Varicocele di 4° grado

Salve a tutti, due mesi fà mi sono reso conto dopo aver passato delle visite mediche militari di avere un varicocele al testicolo sinistro, il secondo giorno di addestramento mi mandano a casa con una licenza per convalescenza di 40 giorni dicendomi che in questi giorni dovevo essere operato e tornare in caserma senza il problema, la data del rientro è l'8 Gennaio.
Qui vi allego i rusultati dell'ecodoppler e dello spermiogramma che feci prima di operarmi:

ECOLORDOPPLER TESTICOLARE

Didimi nella norma per dimensioni ed ecostruttura (dx=44 x 26 x18mm, V=11 cc; sx=46 x 27 x 1 9mm, V=12 cc).
Epidimi nella norma per dimensioni ed ecostruttura.
Nella norma i segnali vascolari parenchimali di didimi ed epidimi.
Presenza di minima falda di idrocele a dx.
Evidenza di ectasia delle vene del plesso pampiniforme di sinistra con reflusso in ortostatismo che si accentua con la manovra di Valsalva come da varicocele di IV grado (classificazione ecografica in cinque gradi)
Assenza di varicocele a destra.

SPERMIOGRAMMA: (allegati sotto forma di immagine)

https://imagizer.imageshack.us/v2/341x470q90/4/vh2h.jpg 3°pagina
https://imagizer.imageshack.us/v2/341x470q90/35/8bjn.jpg 2° pagina
https://imagizer.imageshack.us/v2/341x470q90/13/7jk9.jpg 1° pagina


Il 20 dicembre mi sono sottoposto all'intervento di legatura delle vie spermatiche a sinistra. E da allora sono passati 9 giorni, uso un sospensorio a slip da 3 giorni, ma il testicolo cioè le vene dilatate che c'erano nel testicolo prima dell'intervento sono sempre lì, non ci sono stati cambiamenti visibili, il chirurgo che mi ha fatto l'intervento mi ha detto che quelle vene rimarranno sempre dilatate però non mi causeranno nessun problema, un altro medico dell'ospedale mi ha detto che torneranno normali e il colonnello medico della caserma mi ha detto di tornare l'8 gennaio con il testicolo sgonfio (immagino senza quelle vene dilatate), il chirurgo che mi ha operato giudica incompetente il medico militare, ma se il medico militare mi vede ancora col testicolo gonfio mi giudica non idoneo e vengo dimesso dall'esercito, non è il testicolo ad essere gonfio diciamo che c'è un rigonfiamento a sinistra nello scroto una spece di sacca dove ci sono tutte queste vene dilatate dentro, ma entrambi i testicoli sono delle stesse dimensioni non sono uno piu basso dell'altro insomma dall'esterno sono come dovrebbero essere.

Io fino a ieri avevo qualche fastidio o meglio prima di indossare gli slip sospensori che ho comprato in farmacia avevo qualche fastidio ma ora non più, ho notato che anche il liquido spermatico è molto dippiù cioè qualche miglioramento sicuramente c'è stato penso di non avere più nessun problema.

Quello che vorrei capire è, quelle vene dilatate nello scroto torneranno mai normali? c'è un modo per farle tornare normali in breve tempo così da diminuire il rigonfiamento dello scroto? e all'interno di quelle vene ci scorre ancora del sangue o passa per altre vene?

Grazie in anticipo delle risposte
[#1]
Dr. Giulio Biagiotti Andrologo 2.9k 79 105
salve.
provo a darle qualche punto di riferimento.
il varicocele di grado 4 prevede che le vene dilatate siano presenti anche dentro al testicolo, il che non collima con l'eco che dichiara come i parenchimi dei testicoli siano indenni. quindi o è un terzo grado senza ipotrofia testicolare oppure l'eco non riporta qualche dato.
l'intervento di legatura prevede la chiusura delle vene dilatate e non la loro asportazione il che significa che non avranno più il reflusso ma li sono e li rimangono. se il reflusso al controllo postoperatorio non c'è più è tecnicamente guarito. E' possibile che avvenga una recidiva come pure no, lo scoprirà tra qualche tempo.
l'aspetto e il volume dello sperma non hanno alcun significato, il controllo dello sperma andrà fatto dopo non meno di tre mesi dall'intervento con analisi dedicata.
cordialmente

Dr Giulio Biagiotti
Resp. P.M.A. Praximedica Fertility Andrologist
www.andrologiaonline.net

[#2]
dopo
Utente
Utente
Quello che dice lei mi porta a credere che l'ecografia non riporta qualche dato perchè le vene dilatate sono presenti anche all'interno del testicolo, io sto provando con l'alimentazione a mangiare cose che fanno bene alle vene o ai vasi per provare quantomeno a diminuire la dilatazione delle vene presenti nel testicolo, perchè da quanto detto dal colonnello medico,cioè che "devo tornare col testicolo sgonfio", penso che lui si riferisse alle vene ma più dottori mi hanno detto che dopo dilatate non tornino più come erano prima o almeno è difficile che accada, la vena su cui mi hanno operato era spessa più di un centimetro e mezzo da quanto detto da uno dei chirurghi ,che mi ha tolto ogni speranza di farle tornare come erano prima.

Quindi per dimostrare al colonnello che non ho più il varicocele non mi resta altro che ripetere l'ecografia immagino.

Solo un ultima domanda, correggere l'alimentazione mangiando aglio, ribes,mirtilli e cose che aiutano le vene e i vasi sanguigni può aiutare al mio problema o è come combattere contro i mulini a vento? E ci sono creme o vitamine specifiche per risolvere il problema (vene dilatate), se può essere risolto?
[#3]
Dr. Giulio Biagiotti Andrologo 2.9k 79 105
salve.
credo che il colonnello medico valuterà certamente la situazione con competenza.
in passato , da militare, il varicocele corretto non costituiva motivo per congedo.
cordialmente
Reflusso gastroesofageo

Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.

Leggi tutto