Io vorrei sapere in primis se la presenza di bilirubina è un qualcosa di grave

Buonasera.
L'altro giorno ho effettuato un urinocoltura con i seguenti valori

aspetto: limpido
colore: giallo paglia

esame chimico:

reazione: 6
peso specifico: 1030
nitriti: assenti
proteine: assenti
glucosio: <a 3
chetoni: assenti
urobilinogeno: assente
bilirubina: tracce
emoglobina: assente

esame microscopico

emazie: non visibili
leucociti: 4-6
mucopus: non visibile
cellule epiteliali alte vie: non visibili
cellule epiteliali basse vie: alcune
cristalli: non visibili
filamenti di muco: non visibili
flora microbica: non visibile
flora micotica: non visibile

La mia attenzione è stata subito attirata dalla bilirubina che sò essere sostanza legata al fegato e alla vie biliari.
Premetto che sono una ragazza giovane in salute,non in sovrappeso e che non fà uso di droghe o alcool.
Io vorrei sapere in primis se la presenza di bilirubina è un qualcosa di grave (posto che non mi viene riportato sull'esito la quantità precisa ma solo la dicitura "tracce"),a cosa potrebbe essere legato se ad esempio ad una semplice alimentazione scorretta.

La mia preoccupazione nasce dal fatto che circa qualche mese fà mentre facevo attività fisica molto intensa (boxe) ho accusato dei dolori al fegato che ho ricondotto però alla mia alimentazione un poco squilibrata di quel periodo in quanto mangiavo molta cioccolata bianca che immagino non sia tutta questa "botta di salute".
Li per li non ci diedi peso insomma.

Adesso il mio medico di base mi segnato da fare: emocromo,ves e transaminasi.
Mi chiedo e vi chiedo: possibile che sia indice la bilirubina di un problema tanto grave da richiedere altri esami?

La mia paura è che,avendo frequentato per un periodo di 2 mesi (risalente ad aprile) un ragazzo con cui ho avuto rapporti non sempre protetti e che mi ha creato qualche problema nelle parti intime e vie urinarie,non mi abbia trasmesso che ne sò un epatite C visto che per le altre due tipologie sono vaccinta.
Lui mi ha rassicurata di stare bene in quanto effettua regolarmente donazioni di sangue però ecco...tutto questo insieme di cose mi destano non poca preoccupazione.
E credo sia questa la ragione per cui la mia dottoressa mi abbia prescritto tali analisi.
A livello fisico ,a li di là del vecchio affaticamento in sede di allenamento non ho percepito fastidi tipo gonfiore o dolore.Ho misurato anche la febbre ma niente la temperatura è a posto.

Mi scuso per essermi dilungata in dettagli forse neanche pienamente pertinenti alla materia (urologia)ma nell'ndecisione ho preferito peccare per eccesso.

Vi ringrazio in anticipo per la cortese attenzione.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Gentile Signorina,
le sue preoccupazioni ci paiono francamente spropositate ad un'alterazione così tanto lieve. Non vorremmo che lei stia cercando di colpevolizzarsi per qualche motivo legato alla relazione di cui ci fa cenno. Non è assolutamente il caso, anzi le raccomandiamo di rifuggire da questa spirale di dubbi e paure in grado solo di auto-alimentarsi e generare ansia in modo esponenziale. Bene ha fatto il suo curante a farle eseguire qualche accertamento generale, ma sinceramente crediamo che sarà molto difficile trovarvi qualcosa di alterato. Ci faccia sapere, se lo desidera.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazo Dottore per la risposta a dir poco celere.Ho effettuato le analisi e sarò lieta,appena pronte,di fargliele visionare.
Grazie ancora.