Il getto mi sembra normale
Buongiorno,
Ho 34 anni, maschio, di temperamento ansioso. Credo di avere sempre avuto tendenza ad una minzione abbastanza frequente, senza che questo mi abbia mai causato particolari problemi.
Circa tre-quattro settimane fa ho avvertito un dolore diffuso nella regione inguinale e pubica che si irradiava anche verso il testicolo. Questo disturbo è migliorato in qualche giorno, lasciando però spazio ad altri sintomi che perdurano a distanza di settimane, ovvero: una sensazione di dover urinare frequentemente e un senso di pressione/tensione nella zona sopra il pube (bassoventre).
Lo stimolo di urinare è quasi costante, ma a bassa intensità e generalmente senza urgenza. Di notte mi sveglio un paio di volte. Non provo dolore alla minzione e il getto mi sembra normale (anche se quando cedo all'impulso di urinare più volte nell'arco di un'ora la quantità di urina è bassa e il getto più debole). Posso anche sforzarmi di non urinare per 2-3 ore, se necessario.
Il medico curante mi ha prescritto un antibiotico per sospetta prostatite/uretite, tuttavia la concomitante analisi di sangue e urine non ha rivelato alcunché. Però i sintomi restano. Devo dire che temo di avere una patologia difficile da trovare, spero non una cistite interstiziale. Qualche consiglio? Grazie mille.
Ho 34 anni, maschio, di temperamento ansioso. Credo di avere sempre avuto tendenza ad una minzione abbastanza frequente, senza che questo mi abbia mai causato particolari problemi.
Circa tre-quattro settimane fa ho avvertito un dolore diffuso nella regione inguinale e pubica che si irradiava anche verso il testicolo. Questo disturbo è migliorato in qualche giorno, lasciando però spazio ad altri sintomi che perdurano a distanza di settimane, ovvero: una sensazione di dover urinare frequentemente e un senso di pressione/tensione nella zona sopra il pube (bassoventre).
Lo stimolo di urinare è quasi costante, ma a bassa intensità e generalmente senza urgenza. Di notte mi sveglio un paio di volte. Non provo dolore alla minzione e il getto mi sembra normale (anche se quando cedo all'impulso di urinare più volte nell'arco di un'ora la quantità di urina è bassa e il getto più debole). Posso anche sforzarmi di non urinare per 2-3 ore, se necessario.
Il medico curante mi ha prescritto un antibiotico per sospetta prostatite/uretite, tuttavia la concomitante analisi di sangue e urine non ha rivelato alcunché. Però i sintomi restano. Devo dire che temo di avere una patologia difficile da trovare, spero non una cistite interstiziale. Qualche consiglio? Grazie mille.
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Dr. Mauro Seveso
Urologo
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Gentile Signore, la sintomatologia da Lei lamentata fa pensare in prima istanza ad un problema infiammatorio a carico del basso tratto urinario come appunto una prostatite. Non sempre questa patologia altera gli esami del sangue e delle urine. Sarebbe comunque opportuno un approfondimento mediante l'esecuzione di una ecografia dell'apparato urinario e una valutazione specialistica per formulare la diagnosi esatta e intraprendere le terapie più opportune.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dott. Mauro Seveso
Responsabile Unità Operativa di Urologia
Istituto Clinico Città Studi , Milano
[#3]
dopo
Utente
Egregio Dottore,
Mi permetto di tornare a chiedere qualche rassicurazione, dato che la visita specialistica è fissata tra più di un mese.
Visto che: lo stimolo minzionale costante a bassa intensità e la sensazione di pressione/tensione al bassoventre rimane; ho notato un lieve miglioramento dopo 3-4 giorni di antispasmolitici, soprattutto nella frequenza della minzione notturna, che si è praticamente azzerata; posso controllare senza troppi problemi l'urgenza minzionale anche dopo avere bevuto 300-500 cc di liquidi (non ho urgenze "imperiose"); posso sperare di considerare la cistite interstiziale come poco probabile?
Grazie mille.
Mi permetto di tornare a chiedere qualche rassicurazione, dato che la visita specialistica è fissata tra più di un mese.
Visto che: lo stimolo minzionale costante a bassa intensità e la sensazione di pressione/tensione al bassoventre rimane; ho notato un lieve miglioramento dopo 3-4 giorni di antispasmolitici, soprattutto nella frequenza della minzione notturna, che si è praticamente azzerata; posso controllare senza troppi problemi l'urgenza minzionale anche dopo avere bevuto 300-500 cc di liquidi (non ho urgenze "imperiose"); posso sperare di considerare la cistite interstiziale come poco probabile?
Grazie mille.
[#4]
dopo
Utente
Egregi dottori,
Sono sempre in attesa di una visita specialistica, devo ancora aspettare qualche settimana. Non assumo medicamenti al momento.
La sintomatologia rimane la stessa. Ho la sensazione quasi permanente di dovere urinare, a bassa intensità, senza urgenza (mi pare di avere però un po' meno tensione nella zona addominale rispetto a qualche giorno fa). Questa sensazione mi pare si caratterizzi soprattutto con il classico "pizzicore" allo sbocco dell'uretra.
Dopo aver bevuto una certa quantità d'acqua sento lo stimolo di urinare quasi subito, poi urino due o tre volte, e la sensazione si attenua. In alternativa, se resisto, mi pare che la sensazione di dover urinare diminuisca per un certo tempo.
Inoltre, durante il giorno, se necessario, con un certo sforzo, posso trattenere anche un paio di grossi bicchieri bevuti in mattinata (0.5-0.75 decilitri) per un paio d'ore, che poi scarico con una minzione da circa 0.4 dl e un paio successive più modeste.
Soprattutto alla sera cedo allo stimolo di urinare ripetutamente, alla fine anche quantità molto piccole in tempi ravvicinati. Di notte tendo a dormire male e se mi sveglio vado ad urinare almeno una o due volte.
Generalmente non sento né bruciore, né dolore. Aggiungo che mi capita di avere eruttazioni frequenti e colon probabilmente un po' dolorante alla palpazione (ma nessun problema di defecazione o altro). Qualche indicazione, qualche consiglio? Questa situazione mi pesa parecchio, sta avendo ripercussioni sulla mia vita lavorativa, familiare e sociale e mi preoccupa molto perché tendo a pensare a ipotesi poco piacevoli.
Molte grazie.
Sono sempre in attesa di una visita specialistica, devo ancora aspettare qualche settimana. Non assumo medicamenti al momento.
La sintomatologia rimane la stessa. Ho la sensazione quasi permanente di dovere urinare, a bassa intensità, senza urgenza (mi pare di avere però un po' meno tensione nella zona addominale rispetto a qualche giorno fa). Questa sensazione mi pare si caratterizzi soprattutto con il classico "pizzicore" allo sbocco dell'uretra.
Dopo aver bevuto una certa quantità d'acqua sento lo stimolo di urinare quasi subito, poi urino due o tre volte, e la sensazione si attenua. In alternativa, se resisto, mi pare che la sensazione di dover urinare diminuisca per un certo tempo.
Inoltre, durante il giorno, se necessario, con un certo sforzo, posso trattenere anche un paio di grossi bicchieri bevuti in mattinata (0.5-0.75 decilitri) per un paio d'ore, che poi scarico con una minzione da circa 0.4 dl e un paio successive più modeste.
Soprattutto alla sera cedo allo stimolo di urinare ripetutamente, alla fine anche quantità molto piccole in tempi ravvicinati. Di notte tendo a dormire male e se mi sveglio vado ad urinare almeno una o due volte.
Generalmente non sento né bruciore, né dolore. Aggiungo che mi capita di avere eruttazioni frequenti e colon probabilmente un po' dolorante alla palpazione (ma nessun problema di defecazione o altro). Qualche indicazione, qualche consiglio? Questa situazione mi pesa parecchio, sta avendo ripercussioni sulla mia vita lavorativa, familiare e sociale e mi preoccupa molto perché tendo a pensare a ipotesi poco piacevoli.
Molte grazie.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.6k visite dal 21/04/2013.
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