Operazione prostata

Egregi Dott.ri
Sono un uomo di 65 ani, soffro di prostata, che i medici hanno consigliato di asportare. Avendo fatto un’ ecografia dell’apparato, i medici, hanno riscontrato, la seguente diagnosi: vescica poco distesa a pareti modestamente ed uniformemente ispessite, contiene numerosissimi minuti calcoli (dimensioni medie di 2-3 mm) e sedimento disposti nella porzione declive del lume.
La prostata, visualizzata unicamente per via sovra-pubica, è notevolmente ingrandita (volume di circa 90 cc) con prevalente incremento volumetrico della porzione centrale della ghiandola che solleva il pavimento vescicale ed aggetta nel lume da IPB.
Simmetriche le vescicole seminali.
Residuo vescicole post-minzionale trascurabile valutato intorno a 25 cc.

ESAMI CLINICI:
UREA(S) .(CINETIC.U.V) 0.27
CREATINA (S) MG% (JAFFE’) 1.01
ANT.PROST.SPEC(PAS) NG/ML (CHEMILUMIN) 1.72
PSA LIBERO NG/ML (CHEMILUMIN) 0.61

La domanda è la seguente: Quale tipo di intervento mi consigliate, quello tradizionale o quello con l’introduzione del cistoscopio operatore all’interno della vescica?
[#1]
Dr. Mauro Seveso Urologo 1.2k 60 25
caro utente,
le dimensioni della ghiandola prostatica sono considerate al limite per un intervento endoscopico (TURP- resezione prostatica transuretrale)che comunque in mani esperte può essere eseguito con tranquillità anche nel suo caso
Cordiali saluti

Dott. Mauro Seveso
Responsabile Unità Operativa di Urologia
Istituto Clinico Città Studi , Milano

[#2]
Dr. Giuseppe Benedetto Urologo, Andrologo 2.7k 15
sono daccordo con il collega Seveso

dr Giuseppe Benedetto
www.giuseppebenedetto.netfirms.com

Prostata

La prostata è la ghiandola dell'apparato genitale maschile responsabile della produzione di liquido seminale: funzioni, patologie, prevenzione della salute prostatica.

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