Possibile disfunzione erettile

Salve, sono un ragazzo di quasi 29 anni, e da poco sto soffrendo di un problema che potrebbe essere temporaneo, occasionale, ma che mi mette leggermente in agitazione. La mia vita sessuale, iniziata a 16 anni circa e proseguita in maniera continua e stabile senza grossi problemi fino a qualche mese addietro, non è mai incorsa in problematiche di tipo erettile. Sono stato fidanzato due volte dal 16 a 23 anni e da 24 a 28 anni con due ragazze diverse, mai avuto problemi. Adesso sono single da cira 5 mesi e ho ricominciato ad avere rapporti occasionali, in questi mesi sono stato con 4 ragazze, quasi mai avuto problemi se non che a volte sentivo che il pene non era perfettamente eretto, oppure dopo un iniziale assenza di erezione riuscivo piano piano a risolvere ( è successo due volte), altre volte invece tutto filava alla perfezione. Le ultime tre volte invece mi sono ritrovato ad avere grossi problemi di eccitazione ed erezione, nello specifico l'ultima volta è stata la peggiore. La cosa strana è che questi problemi sono accaduti sempre con la stessa ragazza, che tra l'altro è l'unica che frequento per adesso e l'unica che mi piace per davvero; tra l'altro con lei le prime volte da quasi sconosciuti sono state fantastiche, tutto è filato alla perfezione, adesso sento l'erezione ma al momento di giungere al dunque mi blocco. Non saprei dire se questa situazione può essere imputabile a soli fattori psicologici ( ho qualche difficoltà ad accettare il distacco dalla mia ex e ho difficoltà a legarmi in maniera non superficiale, sto vivendo un periodo particolarmente stressante, sono solo quasi per la prima volta nella mia vita, devo scrivere la tesi, sto per intraprendere una nuova vita con un'attività commerciale e una casa nuova in cui andrò a vivere da solo) o a possibili disfunzioni, ( due anni fa ho subito la frattura di due vertebre dorsali, tutto risolto al meglio, solo qualche dolorino alla schiena, mi chiedevo se potesse incidere tenendo conto che son stato fidanzato due anni dopo l'incidente, nessun particolare problema), insomma volevo capire che tipo di soluzione o rimedio sarebbe il caso di intraprendere. Spero di essere stato il più possibile esaustivo, vi ringrazio.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

in questi casi, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la causa del suo problema e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare sia a livello diagnostico ma soprattutto terapeutico.

Bisogna, a questo punto, consultare in diretta un esperto andrologo.

Nel frattempo, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste tematiche, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html ,

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1234-nuove-terapie-emergenti-nel-trattamento-della-disfunzione-erettile-de.html .

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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dopo
Utente
Utente
Insomma devo gioco forza andare da un andrologo, cosa che al momento mi è impossibile, causa assenza di denaro o aspettare che il problema si risolva da solo. Ma potrebbe dirmi se la frattura vertebrale dorsale, d4 e d5, possa influire in qualche modo? In ogni caso al ringrazio per la celere risposta
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Se non c'è stato un interessamento del midollo spinale, come sembra, è difficile pensare ad una tale problematica neurologica grave.

Se desidera avere più informazioni su questi temi comunque le consiglio di consultare anche l’articolo sempre pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/216-sessualita-e-fertilita-nei-traumi-vertebro-midollari.html .

Un cordiale saluto.
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