Klebisiella e varicocele
Salve a tutti.
A metà Febbraio 2014 , mi sono operato di Varicocele e di Idrocele.
Dopo un mese e mezzo dall'intervento ho fatto gli esami : Spermiogramma e Spermiocultura. Dai risultati sono venuto a conoscenza di essere positivo alla Klebisiella e che il mio sperma è fortemente danneggiato.
In oltre tutt'ora verifico un leggero gonfiore al testicolo sinistro che ha subito l'operazione.
Il mio problema fondamentale è che sono allergico alla Penicillina , quindi non trovo una cura adatta a debellare questo virus.
1) Qualcuno sa consigliarmi una cura da seguire che non contenga Penicillina?
2) Il gonfiore al testicolo sinistro puo' essere dovuto alla Klebisiella? O alla cattiva riuscita dell'intervento?
3) Chi viene a contatto con il mio sperma rischia di essere contagiato?
Grazie mille , vorrei una risposta completa in quanto mi trovo all'estero e non ho la possibilità di contattare e vedere il mio medico.
A metà Febbraio 2014 , mi sono operato di Varicocele e di Idrocele.
Dopo un mese e mezzo dall'intervento ho fatto gli esami : Spermiogramma e Spermiocultura. Dai risultati sono venuto a conoscenza di essere positivo alla Klebisiella e che il mio sperma è fortemente danneggiato.
In oltre tutt'ora verifico un leggero gonfiore al testicolo sinistro che ha subito l'operazione.
Il mio problema fondamentale è che sono allergico alla Penicillina , quindi non trovo una cura adatta a debellare questo virus.
1) Qualcuno sa consigliarmi una cura da seguire che non contenga Penicillina?
2) Il gonfiore al testicolo sinistro puo' essere dovuto alla Klebisiella? O alla cattiva riuscita dell'intervento?
3) Chi viene a contatto con il mio sperma rischia di essere contagiato?
Grazie mille , vorrei una risposta completa in quanto mi trovo all'estero e non ho la possibilità di contattare e vedere il mio medico.
[#1]
Dr. Enrico Conti
Urologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Andrologo
2.3k 51 14
Caro utente, il gonfiore al testicolo potrebbe essere anche causato da una infezione all'epididimo. Ipotesi da considerare se c'è dolenzia. In ogni caso c'è una infezione seminale da klebsiella, la cui cura deve essere guidata dall'antibiogramma che è allegato al referto della spermiocoltura. La cosa migliore è contattare il Suo medico di famiglia con l'antibiogramma in mano e farsi consigliare in diretta l'antibiotico adatto, ovviamente... non penicillino simile. Per ultimo, un contagio di partner da parte del Suo seme infetto è molto raro ma è comunque possibile, pertanto usi il profilattico, almeno fino a quando non è certo di aver debellato l'infezione. Cari saluti
Dr. Enrico Conti
Specialista in Urologia e Andrologia
Primario Urologo ASL 5 Spezzino
[#2]
dopo
Utente
Dott. Conti, la ringrazio per l'immediata risposta.
Non ho alcun tipo di dolore o sintomo relativo al testicolo sinistro.
Ultimamente pero' mi si è "spellato" il glande dopo aver avuto un leggero contatto in vagina a causa proprio del profilattico che si è rotto.
1) Lo spellamento del glande puo' essere uno sfogo della Klebsiella?
O un sintomo che la mia compagna ha una patologia?
Il mio medico mi ha consigliato , il Monuril . Domani rifarò gli esami : Spermiogramma e Spermiocultura per verificare se ha funzionato .
Grazie mille per l'attenzione, cordiali saluti.
Non ho alcun tipo di dolore o sintomo relativo al testicolo sinistro.
Ultimamente pero' mi si è "spellato" il glande dopo aver avuto un leggero contatto in vagina a causa proprio del profilattico che si è rotto.
1) Lo spellamento del glande puo' essere uno sfogo della Klebsiella?
O un sintomo che la mia compagna ha una patologia?
Il mio medico mi ha consigliato , il Monuril . Domani rifarò gli esami : Spermiogramma e Spermiocultura per verificare se ha funzionato .
Grazie mille per l'attenzione, cordiali saluti.
[#3]
Dr. Enrico Conti
Urologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Andrologo
2.3k 51 14
Non si preoccupi per il glande: la klebsiella non c'entra. Non vorrei essere cattivo profeta , ma Il monuril è poco efficace perchè non penetra nei tessuti, quindi si prepari all'idea di dover effettuare un trattamento antibiotico più efficace. Cordialità
[#5]
Dr. Enrico Conti
Urologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Andrologo
2.3k 51 14
Per le lesioni glandari non Le so dire (non è possibile esprimere giudizi in merito così). Per l'antibiotico, bisogna seguire le indicazioni offerte dall'antibiogramma: di solito vi sono alternative alla penicillina. Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.8k visite dal 27/04/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.