Infezione vie urinarie e allergie alla cura
Salve a tutti i dottori, spero possiate aiutarmi. Sono in cura per un'infezione alla vie urinarie da ormai 10 giorni. Ho iniziato ad avere bruciore a urinare, minzione dolorosa, urina giallo scura, svegliarmi la notte varie volte per urinare. Il mio medico mi ha prescritto analisi delle urine, urinocoltura e antibiogramma. Risultato: nulla! Sano come un pesce dalle analisi. Poi però la sintomatologia è andata progressivamente peggiorando. Male alla vescica, nausea, brividi, febbre, e infine dolore al testicolo sinistro e alla prostata a palpazione. Rifatto le analisi di nuovo niente. Mi chiedo come sia possibile. Anche se l'infermiere di laboratorio mi ha detto che spesso le infezioni alle vie urinarie non vengono rilevate ( e allora che si fanno a fare le analisi?)
Comunque mi prescrive Ciproxin 500 mg al giorno per 10 giorni. Dopo la prima dose la mattina seguente mi alzo dal letto con dolori atroci ai polsi e alle caviglie. Mi viene diagnosticata la tendinite dovuta al farmaco. Cosi mi sospendono Ciproxin e mi danno Bactrim. Antibiotico che dopo le prime 6 pastiglie ( mi era stato detto 2 compresse al giorno per 8 giorni) mi da bolle sulla pelle. Altro effetto avverso e sospensione. Io sono allergico per giunta alle penicilline. Ora chiedo parere a voi gentili dottori se potete consigliarmi almeno in via teorica che antibiotico potrei fare, perchè le analisi non danno infezione ma io peggioro continuamente, ho dolori a camminare persino, male ai testicoli a muovermi, vescica e uretra che sembra abbia il fuoco dentro e urino ogni due per tre.
Mi è stato detto che i macrolidi (zitromax klacid ecc) non sono adatti alle infezioni urinarie e le cefalosporine potrebbero aiutarmi ma devo stare attento per allergia alle penicilline, (possibile allergia crociata).
C'è un antibiotico che potrebbe guarirmi prima di dover arrivare ad avere un'infezione ai reni e che allo stesso tempo non mi dia effetti collaterali o allergie che aggiungono stress e depressione al quadro già doloroso e lungo di guarigione da questa infezione?
Grazie mille spero possiate aiutarmi!.
Comunque mi prescrive Ciproxin 500 mg al giorno per 10 giorni. Dopo la prima dose la mattina seguente mi alzo dal letto con dolori atroci ai polsi e alle caviglie. Mi viene diagnosticata la tendinite dovuta al farmaco. Cosi mi sospendono Ciproxin e mi danno Bactrim. Antibiotico che dopo le prime 6 pastiglie ( mi era stato detto 2 compresse al giorno per 8 giorni) mi da bolle sulla pelle. Altro effetto avverso e sospensione. Io sono allergico per giunta alle penicilline. Ora chiedo parere a voi gentili dottori se potete consigliarmi almeno in via teorica che antibiotico potrei fare, perchè le analisi non danno infezione ma io peggioro continuamente, ho dolori a camminare persino, male ai testicoli a muovermi, vescica e uretra che sembra abbia il fuoco dentro e urino ogni due per tre.
Mi è stato detto che i macrolidi (zitromax klacid ecc) non sono adatti alle infezioni urinarie e le cefalosporine potrebbero aiutarmi ma devo stare attento per allergia alle penicilline, (possibile allergia crociata).
C'è un antibiotico che potrebbe guarirmi prima di dover arrivare ad avere un'infezione ai reni e che allo stesso tempo non mi dia effetti collaterali o allergie che aggiungono stress e depressione al quadro già doloroso e lungo di guarigione da questa infezione?
Grazie mille spero possiate aiutarmi!.
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Gentile Giovanotto,
innanzi tutto ci chiediamo se nella sua storia sia mai entrato il giudizio indispensabile di un nostro Collega specialista in urologia, poiché altrimenti questo dovrà essere cercato, anche con una certa sollecitudine. La negatività dell'urocoltura non esclude un'infezione delle vie seminali. La coltura del,liquido seminale (spermiocoltura) ma ancor di più il risultato di una attenta visita specialistica potranno eventualmente indirizzare ad una terapia più mirata. Assumere altri antibiotici "alla cieca" potrebbe anche essere controproducente ed amplificare ulteriormente il rischio di ulteriori reazioni allergiche. Beva molta acqua, nel frattempo.
Saluti
innanzi tutto ci chiediamo se nella sua storia sia mai entrato il giudizio indispensabile di un nostro Collega specialista in urologia, poiché altrimenti questo dovrà essere cercato, anche con una certa sollecitudine. La negatività dell'urocoltura non esclude un'infezione delle vie seminali. La coltura del,liquido seminale (spermiocoltura) ma ancor di più il risultato di una attenta visita specialistica potranno eventualmente indirizzare ad una terapia più mirata. Assumere altri antibiotici "alla cieca" potrebbe anche essere controproducente ed amplificare ulteriormente il rischio di ulteriori reazioni allergiche. Beva molta acqua, nel frattempo.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.2k visite dal 28/03/2014.
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