Urinocoltura con psedumonas
Buongiorno,
due settimane fa a seguito di fastidi, bruciori (sia vaginali che in zona perianale soprattutto dopo la minzione e la doccia) e perdite vaginali ho effettuato urinocoltura con antibiogramma. L'esito è stato positivo a batterio pseudomonas con carica 10.000 ucf. L'antibiogramma ha segnalato sensibilità del batterio a amikacina, tobramicina, gentamicina ed un'altro che ora non ricordo. Il medico curante mi ha prescritto 6 iniezioni di amikacina teva da 1 mg al giorno. L'ultima giorno di iniezione è stato sabato scorso, 28 giugno. Nello stesso giorno però mi è arrivato il ciclo, quindi non ho potuto valutare se eventuali fastidi fossero completamente spariti e quindi ho ccompletato il ciclo senza alcun prolugngamento. Due/tre giorni fa però, ho riscontrato di nuovo bruciori e ho chiamato il medico il quale mi ha detto che effettivamente 6 giorni erano pochi e di farne altre 4 e poi ripetere l'antibiogramma. per il periodo di amikacina premetto che ho assunto fermenti lattici ed ora sto prendendo anche un integratore al mirtillo rosso e d-mannosio, nonchè be-total per il sistema immunatorio.
Volevo dire inoltre che circa 3 settimane prima di riscontrare i primi fastidi, ho tolto il dente del giudizio e per 5 giorni ho assunto antibiotico augmentin 2 volte al giorno, ho dimenticato di assumere fermenti. E al termine della cura antibiotica sono inziati i bruciori e fastidi e mi sono uscite numerose bolle/brufoli sulla guancia sinistra che si dice essere associata la fegato.
Ora oltre ai bruciori e perdite, avverto stanchezza, insonnia, mi si secca la bocca di notte come se non bevessi da mesi, ho un pò di fastidio al rene destro e le urine sono un pò scurette.
Ora la mia domanda è:
- aver interrotto l'antibiotico per piu di una settimana per poi riprenderlo per altri 4 giorni, ha reso nullo quanto fatto per i precedenti 6 giorni ? riuscirò a debellare comunque questo (a quanto dicono parecchio resistente) batterio? Non potrebbe ormai essere diventato resistente e quindi dover rifare proprio del tutto di nuovo un intero ciclo di antibiotici?
- l'amikacina ho letto aver numerosi effetti indesiderati ed è altamente tossica...se dovessi fare nuova terapia potrei rischiare danni fisici di altro tipo?
- mi cosigliate di fare ulteriori esami ed anche un tampone vaginale-cervicale-uretrale?
Vi ringrazio anticipatamente per la vostra disponibilità.
Buona giornata
due settimane fa a seguito di fastidi, bruciori (sia vaginali che in zona perianale soprattutto dopo la minzione e la doccia) e perdite vaginali ho effettuato urinocoltura con antibiogramma. L'esito è stato positivo a batterio pseudomonas con carica 10.000 ucf. L'antibiogramma ha segnalato sensibilità del batterio a amikacina, tobramicina, gentamicina ed un'altro che ora non ricordo. Il medico curante mi ha prescritto 6 iniezioni di amikacina teva da 1 mg al giorno. L'ultima giorno di iniezione è stato sabato scorso, 28 giugno. Nello stesso giorno però mi è arrivato il ciclo, quindi non ho potuto valutare se eventuali fastidi fossero completamente spariti e quindi ho ccompletato il ciclo senza alcun prolugngamento. Due/tre giorni fa però, ho riscontrato di nuovo bruciori e ho chiamato il medico il quale mi ha detto che effettivamente 6 giorni erano pochi e di farne altre 4 e poi ripetere l'antibiogramma. per il periodo di amikacina premetto che ho assunto fermenti lattici ed ora sto prendendo anche un integratore al mirtillo rosso e d-mannosio, nonchè be-total per il sistema immunatorio.
Volevo dire inoltre che circa 3 settimane prima di riscontrare i primi fastidi, ho tolto il dente del giudizio e per 5 giorni ho assunto antibiotico augmentin 2 volte al giorno, ho dimenticato di assumere fermenti. E al termine della cura antibiotica sono inziati i bruciori e fastidi e mi sono uscite numerose bolle/brufoli sulla guancia sinistra che si dice essere associata la fegato.
Ora oltre ai bruciori e perdite, avverto stanchezza, insonnia, mi si secca la bocca di notte come se non bevessi da mesi, ho un pò di fastidio al rene destro e le urine sono un pò scurette.
Ora la mia domanda è:
- aver interrotto l'antibiotico per piu di una settimana per poi riprenderlo per altri 4 giorni, ha reso nullo quanto fatto per i precedenti 6 giorni ? riuscirò a debellare comunque questo (a quanto dicono parecchio resistente) batterio? Non potrebbe ormai essere diventato resistente e quindi dover rifare proprio del tutto di nuovo un intero ciclo di antibiotici?
- l'amikacina ho letto aver numerosi effetti indesiderati ed è altamente tossica...se dovessi fare nuova terapia potrei rischiare danni fisici di altro tipo?
- mi cosigliate di fare ulteriori esami ed anche un tampone vaginale-cervicale-uretrale?
Vi ringrazio anticipatamente per la vostra disponibilità.
Buona giornata
[#1]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.2k 1.2k 644
Gentile lettrice,
a tutte le domande da lei poste si può rispondere con un sintetico ma preciso sì.
E' stata fatta una ecografia delle vie urinarie?
Che dice il suo urologo di riferimento.
Se comunque desidera avere altre notizie più dettagliate su tale problematica urologica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/199-cistiti-ed-uretriti-quando-l-urina-brucia.html.
Un cordiale saluto.
a tutte le domande da lei poste si può rispondere con un sintetico ma preciso sì.
E' stata fatta una ecografia delle vie urinarie?
Che dice il suo urologo di riferimento.
Se comunque desidera avere altre notizie più dettagliate su tale problematica urologica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/199-cistiti-ed-uretriti-quando-l-urina-brucia.html.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
dopo
Utente
La ringrazio per la pronta risposta.
Domani termino i 4 giorni di prolungamento dell'amikacina.
Quanto mi consiglia di attendere prima di ripetere urinocoltura e per fare tampone vaginale-uretrale ed ecografia onde evitare eventualmente falsi negativi dovuti all'antibiotico ancora in circolo?
Inoltre, relativamente all'urincoltura, non avendomi ricevuto raccomandazioni da parte del medico, io ho riempito il vasetto con il primo getto di urina. Ho saputo a posteriori invece che sarebbe più indicato evitare la prima parte di pipi e lavare prima i genitali esterni con del sapone intimo. E' corretto?
Grazie
Domani termino i 4 giorni di prolungamento dell'amikacina.
Quanto mi consiglia di attendere prima di ripetere urinocoltura e per fare tampone vaginale-uretrale ed ecografia onde evitare eventualmente falsi negativi dovuti all'antibiotico ancora in circolo?
Inoltre, relativamente all'urincoltura, non avendomi ricevuto raccomandazioni da parte del medico, io ho riempito il vasetto con il primo getto di urina. Ho saputo a posteriori invece che sarebbe più indicato evitare la prima parte di pipi e lavare prima i genitali esterni con del sapone intimo. E' corretto?
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.4k visite dal 08/07/2014.
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