'stringo i denti' e cerco di andare avanti fino al 17.
Grazie x la sua risposta, ancora una buona serata.
[#20]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore,
come le ho già scritto, se il dolore è molto importante e non sopportabile, è bene non attendere ma fare eventualmente, anche su indicazione e consiglio del suo medico curante, una valutazione clinica urgente e diretta presso una qualsiasi struttura sanitaria urologica del territorio, in Milano e provincia non ne mancano.
Le ribasco poi che in un forum generale come questo non è bene continuamente ridire e riconfermare che mi contatterà in diretta, questo a nessuno può interessare ; per inciso la data indicata non può essere corretta essendo io assente dal Centro in quel giorno. Purtroppo io non ho una sua email privata ma lei dal sito può avere facilmente la mia ed in questo modo contattarmi.
Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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[#21]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Buonasera dott. Beretta.
Il medico curante mi prescrisse una visita urologica con il bollino verde da effettuare in urgenza in ospedale...
E' stato proprio l'urologo che mi ha visitato a mettermi in lista x l'intervento, ma non ha aggiunto altro...
Le cito quello che mi ha scritto: "Varicocele sinistro sintomatico IIIgrado. Si mette in nota per ricovero. Nel frattempo EcoRenale + Spermiocoltura". Questo è quanto.
L'urologo privato invece mi disse che poteva esserci ancora l'infezione alle basse vie urinarie x via dei dolori al basso ventre.
Avevo messo in secondo piano altre problematiche: erezioni spontanee frequenti, con pene dolente e il testicolo sx come se tirasse la pelle; bruciore al glande subito dopo l'eiaculazione, sia quando avviene dopo un rapporto che dopo l'atto masturbatorio, che passa dopo circa 1ora. Potrebbe essere semplicemente un discorso di frenulo, anche se pur con rapporti più spinti non mi ha mai dato problemi fino a 2-3mesi fa?
Per questo motivo mi fu prescritto anche la spermiocoltura e l'ecografia prostatica transrettale, effettuata ieri mattina. Avrò i risultati lunedì, ma l'ecografo mi ha anticipato che la prostata è nella norma, ma ci sono piccole 'calcificazioni', così mi pare abbia detto.
Comunque, per correttezza nei suoi confronti e del forum, mi scuso ancora con tutti, forse sono stato un pò troppo esplicito... e per informazioni più personali la contatterò via mail attraverso il suo sito, come giustamente consigliato.
Intanto LA RINGRAZIO per la sua disponibilità e aiuto che fornisce gratuitamente ad utenti come me insieme a tanti colleghi medici, che come lei danno il proprio contributo al successo di questo sito.
E attraverso questo consulto, volevo anche ringraziare tutto lo staff di MedicItalia. GRAZIE!!!
Grazie ancora dott.Beretta, buona serata.
[#22]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore ,
all'ultimo quesito le rispondo che difficilmente un frenulo corto può essere considerato come la sola causa dei fastidi da lei accennati . Comunque a questo punto segua le indicazioni già ricevute dal collega urologo e , se lo desidera , ci riaggiorni.
Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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[#23]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Buonasera dott.Beretta,
oggi mi sono recato al pronto soccorso dell'ospedale, dove sono in nota presso la loro Divisione di Urologia per essere sottoposto ad intervento per varicocele sinistro di 3grado sintomatico, per il persistere della sintomatologia dolorosa all'emiscroto sinistro, particolarmente in ortostatismo.
Dopo una visita, l'urologo all'EO ha evidenziato testicoli bilateralmente mobili, lievemente dolente l'epididimo sinistro, varicocele (visitato in clinostatismo).
Ho mostrato i risultati degli esami in mio possesso, quali Spermiogramma con oligospermia, EcocolorDoppler Scrotale e Colturale liquido seminale dove all'antibiogramma risultano tutti gli antibiotici Sensibili, la betalattamasi a spettro esteso Neg e Ampicillina >=32 Resistente. "Ceppo 1 Klebsiella pneumoniae". Ricerca Miceti negativa.
Diagnosi conclusiva: sospetta epididimite in paziente portatore di varicocele
Si consiglia: riposo con parte in scarico per 4-5giorni
-Ciprofloxacina 500, 1cpx2 al dì per 6 giorni
-Idratazione adeguata; fermenti lattici
-Antidolorifici al bisogno (Es.Toradol gocce, 10gocce max tre volte al dì).
Nota di sollecito per essere sottoposto all'intervento x varicocele.
Non mi poteva andare peggio...
Ho già preso una compressa di Ciproxin, come presritto dall'urologo, e seguirò la terapia.
L'urologo mi ha sconsigliato di fare nei prossimi giorni lo spermiogramma, poichè i valori potrebbero risultare alterati.
Perchè adesso anche l'epididimite? E perchè la spermiocoltura è risultata positiva per Klebsiella? Cos'è la Klebsiella? E cosa vuol dire Ampicillina R resistente?
E' causata dal varicocele? Perchè a gennaio che ho avuto l'infezione alle basse vie urinarie non se ne sono accorti di questa cosa e lo spermiogramma era nella norma? Vuol dire che ancora non c'era?
Mi pongo troppi dubbi nella testa, spero che almeno a qualcuno Lei mi aiuterà a porre risposta.
La ringrazio dott.Beretta per la sua attenzione, buona serata.
[#24]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore ,
segua attentamente le indicazioni date dal suo urologo ed aspetti a fare l'esame del liquido seminale. Non vi è nessuna correlazione tra una epididimite ed il suo varicocele. Infine la Klebsiella è una dei molti microrganismi che possono dare una infiammazione a livello delle vie seminali come è un'epididimite.
Ancora un cordiale saluto

Giovanni Beretta
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[#25]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Buonasera dott.Beretta,
vorrà dire che seguirò le indicazioni date dall'urologo nella speranza che passi questa infiammazione.
La ringrazio per la sua risposta, e ancora una buona serata.
[#26]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Se lo desidera , mi tenga comunque aggiornato.
Ancora un cordiale saluto

Giovanni Beretta
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[#27]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Buongiorno dott.Beretta,
stamattina sono stato contattato finalmente dalla Divisione di Urologia dell'ospedale dove ero in nota per ricovero, per essere sottoposto ad intervento di varicocele sinistro di 3grado sintomatico.
Mi hanno detto di andare lunedì mattina a digiuno nell'area Apre per fare tutti gli esami, martedì mattina mi ricoverano e mercoledì l'operazione, dopo devo stare ancora 2 giorni in ospedale e poi mi dovrebbero dimettere, se va tutto bene.
Mi hanno detto che interverranno in modo chirurgico, con un piccolo taglio all'inguine, credo.
Di solito, dopo questo tipo di intervento, la riabilitazione è breve?
La quantità e qualità dello sperma dovrebbe migliorare?
Le ricordo che nell'ultimo spermiogramma c'erano 6.000.000 nemaspermi/ml e 42.000.000nemaspermi totali su 7ml.
nemaspermi a morfologia fisiologica 58%

Valutazione della fertilità
motilità nemaspermi dopo 1 ora 50%
con movimenti progressivi 30%
con movimenti in situ 20%
con motilità dopo 3 ore 20%
spermatozoi vitali (eosina test) 60%

Inoltre, dalla spermiocoltura era risultato tutti gli antibiotici Sensibili, la betalattamasi a spettro esteso Neg e Ampicillina >=32 Resistente. "Ceppo 1 Klebsiella pneumoniae". Ricerca Miceti negativa.
Ho preso il ciproxin 500 2compresse al dì x 6giorni.
Quanto tempo dopo l'intervento dovrei ripetere lo spermiogramma e la spermiocoltura?
Avendo anche un varicocele di 1grado a destra, come dovrei comportarmi? Nel senso che col tempo diventerà più grande anche questo e andrà operato?
Un ultima domanda: l'intervento chirurgico al varicocele 3grado testicolo sin. può dare recidive?
La ringrazio anticipatamente, fiducioso in una sua risposta.
Grazie.
[#28]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore ,
a questo punto è bene procedere alla correzione chirugica del varicocele (vista anche la sua giovane età). Se tutto procede come deve generalmente i punti vengono rimossi dopo 6-7 giorni e si consiglia un riposo relativo per 15 giorni. Certo l'intervento è fatto con la prospettiva di migliorare il quadro seminale. Lo spermiogramma può essere ripetuto dopo circa 6 mesi dall'intervento. Sulla necessità di una correzione chirurgica anche sul lato destro chieda un ultimo parere al suo chirurgo-urologo. Per quanto riguarda infine il capitolo "recidive" purtroppo queste sono presenti anche dopo la correzione di un varicocele di 1° grado.
Auguri ed ancora un cordiale saluto

Giovanni Beretta
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[#29]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Gent.mo Dott.Beretta,
grazie infinite per la sua risposta. Mi è tutto chiaro, tranne un particolare... dopo quanto tempo dall'intervento è giusto riprovare ad avere un bambino?
Lei mi consiglia di ripetere uno spermiogramma dopo circa 6 mesi dall'intervento, quindi in teoria dovrei aspettare più di 6mesi x riprovare ad avere un figlio?
Oppure, potrei anticipare lo spermiogramma, tipo 1-2mesi dopo l'intervento e se tutti i risultati sono nella norma riprovarci, o non sono attendibili i valori, così facendo?
sa cosa dott.Beretta, è che sinceramente si vorrebbe, come si suol dire, 'tutto e subito', ma so benissimo che non sempre è così, bisogna sacrificarsi un pò per ottenere ciò che si vuole... in questo caso un Figlio...
Grazie infinite per la sua risposta, la terrò aggiornata, nella speranza che vorrà rispondermi ancora.
Grazie, buona domenica.
[#30]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore ,
un conto è la verifica in laboratorio degli eventuali miglioramenti del suo liquido seminale dopo il trattamento chirurgico ed un altra cosa è la regolare attività sessuale che deve essere ripresa dopo 15 giorni dall'intervento . Non ci siamo capiti ma i tentativi per avere una gravidanza non devono essere interrotti per 3 mesi.
Auguri ed un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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[#31]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
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Gent.mo dott.Beretta,
non sono stato più operato al varicocele IIIgrado sintomatico al testicolo sinistro!!!
Lunedì 21luglio mi hanno fatto fare analisi del sangue, elettrocardiogramma e radiografia toracica nell'AreaPreRicovero, mi hanno fatto avere un colloquio con l'anestetista, il quale mi ha detto che facevano la generale.
Martedì 22luglio mattina mi hanno ricoverato alle 8:00, mi hanno preparato la cartella clinica, e avendo io riferito di avere dolori al testicolo e alla zona sovrapubica, dopo avermi visitato mi hanno detto che non potevano più operare il varicocele , perchè c'era ancora l'infezione.
Pertanto, mi hanno detto che non potevano effettuare la LEGATURA DELLE VENE SPERMATICHE, poichè essendoci l'infezione in atto e la recente spermiocoltura positiva per Klebsiella Pneumoniae non potevano intervenire, dovendo effettuare un taglio inguinale che poteva dare altre infezioni, e avendo io già dolori.
Il primario emerito del reparto mi ha detto che andava curata prima l'infezione.quindi di continuare ad assumere CIPROXIN500 2CP al dì per 6giorni, YOVIS una bustina al dì per 15giorni e Ananase 1cf tre volte al dì per 15 giorni. Riposo a casa (il tempo del riposo lo stabilirà invece il mio medico di base).
Sono stato dimesso ieri sera stesso, con controlli successivi tra 10 giorni spermiocoltura+antibiogramma, spermiogramma, esame urine con eventuale urinocoltura e successiva valutazione urologica con i risultati degli esami, per decidere in seguito x l'intervento della legatura delle vene spermatiche del varicocele 3grado testicolo sin.


L'urologo della stessa struttura che mi aveva visitato e messo in nota per l'intervento già sapeva della spermiocoltura positiva da klebsiella Pneumoniae, infatti lui mi aveva prescritto il ciproxin500 2cp al dì x 6giorni per l'infezione, e il toradol 10gocce al dì per il dolore, oltre a fermenti lattici.
Il dolore non è passato, non mi hanno fatto fare altri accertamenti x vedere se c'era ancora l'infezione prima di ricoverarmi.

Domanda: è normale tutto ciò? Essere ricoverato per essere sottoposto ad intervento, fare tutta la trafila degli esami pre-operatori, per poi non essere più operato?
Se sapevano già della klebsiella, e hanno visto che il ciproxin non ha risolto nulla, perchè continuano a darmelo?
Perchè non mi hanno fatto ripetere la spermiocoltura e addirittura mi hanno ricoverato 'a vuoto' se, secondo loro, non potevano effettuare l'intervento adesso con l'infezione?
C'è veramente un nesso logico tra le due cose? E' giusto dimettermi?
So che sono troppe domande, ma alle quali non mi hanno dato risposta... perciò mi affido a Lei, dott.Beretta, per sapere cosa devo fare...

Lei mi ha risposto al precedente consulto in questo modo:
"un conto è la verifica in laboratorio degli eventuali miglioramenti del suo liquido seminale dopo il trattamento chirurgico ed un altra cosa è la regolare attività sessuale che deve essere ripresa dopo 15 giorni dall'intervento . Non ci siamo capiti ma i tentativi per avere una gravidanza non devono essere interrotti per 3 mesi".

La mia angoscia e i miei dubbi sono tanti: se io ho la Klebsiella pneumoniae risultata dalla spermiocoltura positiva, posso trasmetterla anche a mia moglie?
E' giusto che anche lei faccia qualcosa, tipo tampone vaginale o urinocoltura, per vedere se ce l'ha?
Prendendo la cura sopra descritta, dovrebbe togliersi e quindi non risultare più nella prossima spermiocoltura che effettuerò tra 10giorni?
Non avendo più operato il varicocele adesso, in base agli ultimi valori dello spermiogramma, se non differiscono o migliorano i valori dello spermiogramma che effettuerò tra 10 giorni, è giusto riprovarci adesso per avere una gravidanza, o bisogna comunque aspettare dopo l'intervento?
Dott.Beretta, data la non completa chiarezza che mi è stata fornita dall'urologo che mi ha seguito fino adesso, sono nelle sue mani, o meglio nelle sue parole, che spero sapranno chiarirmi la situazione, se è veramente così come mi è stata descritta, o altro.
Nel frattempo, non posso fare altro che ringraziarla per essermi vicino in questa mia situazione, attraverso le sue risposte preziose che fornisce su questo meraviglioso sito.
Grazie Dott.Beretta.
[#32]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore,
qualche perplessità sulle indicazioni ricevute a proposito del fare o non fare l'intervento, il ricovero, ecc. ci sono. Comunque ora segua e completi le ultime strategie terapeutiche che le sono state date. Per quanto riguarda invece la partner è utile, mentre lei fa la terapia con l'antibiotico prescritto, usare il preservativo e nel frattempo per la signora è indicato un nuovo controllo ginecologico con le eventuali valutazioni colturali se il ginecologo lo riterrà opportuno . Comunque, superata questa fase acuta e risolto il problema infiammatorio a livello delle vie seminali, non ci sono controindicazioni ad avere rapporti mirati e finalizzati anche ad ottenere una gravidanza.
Auguri ed ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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[#33]
dopo
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Buongiorno Dott.Beretta,
la ringrazio innanzitutto per la sua immediata risposta.
Seguirò a pieno i suoi utilissimi consigli, e le ultime 'strategie' terapeutiche, che mi sono state date dall'urologo.
Naturalmente, anche mia moglie eseguirà una visita ginecologica, ed eventualmente un'urinocoltura per essere certi di non aver nulla.
E poi, cercherò di mettermi tranquillo per il seguito, che sia il riprovarci ad ottenere una gravidanza, o l'intervento per varicocele.
Comunque, se vorrà la terrò sempre aggiornata sul seguito, gli esami che effettuerò a giorni e altro, fiducioso in una sua gradita risposta.
Grazie per gli auguri dott.Beretta, le auguro una buona giornata.
[#34]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
...senza problemi , ci aggiorni , se lo desiedera.
Auguri ed ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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[#35]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
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Gent.mo Dott.Beretta,
ieri ho effettuato urinocoltura e spermiocoltura + ABg per vedere se risulta ancora la Klebsiella pneumoniae.
Ho preso ciproxin500 2 compresse al dì e yovis 1 bustina al dì fino a sabato. Quindi domenica niente farmaci e lunedì 28luglio gli esami sopracitati. I farmaci assunti potrebbero compromettere i risultati, nel senso che dovevo aspettare qualche giorno in più prima di eseguirli? Oppure non ci sono problemi?

In riferimento alle 2 gravidanze esitate in aborto, mia moglie ha effettuato la visita ginecologica qualche giorno fa, e va tutto bene, gli esami sono tutti ottimali, e il suo ginecologo ha consigliato di fare il tampone vaginale, per accertarsi che non abbia infezioni, e appena a me passa la klebsiella, di riprovarci ad ottenere una gravidanza. Poi, non appena vedrà il ritardo, dopo 2 giorni circa, di effettuare il test di laboratorio gravitest, e iniziare a prendere da subito Prontogest punture 1 al dì, cardioaspirina 1 al dì e Multicentrum Materna 1 al dì.

Sinceramente, in questi giorni non sto avendo rapporti, per poter effettuare gli esami, in base ai parametri di giorni di astinenza (3-5giorni) e giovedì mattina eseguirò anche lo spermiogramma.
Comunque, pare di non sentire più bruciore al glande subito dopo la minzione e l'ejaculazione, e le fitte nella zona sovrapubica si sono ridotte di tanto: sarà finalmente sparita l'infezione da klebsiella pneumoniae?
Il medico di base mi ha consigliato di bere succo di mirtillo: aiuta veramente per le infezioni, epididimite, la prostata, e altro nei genitali maschili?
Per il varicocele sx, il dolore sembra più sopportabile, e a volte durante la giornata sembra non esserci...
Dovendo andare al mare in questo week-end, dal 1 al 4 agosto, ci sono controindicazioni per il varicocele, per quanto riguarda l'esposizione al caldo, costume (uso quelli larghi a bermuda sopra le ginocchia, larghi e con lo slip in retina interno), al sole, all'acqua salata di mare?
Fiducioso in una sua risposta, la ringrazio anticipatamente.
[#36]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore ,
segua le indicazioni del ginecologo . Per lo spermiogramma aspetti circa 75-90 giorni dalla fine della terapia con antibiotici , per la spermiocoltura invece il tempo di attesa è solo di 15-20 giorni. Per il mare non ci sono contrindicazioni. Usi costumi possibilmente "larghi" e buone vacanze . Cerchi di rilassarsi , può aiutare!
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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[#37]
dopo
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Gent.mo Dott.Beretta,
stamattina ho ritirato gli esami e sono tutti negativi!
Esame Urine Completo:
Aspetto limpido, Colore giallo paglierino, ph 5,5 Peso Specifico 1.022, il resto tutto 0, Urobilinogeno 0.2mg/dL
Urinocoltura:
Carica batterica 10^3 CFU/ml negativa<10^4
Ricerca Vatteri e Miceti negativa
Coltura liquido seminale:
Ricerca Batteri aerobi e Miceti negativa.

Non avendo più fastidi nella minzione e dopo l'atto ejaculatorio, nè dolori sovrapubici, ma avendo aspettato solo 2 giorni dalla cura col ciproxin500 per fare gli esami, devo comunque prenderli per definitivi? E' il caso di ripeterli?

Poi il 14 agosto ho la visita urologica di controllo, dove si deciderà per essere rimesso in lista di ricovero per l'intervento di varicocele sx.

Anche se in mini-vacanza, ho comunque la possibilità di connettermi al sito Medicitalia, quindi se vorrà rispondermi le sarò grato.

Grazie per la sua risposta, una buona giornata.
[#38]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore,
potrebbe essere utile ripetere gli esami colturali dopo 15-20 giorni dalla fine della terapia con antibiotici.
Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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[#39]
dopo
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Gent.mo Dott.Beretta,
la scrivo per aggiornarla sugli ultimi esami effettuati.
Dopo la spermiocoltura e l'urinocoltura negativi per la ricerca di klebsiella pneumoniae di cui ero affetto prima, ho eseguito anche lo spermiogramma, dove però si nota ancora oligozoospermia.

esame morfologico del liquido seminale:
quantità 6,0 ml
ph 7,80
colore biancastro
consistenza fluida
coagulo sperma fresco presente
fluidizicazione completa a 30'

esame microscopico:
emazie assenti
leucociti rari
agglutinazione dei nemaspermi assenti
nemaspermi/ml 12000000 20000000-99999999
nemaspermi totali 72000000
cellule rotonde 2500000

SPERMIOCITOGRAMMA
nemaspermi a morfologia fisiologica 53% 60-100
nemaspermi a morfologia patologica 47% 1-40
''' con anomalie della testa 26%
''' con anomalie del collo 10%
''' con anomalie della coda 11%
cellule della spermatogensi 3,0% 0.90-10.00
leucociti 0,7% 0.10-2.00

ESAME DEL LIQUIDO SEMINALE: Valutazione della fertilità

motilità nemaspermi dopo 1 ora 50%
con movimenti progressivi 36%
con movimenti in situ 14%
con motilità dopo 3 ore 40%
spermatozoi vitali (eosina test) 59%

Inoltre, il 14 agosto ho effettuato visita urologica di controllo presso la Divisione di Urologia dell'ospedale dove ero stato precedentemente ricoverato per il varicocele sx IIIgrado, ma non più operato in quanto c'era spermiocoltura positiva per klebsiella pneumoniae e I.V.U. da trattare con ciproxin500.

Sono stato messo nuovamente in nota di ricovero per intervento di Legatura delle vene spermatiche per varicocele sx IIIgrado, e durante la visita l'urologo ha confermato anche esiti di varicocele dx Igrado, asintomatico attualmente da non trattare.

Stamattina, invece, ho effettuato nuovamente urinocoltura e spermiocoltura e ritirerò i risultati il 22agosto.

Attualmente non sto assumendo farmaci, solo Yovis bustine fermenti lattici 1 al giorno (sono rimaste da prendere 4 bustine).

Secondo il suo parere, è giusto ripetere lo spermiogramma prima dell'operazione per poterlo confrontare con quello dopo l'intervento?

In base ai valori dell'ultimo spermiogramma, c'è una buona capacità fecondante nel caso prima dell'intervento si volesse una gravidanza?

Attualmente non ho dolori, solo di rado e senso di pesantezza ai testicoli, comunque varicocele evidente..

Attendo fiducioso una sua gradita risposta, grazie anticipatamente
[#40]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore ,
il suo quadro seminale presenta una riduzione del numero degli spermatozoi per ml (inferiore ai 20 milioni) ma il numero complessivo (72 milioni) non esclude una possibile gravidanza "spontanea". Segua però tutti i consigli che le sono stati dati dal suo urologo e faccia il secondo esame del liquido seminale pre-intervento.
Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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[#41]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
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Buonasera dott.Beretta,
la ringrazio innanzitutto per la sua celere risposta.

Sinceramente, dopo le due delusioni degli aborti di mia moglie, da subito dopo l'ultimo ciclo mestruale che ha avuto stiamo riprovando ad ottenere una nuova gravidanza, nella speranza che questa volta vada avanti fino alla fine nel migliore dei modi.

Il 22 agosto ritirerò gli esiti dell'urinocoltura e spermiocoltura effettuati, sperando che siano negativi.

Poi, seguirò il suo consiglio di fare il secondo esame del liquido seminale pre-intervento.

Se vorrà, continuerò ad aggiornarla sui risultati e su tutto ciò che accadrà, grato per il suo aiuto medico e il suo sostegno anche psicologico che mi fornisce attraverso le sue risposte sul sito e che spero continuerà a fare.

Grazie ancora, una buona serata.
[#42]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Cara lettore ,
senza problemi , se lo desidera , mi aggiorni.
Ancora un cordiale saluto

Giovanni Beretta
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[#43]
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Gent.mo Dott. Beretta,
la scrivo per aggiornarla sugli esiti degli ultimi esami effettuati.
Nell'ultima spermiocoltura risulta ancora Klebsiella pneumoniae!!!
Con ampicillina R resistente e tutti gli altri sensibili.
Ciò vuol dire che avendo fatto la scorsa volta la spermiocoltura dopo 4-5 giorni dalla sospensione del Ciproxin500 era un falso negativo?
Comunque, poichè il ciproxin500 non è servito per togliere l'infezione, il medico curante mi ha prescritto Prixar500 1compressa al dì x 15giorni, e dopo una settimana dall'interruzione della cura ripetere la spermiocoltura con Abg.
Domanda: visto che l'antibiotico ciproxin non ha debellato la klebsiella, posso star tranquillo che l'antibiotico Prixar faccia finalmente togliere la klebsiella?
Prixar 500, essendo levofloxacina come principio attivo, è veramente utile contro la klebsiella pneumoniae con antibiogramma ampicillina R resistente?
Avendo rapporti completi con mia moglie, mirati ad una gravidanza, c'è ora la possibilità che l'abbia contratta anche lei?
Premetto che anche prima di eseguire la prima spermiocoltura positiva per klebsiella avevamo rapporti completi, e lei eseguì tampone vaginale, ma non evidenziò nulla.
Penso che adesso, prendendo l'antibiotico, e avendo rapporti completi, la qualità dello sperma per una gravidanza non sia ottimale, o comunque possa compromettere qualcosa, è così?
Ma nel caso il 5settembre non le arrivasse il ciclo, e quindi fosse in attesa, è corretto che esegua qualche controllo tipo tampone vaginale per accertarsi che non abbia preso la klebsiella?
Intanto, io dovrò prendere il prixar, nella speranza che questa volta la spermiocoltura sia negativa.
E poi sono in attesa di ricovero per la legatura vene spermatiche del varicocele III° sx.
Spero di ricevere una sua risposta, che mi chiarisca un pò le idee.
GRAZIE anticipatamente, buona giornata.
[#44]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore ,
sicuramente il medico nel prescriverle l'antibiotico avrà valutato l'antibiogramma. Per le eventuali valutazioni colturali alla moglie senta il suo ginecologo . Nel frattempo , durante l'antibioticoterapia, è bene avere rapporti sessuali protetti con l'uso di un preservativo per non trasmettere l'eventuale infiammazione "a ping-pong", cosa non infrequente.
Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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[#45]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
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Buonasera dott.Beretta,
poichè avvertivo mal di schiena, senza aver preso colpi d'aria, o strappi o pesi, il medico curante mi ha sospeso la terapia del prixar, dicendo che poteva essere un effetto collaterale.
Mi ha detto di prendere bustine tipo nimesulide per il mal di schiena.
Inoltre, mi ha consigliato di fare una visita urologica di controllo, perchè per lui potrebbe essere un'infiammazione dell'uretra che porta bruciore al glande dopo la minzione o l'eiaculazione (che avvertivo prima più spesso, ma anche ultimamente a volte), e consiglia di eseguire esame urine prima e dopo massaggio prostatico, ed eventuale spermiocoltura di controllo dopo con antibiogramma, ma in un altro centro.
Possibile che debba fare tutti questi esami, e che invece non ci sia una cura per la klebsiella pneumoniae che ha solo ampicillina resistente nell'antibiogramma?
Nel frattempo sto evitando rapporti, e si aspetta, come le avevo scritto nel precedente consulto, di sapere se mia moglie sia rimasta nuovamente in attesa o meno, con tutte le ansie che girano intorno a questa situazione ( il fatto che sia capitato già 2volte l'aborto, che possa aver contratto anche lei la klebsiella, ecc.).
Lei sentirà il suo ginecologo venerdì 5 sett. mentre se entro il 6 sett. non ha il ciclo, eseguirà il gravitest per vedere la gonadotropina corionica urinaria.
Speriamo in bene, in tutti i casi.
Grazie per la sua risposta, buona serata.
[#46]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore ,
in questi casi clinici particolari e complessi ha sempre ragione il medico che sta seguendo in diretta la sua situazione clinica e quindi le consiglio di seguire attentamente tutte le indicazioni che le darà il suo medico curante ed il suo urologo. Nel frattempo speriamo bene per il test in programma.
Ancora un cordiale saluto

Giovanni Beretta
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[#47]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
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Buonasera dott.Beretta,
la ringrazio per la sua celere risposta.
La terrò comunque aggiornata su tutto. Grazie ancora, buonanotte.
[#48]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
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Buongiorno dott.Beretta,
scrivo per aggiornarla sugli esiti della mia vicenda.
Ho eseguito esame urine e spermiocoltura con eventuale antibiogramma e finalmente la klebsiella è stata debellata. Urine ok e spermiocoltura negativa.
Mia moglie non è incinta, ha semplicemente avuto un ritardo del ciclo di 2-3giorni, ma tutto nella norma.
Poi, non ho più dolori dopo la minzione e l'atto ejaculatorio, solo leggeri fastidi di tanto in tanto nella zona pubica e al testicolo sx, ma credo che siano associati al varicocele.
Mi hanno contattato dalla Divisione di urologia dell'ospedale dove sono in lista di ricovero per la 'legatura delle vene spermatiche in varicocele sx IIIgrado'.
Mi ricoverano venerdì 3ottobre'08 in mattinata e mi operano con anestesia totale la mattina stessa, avendo già fatto tutti gli esami dell'Apre.
Se tutto va bene mi dimetteranno sabato o al massimo domenica pomeriggio. Ho un pò paura dell'intervento, sinceramente, non essendo mai stato operato di nulla.
Come funziona per i punti all'inguine? Dovrò ritornare per toglierli, non ce ne sarà bisogno, andranno via da soli, non ci capisco molto...
Quali accortezze dovrò avere dopo l'intervento? Dopo quanto posso riprendere il lavoro?
Secondo lei, dopo quanto tempo posso riprendere l'attività sessuale?
Non è per l'attività in se per se, e quindi solo per il piacere fisico, ma sinceramente si desidera un figlio, come già le ho detto negli scorsi consulti.
Dovrò fare uno spermiogramma dopo quanti giorni dall'intervento? E la visita di controllo?
L'ultimo quadro seminale di agosto presentava una riduzione del numero degli spermatozoi pari a 12miloni x ml (inferiore ai 20 milioni) ma il numero complessivo (72 milioni)
valutazione fertilità
motilità nemaspermi dopo 1 ora 50%
con movimenti progressivi 36%
con movimenti in situ 14%
con motilità dopo 3 ore 40%
spermatozoi vitali (eosina test) 59%.

La prego, so che in parte mi risponderanno già in ospedale, ma gradirei sue risposte in merito.
Grazie anticipatamente, una buona giornata.
[#49]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore,
l'intervento per correggere un varicocele generalmente prevede la rimozione dei punti dopo circa 6-7 giorni dall'intervento. La ripresa del lavoro dipende anche dal tipo di attività che lei fa mentre la ripresa dei rapporti sessuali viene consigliata dopo 10-15 giorni. Il primo esame del liquido seminale è invece consigliato dopo 3-6 mesi dall'operazione. Per tutte le altre indicazioni più specifiche e particolari queste variano da chirurgo a chirurgo e vanno quindi richieste in diretta al suo urologo.
Un cordiale saluto

Giovanni Beretta
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[#50]
Dr. Raffaele Prudenzano Radiologo interventista, Radiologo, Angiologo 543 21 27
Gentile Utente, accanto all'intervento "classico" in a. generale come le hanno spiagato,esiste la possibilità di un'altro (definiamolo) intervento che è la sclero-embolizzazione retrograda del varicocele.
Non prevede anestesia genarale,non prevde anestesia spinale, ma solo una anestesia locale in sede inguinale sn .Durante la procedura non è neanche richista la presenza dell'anestesista!!! Non è previsto alcun "taglio o taglietto" ma solo un piccolissimo forellino in sede inguinale.A distanza di solo due ore il Paziente si può alzare in piedi e di può addirittura tornare all'attivita lavorativa il giorno successivo.E' molto efficace.Non sono documentate complicanze rilevanti nè nella nostra casitica salentina,nè in quella di centri di riferimento nazionali, nè nella casistica mondiale.E' molto stano che nessuno ne fa fatto cenno!!!A Milano esistono molti centri che da anni eseguono questi "intreventi".Sarebbe addirittura possibile eseguirlo in regime ambuatoriale proprio per la sua scarsissima invasivita!!Cliccando su https://www.medicitalia.it/minforma/radiologia-interventistica/
(minForma,di questo sito, può leggere il mio articolo), oppure cliccare pure su www.varicocele.it per ulteriori avere conferme.
A disposizione

DR Raffaele Prudenzano
Alta Prof. in Rad. Vasc. e Interv.UOC di Neuroradiologia H. V Fazzi Lecce

[#51]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Buonasera dott.Beretta,
grazie per la sua risposta e i suoi chiarimenti a riguardo.
Però non mi è chiara una cosa: come mai si possono avere rapporti dopo soli 15 giorni circa dall'intervento, ma lo spermiogramma di controllo deve essere effettuato dopo circa 3-6mesi? Forse perchè si da per scontato che si faccia l'attività sessuale solo per piacere, senza preoccuparsi della fertilità.
Aspettando dai 3 ai 6mesi, nel peggiore dei casi che venga in qualche modo compromessa la fertilità, non si va a perdere del tempo, dove magari si può fare qualche tipo di cura?
Nel mio caso, volendo un figlio, la qualità dello sperma dopo 15giorni dall'intervento è come prima? Quindi si possono avere rapporti mirati per una gravidanza? Oppure bisogna aspettare più tempo?
La visita di controllo ed esami tipo ecocolordoppler scrotale per accertarsi che sia andato veramente tutto bene dopo quanto tempo vanno eseguiti?
Fiducioso in una sua gradita risposta, la ringrazio anticipatamente augurandole la buonanotte.
[#52]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
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Buonasera dott. Prudenzano,
la ringrazio per il suo intervento e il suo consiglio, essendo radiologo, di intervenire sul varicocele attraverso la scleroembolizzazione retrograda. Grazie per le sue delucidazioni a riguardo, ma so esattamente cos'è e in cosa consiste.
Lei mi ha scritto che: 'Non sono documentate complicanze rilevanti nè nella nostra casitica salentina,nè in quella di centri di riferimento nazionali, nè nella casistica mondiale' ma non è vero quello che dice, poichè sfido tutti gli urologi presenti su questo forum a non contraddirla, nel senso che su tutti i siti di urologi, su tutti i siti di centri specializzati, sui libri e dappertutto ci sia l'argomento VARICOCELE, c'è scritto che ogni intervento di correzione, con qualunque tecnica PUO' avere RECIDIVE, chi più chi meno.
E' vero che la scleroembolizzazione è la meno invasiva, ma il rischio recidive, per statistiche e studi dimostrabili anche su riviste scientifiche e mediche come ad es. IO UOMO (rivista di informazione, educazione e prevenzione andrologica) da' tutte le percentuali di recidive per interventi di questo tipo, e che quindi c'è il 35% di recidive per scleroembolizzazione retrograda nei 10anni successivi l'intervento.
Poi, non essendo io all'altezza di giudicare, innanzitutto le chiedo scusa per essere sembrato scontroso nei suoi riguardi, capisco che il suo è un consiglio per venirmi incontro, in un certo senso.
Ma, purtroppo non ho scelto io il tipo di intervento, mi è stato consigliato la legatura delle vene spermatiche, in base al mio caso, dall'urologo-chirurgo che mi opererà, dicendomi che il fattore recidive è più basso rispetto alle altre correzioni.
Mi scusi se mi sono dilungato, ma volevo darle il mio parere.
Comunque, grazie per la sua risposta.
[#53]
Dr. Raffaele Prudenzano Radiologo interventista, Radiologo, Angiologo 543 21 27
Ok
l'importante è che Lei era già stato bene informato!!
distinti saluti.
[#54]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore ,
ma ha chiarito per bene con il suo urologo tutto quello che comporta questo intervento chirurgico correttivo e che lei è pronto a fare?
Comunque le ripetiamo che l'astinenza sessuale di circa 10-15 giorni è dovuta al fatto che in alcuni casi dopo l'intervento si possono scatenare dei dolori sul funicolo spermatico operato soprattutto durante un rapporto sessuale. Questa è la ragione dell'indicazione data. L'attesa di 3-6 mesi è invece legata al normale ciclo di produzione di un spermatozoo che impiega circa 75-90 giorni per verificarsi e quindi per controllare il miglioramento post-chirurgico è questa l'attesa da rispettare . Nel frattempo non sono esclusi naturalmente dei rapporti sessauli per cercare di avere comunque una gravidanza, se si è fortunati! Detto questo la invito di nuovo a ridiscutere in diretta con il suo urologo tutti questi problemi che non sempre risulta facile sviscerare e rendere chiari attraverso un consiglio "elettronico".
Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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[#55]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
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Buonasera dott.Beretta,
l'urologo mi ha detto che l'intervento 'potrebbe' avere recidive o addirittura 'idrocele', tanto che già 2mesi fa che mi dovevo operare ma non è stato possibile a causa dell'infezione mi aveva fatto firmare il consenso con tutte le conseguenze che si potevano haimè verificare.
Per quanto riguarda la fertilità, leggendo i valori degli ultimi spermiogramma, e sapendo delle 2gravidanze esitate in aborto di mia moglie, l'urologo mi disse che per fecondare vuol dire che il problema non era mio, che il varicocele non c'entrava nulla e che quindi il fatto di rimanere incinta di mia moglie voleva dire che io ero fertile. Lei da controlli pure, solo che dal momento in cui rimane incinta nuovamente deve essere seguita, con punture di Prontogest, acido folico o Multicentrum Materna (che lo contiene) e cardioaspirina per portare avanti la gravidanza fino alla fine.
Stamattina ho eseguito uno spermiogramma di controllo con astinenza 3 giorni, prescritto su mia volontà dal medico di base, per poter confrontare i valori con quello che poi eseguirò a tempo debito dopo l'intervento.
Nel frattempo, cercherò di mettermi tranquillo per l'intervento di venerdì, e comunque poi la terrò aggiornata, nella speranza che vada tutto bene e che quindi non ci siano conseguenze rilevanti.
Grazie per la sua risposta, una buona serata.
[#56]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore ,
senza problemi , se lo desidera, mi aggiorni.
Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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[#57]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Buongiorno dott. Beretta,
scrivo per informarla che il 3 ottobre in mattinata sono stato operato di varicocele III°sin con intervento di legatura e sezione vene spermatiche ectasiche di sinistra.
Nel pomeriggio, ho avuto un blocco vescicale e febbre a 38,2°, e in ospedale hanno dovuto inserire una cannula all'interno del glande fino alla vescica per svuotarla. Dopodichè, la temperatura è scesa a 37,4° in serata e poi sono riuscito ad urinare normalmente, ma nel pappagallo.
Mi hanno dato tachipirina x la febbre, e punture di antibiotici, medicazione giornaliera della ferita fatta dai medici in ospedale.
Mi hanno dimesso domenica 5 ottobre alle 11:00, come terapia domiciliare:
Riposo con graduale ripresa dell'attività fisica
Medicazioni giornaliere della ferita con betadine
Adeguata idratazione e antidolorifici al bisogno (Es.Toradol gocce).
Poi devo persentarmi in reparto venerdì 10 ottobre per la medicazione e rimozione dei punti chirurgici.
Controllo urologico tra 3-4 mesi con spermiocoltura e spermiogramma.
Mi hanno consigliato di riprendere i rapporti sessuali 1 mese circa dopo l'intervento, di guidare per tratti brevi, e stare in riposo dal lavoro ancora per 10giorni.
Poi, leggendo l'ultimo spermiogramma effettuato, mi hanno detto che non ci sono problemi di fertilità ne di altro, l'oligozoospermia non c'è.
Comunque, mi hanno suggerito di effettuare uno spermiogramma di confronto a 45-60giorni dall'intervento.
Comunque, le invio i risultati per avere un suo parere a riguardo dell'ultimo effettuato il 30-09-08.

esame morfologico del liquido seminale:
quantità 5,0 ml
ph 7,80
colore biancastro
consistenza fluida
coagulo sperma fresco presente
fluidificazione completa a 30'

esame microscopico:
emazie assenti
leucociti rari
agglutinazione dei nemaspermi assenti
nemaspermi/ml 22.000.000 20000000-99999999
nemaspermi totali 110.000.000
cellule rotonde 4.000.000

SPERMIOCITOGRAMMA
nemaspermi a morfologia fisiologica 52% 60-100
nemaspermi a morfologia patologica 48% 1-40
''' con anomalie della testa 27%
''' con anomalie del collo 10%
''' con anomalie della coda 11%
cellule della spermatogensi 3,0% 0.90-10.00
leucociti 0,7% 0.10-2.00

ESAME DEL LIQUIDO SEMINALE: Valutazione della fertilità

motilità nemaspermi dopo 1 ora 48%
con movimenti progressivi 35%
con movimenti in situ 13%
con motilità dopo 3 ore 38%
spermatozoi vitali (eosina test) 60%

Poi, non so quanti punti abbiano messo, non credo tanti visto la grandezza della ferita, ma 'tira' tantissimo la ferita, a volte come se battesse la zona circostante, a detta del medico curante sentito telefonicamente, vuol dire che si sta cicatrizzando, e quindi è normale che ci sia un pò di dolore nel fare 2passi in più in casa, quindi ci vuole semplicemente più riposo. Cosa ne pensa?
Grazie anticipatamente, una buona giornata.
[#58]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore ,
tutto sembra secondo copione per quanto riguarda l'intervento.
Gli esami che allega poi, come le ho già detto, sono di difficile valutazione in quando non seguono i parametri suggeriti dall'OMS (soprattutto la morfologia ) e quindi è bene, per questo, fare riferimento al suo andrologo. Anche sull'esame del liquido seminale anticipato a 60 giorni chieda ulteriori informazioni al suo urologo. Generalmente la valutazione del liquido seminale viene fatta a 90-180 giorni dall'intervento.
Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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[#59]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
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Grazie per l'immediata risposta, chiederò conferma quando andrò a rimuovere i punti e la terrò aggiornata.
Grazie ancora dott. Beretta, una buona giornata.
[#60]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Bene! Attendiamo.
Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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[#61]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
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Buongiorno Dott.Beretta e a tutto lo staff di Medicitalia.
Scrivo per aggiornarla sulla mia situazione.
Il 10 ottobre mi sono recato nel presidio ospedaliero, dove sono stato operato di varicocele III°sin con legatura delle vene spermatiche estasiche sin, per la rimozione dei punti chirurgici e medicazione.
Avevo già dolori al testicolo sin dal giorno dopo l'intervento, ma mi dissero che era normale, perchè era un 'discorso venoso', solo se persisteva il dolore dovevo recarmi nuovamente in ospedale per controllo.
Ma il 12 ottobre il dolore persisteva, così ho chiamato l'urologo in reparto e mi ha invitato a recarmi in ospedale per controllo urologico.
Infatti, dopo una visita urologica e la mia sintomatologia, ha diagnosticato un epididimite, ma didimi in sede, nei limiti come forma e dimensioni senza tumefazioni.
Mi ha prescritto Bactrim 160-800mg compresse 1 h8 e 1 h20 x 7-10 giorni, e Ananase 100 compresse 1c/sera.
Poi dovrò tornare lunedì 27 ottobre in reparto per controllo.
L'urologo che mi ha visitato si è meravigliato di come alle dimissioni non mi abbiano prescritto un antibiotico come terapia domiciliare (tipo ciproxin o altro), ma solo toradol al bisogno e auto-medicazione della ferita con betadine. Mentre quando ero ricoverato mi facevano la puntura di antibiotico.
L'epididimite è una conseguenza dell'intervento? Preciso che il 10 ho tolto i punti chirurgici, e il 13 sono già tornato a lavoro, prendendo mezzi, metrò, scale, spesa e quant'altro... il 15 poi dopo un'erezione mattutina prolungata ho sentito l'esigenza di ejaculare, e il 20 ottobre ho avuto un rapporto orale. in ospedale hanno detto di aspettare circa 1mese per avere rapporti.
Può dare problemi dato il breve periodo passato dopo l'intervento?
Sento il testicolo sinistro indolenzito, e con l'autopalpazione anche l'epididimo, ma erano sintomi che già sentivo prima del 15, e che adesso sembra stia attenuandosi.
Chiaro il discorso che dopo l'intervento consigliano la visita di controllo dopo 3-4mesi con spermiogramma e spermiocoltura ed eventuale ecodoppler, una gravidanza dopo quando tempo si può cercare di pianificarla? E prima di riprovarci è giusto fare uno spermiogramma di verifica? Oppure è prematuro?
Attendo una sua gradita risposta, grazie anticipatamente.
[#62]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore ,
a questo punto bisogna aspettare la guarigione del problema infiammatorio a livello dell'epididimo. Il prendere antibiotici ed antinfiammatori porta ad allunagre il tempo di verifica dell'esito dell'intervento perchè l'esame altrimenti rischia di essere falsato in modo negativo dall'infiammazione e dalle terapie date. La ricerca di un figlio poi , superato il problema infiammatorio , può comunque continuare...anche prima della successiva valutazione del suo liquido seminale.
Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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[#63]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
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Grazie per la sua celere risposta, ha perfettamente ragione.
La terrò aggiornata sul prossimo controllo, grazie ancora.
[#64]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Attemdiamo , come sempre.
Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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[#65]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
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Buongiorno dott.Beretta,
scrivo per aggiornarla sugli ultimi esiti..
Dopo il controllo urologico del 12 ottobre per via dell'epidimite al testicolo sx e assunzione di bactrim e ananase, ho iniziato ad avere febbre a 37,5, stato ansioso, mal di testa persistente, così mi sono recato dal medico curante, il quale mi ha detto che potevano essere i sintomi dell'infezione, e mi ha consigliato di sostituire il bactrim con il tavanic (ma ho preferito continuare la terapia dell'urologo).

Poi, da 3-4 giorni dopo l'intervento ho notato vicino all'ano, nella parte che inizia il perineo come un pezzetto di carne cresciuto di piccole dimensioni e forma allungata, che poi sono diventati 3, e spaventato mi sono fatto visitare dal medico curante, il quale ha detto che si può trattare di piccoli polipi, che volendo si possono togliere tramite bruciatura, e che sono stati presi (secondo il suo parere) in sala operatoria.

Stamattina sono stato a visita di controllo nella struttura ospedaliera dove ho effettuato l'intervento x varicocele, e l'urologo ha detto che i testicoli sono nella norma, ma c'è un leggero idrocele sin.
Com'è possibile? Non se nè accorto 1settimana fa, che mi aveva detto solo che c'era l'epididimite?
Mi ha detto di continuare la terapia con bactrim e ananase x altri 10giorni.
Per quanto riguarda il problema all'ano, ho riferito cosa mi è stato detto dal medico curante, compreso il fatto che secondo lui poteva trattarsi di un discorso di germi (o simili) da sala operatoria.
L'urologo mi ha visitato anche lì e ha detto che non sa esattamente di cosa si possa trattare, ma che escluderebbe il fatto che si possa trattare di un'infezione ospedaliera, perchè secondo lui si possono verificare bruciature, ma non altro.
Così, mi ha detto di eseguire una visita specialistica dal proctologo e tra 1mese ecografia urogenitale completa.
Mi creda, non ce la faccio più... è da gennaio'08 che sono scoraggiato tra infezione alle vie urinarie, sangue nelle urine, epididimite, oligozoospermia, varicocele operato, ora di nuovo epididimite e anche inizio idrocele!!!
Cosa devo fare? Nel senso è il caso di non allarmarsi? Pensavo di aver risolto tutti i problemi con l'intervento, e quindi speravo di aver risolto e poter migliorare la qualità dello sperma.
Ma adesso prendendo gli antibiotici cosa mi consiglia di fare per avere un figlio? Quanto aspettare?
L'idrocele (o inizio) è definitivo che ci sia tramite una visita urologica o l'ecografia serve proprio per accertarsene?
Io ho 25 anni e mia moglie 22, con 2 aborti 1spontaneo e 1interno in 1anno e mezzo di matrimonio... siamo troppo giovani per ricorrere alla fecondazione assistita? Come e dove informarsi sulla prassi e le modalità, esami da effettuare, costi e tutto a Milano?

Mi chiarisca questi dubbi e paure, la prego. Grazie anticipatamente.
[#66]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore ,
non entri inutilmente in ansia . Un modesto idrocele post-chirurgico non è un'evenienza rara dopo un intervento di varicocelectomia . Sui "pallini all'ano" invece è impossibile darle un parere da questa postazione e quindi ci rimettiamo alle osservazioni fatte da chi li ha visti. Per l'ecografia di controllo da fare, questa sicuramente sarà programmata in futuro dal suo urologo e quindi stia tranquillo. Infine sulle tecniche di riproduione assistita le consiglio sempre un attimo di pausa e riflessione. Prima bisogna risolvere le attuali problematiche e poi, se sarà utile e se sarà il caso, bisognerà riparlarne sempre con il suo urologo. Nel frattempo, per "distrarsi" e per avere più informazioni su queste tematiche, potrebbe esserle utile leggere il facile manuale , scritto dalla dra Elisabetta Chelo , "Quando i figli non arrivano" , CIC edizioni internazionali , Roma , oppure il bel libro di Pier Luigi Righetti e Serena Luisi "La procreazione assistita" Bollati Boringhieri editore srl, Torino.
Auguri ed ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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[#67]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Buonasera dott.Beretta, grazie per la sua risposta.
Ma il modesto idrocele dopo legatura delle vene spermatiche va via da solo, oppure c'è il rischio che diventi più sostanzioso e quindi da operare, trascurandolo? Non so in quale stadio, ma so che l'idrocele può incidere sulla fertilità...
Per quanto riguarda le 'neoformazioni perineali' così definite dal medico curante ho la visita proctologica il 5 novembre.
L'ecografia dell'apparato genito urinario completo per controllo post intervento varicocele III° testicolo sinistro è il 10 novembre.
Infine, la visita urologica di controllo post intervento varicocele III° test.sin. è l'11 dicembre, ma poi dovrò effettuarne un'altra a gennaio-febbraio, a 3-4 mesi dall'intervento con spermiogramma e urinocoltura.
Mi tranquillizza il tenerla informato, sui prossimi esami in modo da avere un suo gradito parere a riguardo.
Grazie ancora per aver chiarito alcuni miei dubbi, gli auguri e i manuali consigliati. Buona serata.
[#68]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore ,
spesso un idrocele post-varicocelectomia tende a "riassorbirsi" o rimane a livelli non significativi. Bisogna naturalmente monitorizzare la situazione clinica con il proprio urologo.
Auguri ed ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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