Infezione e Bozzo testicolo destro

Buonasera. Recentemente sono stato ricoverato per una miopericardite e, avendo detto che avevo in corso un'infezione (risultata dalla spermiocultura con stafilococco aureo prima - curata con ciproxin 1000x14 gg per due cicli - e da streptococco faecalis dopo) un urologo mi ha visitato, dicendo che l'infezione non era all'interno dello scroto ma sulla pelle e che la terapia non andava fatta. Inoltre, durante la visita, ha notato un nodulo sul testicolo dx che lo ha insospettito.

Quel bozzo io cel'ho da circa 3 anni e, mentre prima andava e veniva, da qualche tempo, c'e' stabilmente. Ricordo che (e tutt'ora e' cosi) al tatto mi fa male, in particolare quando dormo con i boxer o in posizioni scomode nella notte con l'erezione e se lo stuzzico troppo. Il testicolo in questione mi e' risalito un paio di volte.

Mi ha fatto fare un eco dal quale e' risultata essere una cisti calcificata, senza radici nel testicolo. Mi hanno fatto fare i markers antitumorali che sono risultati negativi.

Volevo chiedervi:
1) E' vero che non sono infetto da nessun virus e che ho fatto Ciproxin senza motivo?
2) Devo continuare ad approfondire riguardo al nodulo ?

Nel 2011 ho fatto uno spermiogramma dove risultavano 120 milioni di spermatozoi con 20% di mobilita prima ora e 0 nella seconda. ho un varicocele di 2 grado al testicolo sx.

Vi ringrazio per l'attenzione e per l eventuale cortese risposta.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.3k 1.2k 644
Gentile lettore,

sul nodulo del testicolo mi sembra che la diagnosi sia stata già fatta.

Sul problema invece motilità degli spermatozoi e sulla presenza, da lei riferita, di un varicocele le consiglio di consultare anche questo articolo da me pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/388-varicocele-cosa-fare-quando-da-problemi.html .

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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Utente
Utente
La ringrazio molto.

L'urologo che mi visito' disse che sarebbe stata opportuna un'autopsia. Secondo lei sono sufficienti i risultati di eco e markers ad escludere un tumore?

E' possibile che si sia formata una cisti calcificata come scritto nell'eco e perche' mi fa male?

Grazie ancora per la risposta.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.3k 1.2k 644
Gentile lettore ,

il suo urologo le avrà proposto una biopsia non una autopsia che si fa quando si è morti eventualmente!

Poi sul perché le faccia male e come si è formata questa cisti poco, da questa postazione, le posso dire.

Ancora un cordiale saluto.
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Utente
Utente
Ha ragione, biopsia, scusi!

Ho effettuato recentemente un altro eco color doppler, al quale corrisponde il seguente referto:

"Didimi in sede, morfovolumetricamente normali con profili parietali regolari ed omogenea ecostruttura parechimale ove si accettui la presenza, a dx, sulla parete, di una formazione solida parzialmente calcificata, posteriore di 6 mm e di altre due formazioni con le stesse caratteristiche ecostrutturali attigue. anteriori di 2,4 e 2 mm (sempre parietali).
Nella norma la morfovolumetria degli epididimi.
Normale la quantità di liquido presente nella vaginale comune.
Non si rilevano falde idroceliche."

Questa eco è recente, fatto una settimana fa...
Rispetto all'ultimo ne sono comparse altre due. A volte sento un fastidio a questo testicolo (che è cd mobile, in particolare mi da un pò di fastidio la mattina con l'erezione ho difficoltà nel posizionarlo senza che mia problemi) e se tocco mi sembra come se sotto ai bozzetti ci sia una forma irregolare più grande e sopra questi.


Il medico mi ha tranquillizzato sul fatto che cmq queste formazioni siano esterne... ma come mai continuano a nascerne nuove?
Cosa ne pensa al riguardo?

Sono due anni che non ho rapporti sessuali (ho poca pazienza e soldi.. :) ) e dopo la masturbazione sento cmq un sollievo a questo fastidio (non so se possa essere d'aiuto).


Grazie in anticipo della risposta e scusi se ho aggiornato solo ora, ma aspettavo delle novità.

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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.3k 1.2k 644
Gentile lettore,

la sua domanda purtroppo non può avere una risposta senza la possibilità di un controllo clinico diretto.

Da questa postazione possiamo solo invitarla a fare o ripetere una attenta valutazione clinica con il suo urologo di riferimento.

Ancora un cordiale saluto.
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Utente
Utente
Perfetto, la ringrazio per la cortese risposta.

In settimana effettuerò una visita urulogica, la terrò aggiornata sul suo punto di vista.

A presto!
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.3k 1.2k 644
Bene!
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Utente
Utente
Buongiorno,
ho parlato con due urologi, di cui uno anche oncologo.
Il primo (non oncologo) mi ha detto che la situazione era incerta e che sarebbe stato utile rifare i marcatori tumorali e ripetere l'ecografia prima di fine anno. Mi ha consigliato inoltre di affidarmi ad una struttura ospedaliera in modo tale che possano seguire in modo "completo" la situazione (anche eventuale biopsia).

Il secondo mi ha tranquillizzato, dopo avermi visitato, dicendo di dimenticarmene.

Che dire... ovviamente rispettando la professionalità di entrambi, mi sento come quando si gioca al gioco dell'oca: dopo tante vicissidutini si torna al punto di partenza.
E il vincitore è quello con più fortuna...

Ad ora io ancora ho fastidi a quel testicolo, in particolare dopo che stuzzico il bozzo sento appunto questo fastidio (spesso non lo faccio volontariamente, ovviamente. Però ho fastidi in particolare quando mi alzo la mattina).

Fate bene a sconsigliare le letture su internet (o cmq a farle con una certa "lucidità") com'è giusto che sia... ma ho letto anche di casi in cui queste calcificazioni anche se davano fastidio in realtà tali non erano.

D'altronde se non me ne riesco a "dimenticare" è perchè fastidio (a volte leggero dolore) me ne da.

Vorrei conoscere il suo parere al riguardo.
Cosa mi consiglierebbe di fare?

Grazie
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.3k 1.2k 644
Gentile lettore,

purtroppo devo ripeterle che la sua domanda, da questa postazione, non può avere una risposta corretta e precisa perché ci mancano alcuni dati fondamentali che si possono ricavare solo da un controllo clinico diretto.

Ancora un cordiale saluto.
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Utente
Utente
proseguirò nella ricerca :)

Ancora grazie
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.3k 1.2k 644
Bene!