Scarsa erezione e sensibilità

salve, sono un ragazzo di 25 anni felicemente fidanzato da circa 3 anni.
da circa un anno a questo parte mi ritrovo ad avere un problema che inizialmente ho sottovalutato ritenendolo passeggero, poi col passare del tempo a iniziato a essere più "presente" durate il rapporto sessuale.
in pratica ho molta difficoltà a raggiungere e mantenere una erezione soddisfacente,farlo due volte mi risulta quasi impossibile.erezioni mattutine quasi zero e scarsissimo desiderio del rapporto sessuale, avendo anche sensibilità quasi a zero del glande durante la penetrazione.
Una volta raggiunto l'orgasmo la fuoriuscita di sperma e minima.
A parte questo specifico che che ci sono delle volte in cui sento un "fastidio" al testicolo sx che si presenta di tanto in tanto e poi sparisce.
Sono andato dal mio medico di famiglia esponendo tutto il problema, e lui mi ha consigliato di fare un'ecografia ipotizzando che si trattasse di varicocele, L'ecografia ha però smentito questa tesi, portando il mio medico alla conclusione che i miei sono problemi di natura psicologica.
Ora io non so che pensare, perchè ho sempre avuto una vita sessuale soddisfacente e positiva. Cosa mi consigliate di fare? io non so che pensare, anche perchè sento che dentro di me c'è qualcosa che non và a livello fisico e non psicologico.
vi ringrazio per l'attenzione.
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
Caro Utente, il disagio sessuale legato alla disfunzione erettile,fatalmente,porta ad un allontananti dalla attività' sessuale o ad un accanimento alla ricerca della prestazione.Comunque,ripetere il rapporto e' un'opinione non una regola:..infine,le erezioni spontanee non hanno alcun valore diagnostico ne' prognostico.Contatti un esperto andrologo che potrà' una diagnosi a 360 gradi.Cordialita'

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

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dopo
Utente
Utente
la ringrazio per la tempestività. Quindi lei non ha neanche vagamente un idea su una possibile causa che porta a questi problemi ? le chiedo così giusto per farmi un'idea su cosa potrei riscontrare...
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
...va da se che,dopo 35 anni di professione qualche idea,magari vaga e generica,l'avrei...ma Le ricordo che la disfunzione erettile non è' una malattia ma va considerata un sintoma e, quindi,aldila' dei luoghi comuni,nonché dei riverberi psicologici,il pro passo da fare e' porre una diagnosi andrologica,anche di primo livello,con una visita ed un'attenta anamnesi.Cordialita'
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 467 2
caro lettore,

la funzione erettile e la qualità della erezione stessa dipende da afttori "psiologici" legati allo stato di eccitazione, alla partner, all'ambiente, a fattori relazionali....... ma anche a fattori organici legati al pene ai corpi cavernosi alle strutture vascolari deputate ad indurre e mantenere una erezione che potrebbero essere non perfettamente funzionanti anche in giovane età.
Ai miei giovani pazienti dico sempre che se una Ferrari non riesce a raggiungere le velocità e i traguardi di prima ,bisogna , sicuramente, valutare le condizioni del pilota, la sua determinazione, la sua voglia di vincere, le sue paure... ma bisogna, prima, controllare che la ferrari abbia un buon motore, abbastanza benzina e buoni pneumatici. E' chiaro che è importante anche "la pista" in cui si svolge la gara
Cari saluti, se il fenoemeno persiste, si affidi ad un andrologo

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

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dopo
Utente
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vi ringrazio entrambi per la disponibilità. Ringrazio il dr.Pozza per l'accurato esempio che mi ha un pò schiarito le idee... seguirò il vostro consiglio.... cari saluti
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