Dolore pelvico da più di 1 mese.

Gentili dottori, Sono un ragazzo e ho 25 anni,e da più di un mese che ormai soffro di dolori di lieve intensita al livello pelvico-perineale. al inizio erano solo dolori poi dopo 2 settimane ho iniziato ad avere bruciori alla minzione. Come da consulto con il mio medico di base ho fatto un esame delle urine + antibiogramma ed in piu un ecco addome completo. Ecco i risultati: antibiogramma risulta NEGATIVO.
Esame Urine: Emazie 28 (v.n 15) + Ph 5.0 altri valori erano in norma.
Dal Ecco Addome Completo risulta tutto bene. Cosi con il consiglio di mia sorella ho fatto una cura di 7 gio con uva ursina, e adesso x il momento non soffro piu d bruciori nella minzione.

Mi chiedo: perche ho ancora dolori in zona pelvica, il nr delle emazie mi deve preoccupare, non ho ancora fatto un visita dal urologo.

Grazie di tutto.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Gentile Giovanotto,
la sua situazione è in effetti molto sospetta per una modesta congestione della prostata, senza evidente componente infettiva. Molto bene ha fatto il suo medico a farle eseguire gli accertamenti prima di somministrare antibiotici a caso, cosa di cui non vi sarebbe stata utilità. Se la tisana di sua sorella le ha dato vantaggio, continui pure a farne uso, sarà sempre meglio di molti sedicenti e costosi integratori dall'efficacia tutta da dimostrare! Almeno le servirà ad assumere dei liquidi in più, cosa sempre importantissima. Per quanto riguarda le lievi tracce di sangue nelle urine, la negatività dell'ecografia è rassicurante, dire mo comunque di ripetere l'esame tra qualche settimana. Metta anche in conto di farsi visitare da un nostro Collega specialista in urologia, se non lo ha mai fatto fino ad oggi. Ogni maschio adulto dovrebbe farsi controllare almeno una volta ogni dieci anni, anche in assenza di disturbi.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dott.

Allora le aggiorno la situazione, i dolori alla vescica sono ancora presenti, sempre di lieve intensità, no febbre, no vomito o diarrea. le urine sono colore giallo pagliarino no visibile ematuria. l'unica cosa e che da 2 giorni che i dolori adesso li sento nei entrambi gli inguini più fondo schiena e meta gluteo.

Ho seguito il suo consiglio e ho prenotato una vista urologica al più presto possibile.
E probabile che la situazione peggiori prima della visita. ribadisco il fatto che sono dolori di lieve intensità 3-4 su una scala da 10.

Grazie di tutto.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Gentile Giovanotto,
il sospetto continua a rimanere quello di un modesto problema prostatico, d'ogni modo rimaniamo in attesa delle conclusioni del nostro Collega, che avrà l'insostituibile vantaggio di poterla visitare direttamente.

Saluti
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dopo
Utente
Utente
Salve Dott. Piana.

Le vorrei aggiornare la situazione, come detto prima sono ancora in attesa della vista dallo specialista, ormai i dolori in zona pubica sono meno frequenti, ma sono insorti delle forte fitte e pesantezza a livello dello scrotto che qualche volta sono acompagnati da formicoli a livello delle gambe. ho presso di tutto,(FANS) niente beneficio. non so cosa fare, mi devo recare al PS. attulamente il mio medico di base dice che e una pubalgia, ed e per questo che ho fatto un RX rachide lombare + esami sange e urine senza antibiogramma. NB, Quest ultyima la dovrei fare.

Non so che fare. puoi darmi una dritta, le sarei molto grato.

Saluti
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Gentile Giovanotto,
purtroppo fino a quando lei non potrà essere visitato da un nostro Collega è molto difficile e scarsamente produttivo insistere nel fare delle ipotesi. L'assenza completa di risultato dei comuni anti-infiammatori porta sempre a pensare ad una irritazione di tipo neurologico, in questo diamo ragione al suo medico. Si tratta di situazioni comunque molto difficili da caratterizzare, anche ricorrendo ad esami ed accertamenti strumentali. Le ripetiamo che una accurata visita potrà dire molto di più.

Saluti

[#6]
dopo
Utente
Utente
Buonasera Dott.Piana.

Oggi ho appena fatto la visita urologica, con la relativa diagnosi di Prostatite.

Ed eventuale terapia:

Ciproxin 500mg 2v/gio x 15 gio.
Ibuprofene 400mg 2v/gio x 5 gio
Serenoa repens + un detergente.

Dai ultimi esami del sanue tutto risulta nella norma anche quelle delle urine il medico ha evidenziato batteri ++. senza far Antibiogramma. mentre la RX rachide lombare evidenziava una lombalgia.

La domanda che vi voglio ponere e:
Perché il mio urologo mi ha prescrito il PSA dopo la terapia. Cose il PSA. e cosa c'entra con la prostatie, da mia saputa si faceva solo ai 60 anni in su.

Saluti e Grazie.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Gentile Giovanotto,
il PSA è un marcatore del tumore della prostata, viene utilizzato da circa 25 anni per cercare di diagnosticare i tumori in fase precoce (screening) ma i risultati sono tuttora molto discussi. Ha un senso controllare tra i 45-50 ed i 70 anni. Al di fuori di questa fascia di età il suo utilizzo si basa su abitudini del singolo specialista che non è il caso di stare a discutere in questa sede. Perché non ha posto questa domanda al nostro Collega?

Saluti