Ureoplasma
salve sono un ragazzo di 27 anni e volevo un consiglio per favore!la mia ragazza ha fatto il tampone vaginale e dal risultato è venuto che ha un batterio chiamato ureoplasma urealyticum !gli hanno prescritto di prendere un antibiotico ciproxin da 500 per 5 giorni e che lo avrei dovuto prendere anche io!siccme martedi prossimo ho l appuntamento dall urologo volev sapere se posso aspettare sta settimana senza prendere niente e poi vedere direttamente con lui o è da prendere urgente questo antibiotico?alla mia fitanzata questa cosa ce l hanno riscontrata la settimana scorsa grazie e aspetto gentilmente una risposta saluti...
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Gentile Giovanotto,
se lei non ha mai accusato di recente alcun tipo di disturbo urinario, anche lieve e fugace, diremmo che potrebbe essere sufficiente avere rapporti protetti almeno fino a quando la sua partner avrà ripetuto il tampone dopo la cura e sarà risultato negativo. Si consulti ovviamente anche con il nostro Collega che la visiterà prossimamente.
Saluti
se lei non ha mai accusato di recente alcun tipo di disturbo urinario, anche lieve e fugace, diremmo che potrebbe essere sufficiente avere rapporti protetti almeno fino a quando la sua partner avrà ripetuto il tampone dopo la cura e sarà risultato negativo. Si consulti ovviamente anche con il nostro Collega che la visiterà prossimamente.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
dopo
Utente
salve dottore sono andato a visita da un urologo e mi hai riscontrato un infiammazione alla prostata e mi ha dato una cura da fare per due mesi!!aprosten apunto una compressa per due mesi e un antibiotico udrinox da prendere dieci giorni un mese e 10 giorni l altro!volevo dirle che però mi sono dimenticato di dire allo specialista che soffro anche di leggere emorroidi da circa due anni,da come sembra nella parte del retto!vorrei sapere gentilmente se le cose possono essere correlate o no!grazie e gentili saluti...
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Gentile Giovanotto,
dal suo messaggio precedente non traspariva la presenza di alcun disturbo alle vie urinarie, questa diagnosi di "prostatite" ci lascia un poco perplessi, ma d'altronde non possiamo che rimetterci al giudizio del nostro Collega che ha avuto l'insostituibile vantaggio di poterla visitare. Le congestioni della prostata, più o meno accompagnate da infiammazione, sono molto spesso correlate con disturbi emorroidari. Entrambe le situazioni sono infatti derivate da un ristagno di sangue a livello del basso addome, perlopiù dovuto ad una funzione intestinale non buona associata ad una vita troppo sedentaria.
Saluti
dal suo messaggio precedente non traspariva la presenza di alcun disturbo alle vie urinarie, questa diagnosi di "prostatite" ci lascia un poco perplessi, ma d'altronde non possiamo che rimetterci al giudizio del nostro Collega che ha avuto l'insostituibile vantaggio di poterla visitare. Le congestioni della prostata, più o meno accompagnate da infiammazione, sono molto spesso correlate con disturbi emorroidari. Entrambe le situazioni sono infatti derivate da un ristagno di sangue a livello del basso addome, perlopiù dovuto ad una funzione intestinale non buona associata ad una vita troppo sedentaria.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.5k visite dal 04/03/2014.
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