Secchezza e bruciore vaginale

Gentile Dott.
ho 31 anni e da sempre soffro di ritardi nel ciclo mestruale. Da una decina di anni saltuariamente(interrompendo anche per due o tre anni) ho fatto uso della pillola anticoncezionale per regolarizzare il ciclo. Da circa un anno soffro di una secchezza vaginale che talvolta mi impedisce la penetrazione. Per facilitare i rapporti sessuali sto usando un ungento che facilita la penetrazione. Alla secchezza vaginale si è associato un bruciore vaginale durante il rapporto (come se avessi delle piccole ferite sulle labbra che durante il rapporto vengono sfregate). Dopo il rapporto sessuale nell'atto della minzione, o se mi lavo, sento un forte bruciore alle labbra che però dopo scompare.
A volte mi capita di avere anche un prurito alle labbra e nella zona tra la vagina e l'ano nel periodo dell'ovulazione, quando aumentano le perdite.
Dall'ultimo controllo ginecologico che ho effettuato l'anno scorso (compreso di pap-test) non sono stati riscontrati problemi, eccetto un pò di irritazione, ho usato anche dele creme, che però non hanno risolto il mio problema.
La ringrazio per l'attenzione
Coordialmente
Elena
[#1]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Cara lettrice,
penso che potrebbe essere utile fare a questo punto una completa valutazione colturale ed endocrinologica . Quindi bisogna ricontattare il proprio ginecologo oppure consultare un esperto urologo e con lui , dopo una attenta valutazione completa del suo quadro clinico, valutare la necessità di procedere all'esecuzione di questi approfondimenti diagnostici.
Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/

[#2]
Prof. Francesco Pesce Urologo, Neurologo, Andrologo 72 2
Gentile utente,
i sintomi che presenta sono tipici della vulvodinia e/o vestibulodinia. A volte si associa anche un ipertono dei vicini muscoli del pavimento pelvico. Un esame obbiettivo mirato può confermare facilmente questa diagnosi. Per tale disturbo ci sono varie terapie, in primis terapie fisiche, quali la riabilitazione del piano perineale, terapia manuale, elettrostimolazioni locali, etc. E' importante che consulti uno specialista nella patologia specfica (urologo o ginecologo).
Cordiali saluti.

Prof. Francesco Pesce
Specialista in Urologia e in Neurologia
Perfezionato in Andrologia e Sessuologia
www.dr-francescopesce.it

Ciclo mestruale

Cos'è il ciclo mestruale? A quale età arriva il menarca? Cosa fare se le mestruazioni sono irregolari? Tutto quello che devi sapere sulle fasi del ciclo.

Leggi tutto