Edema bolloso post circoncisione ?

Buongiorno, ho subito una circoncisione 5 giorni fa. Nella fase post intervento sono stato istruito di spalmare solo del Gentalyn lungo tutta la cicatrice (punti). Nessun antibiotico per via orale né antinfiammatorio. Nella giornata di ieri, improvvisamente è comparsa una grossa bolla o vescica tra la ferita ed il glande, lungo tutta la metà della lunghezza della stessa. Il glande è giallo ed alla sua base c'è il segno dell'evidente del versamento di sangue divenuto ora di colore nero (penso sia naturale). Il glande è sempre tenuto in alto con cerotto e bendato, dopo aver cosparso due volte al giorno, di abbondante gentalyn la cicatrice, che sembra perfettamente già chiusa. La cicatrice limita e contiene la bolla tra la stessa e la base del glande. Ho inviato alcune foto al mio urologo che mi ha operato (sono stato operato a centinaia di chilometri di distanza da dove risiedo) e mi ha detto che è una cosa che capita spesso: è chiamata edema bolloso e che si riassorbirà con il tempo. Non mi ha ordinato alcun antibiotico per via orale né antinfiammatorio. Nonostante mi fidi di lui sono preoccupato perché da ieri nulla è cambiato e perché la bolla tra cicatrice e base del glande è apparsa solo ieri, improvvisamente ed è di dimensioni piuttosto evidenti. Lui dice che si è creata a causa della rivascolarizzazione in corso. Continuo ad essere preoccupato e vorrei sapere se consigliate qualche farmaco, antibiotico per via orale (Bactrim ?) od antinfiammatorio. Non vorrei mai che questa grossa bolla/vescica rimanesse. Potete darmi un consiglio ? grazie .
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Gentile Signore,
i piccoli interventi di chirurgia genitale, come la circoncisione, sono considerati "puliti", pertanto non vi è indicazione al trattamento antibiotico ne prima nè dopo l'atto chirurgico, tranne casi molto particolari. La stabilizzazione dei tessuti dopo la circoncisione è generalmente più lunga e graduale di quanto si ritenga, arrivando a compimento non prima di 6 settimane. Soprattutto nel primo periodo, gonfiori (èdemi), colorazioni anomale e scarsa elasticità sono da considerare accettabili. Non potendo valutare direttamente, sulla sua situazione non possiamo esprimere un giudizio preciso, ma non ci è difficile pensare che rientri nell'ambito delle manifestazioni di cui abbiamo detto. E' molto probabile che tutto vada stabilizzandosi, con calma, senza ricorso a provvedimenti particolari. Tra qualche giorno potrà smettere di medicare e passare ad una semplice igiene locale con acqua e detergente neutro.

Saluti








Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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dopo
Utente
Utente
Mi scusi, ma pur capendo che non si può dare una precisa consulenza a distanza, è normale che si creino degli edemi bollosi piuttosto significativi e soprattutto che questi vengano poi riassorbiti senza dar luogo in futuro ad una ricomparsa in caso di sforzo o dopo un rapporto sessuale ? E' piuttosto esteso da far pensare che da una parte la pelle non sia stata ricucita subito sotto il glande ma ad un centimetro sotto, centimetro che è ora occupato dall'edema (gonfiore a bolla) da lasciar spazio all'edema in questione.

Grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Vedrà che la stabilizzazione dei tessuti rimetterà tutto a posto, abbia fede ed un po' di pazienza. D'ogni modo, se proprio non si sente tranquillo si faccia visitare da un nostro Collega, anche non necessariamente quello che l'ha operata.

Saluti
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dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dottore, sono passati 15 giorni dall'intervento di circoncisione che ho effettuato ed il problema relativo al gonfiore su una parte semicircolare del pene, tra ii glande e la cicatrice non accenna a diminuire. Cerco di spiegarmi meglio: la cicatrice per la parte semicircolare sinistra è quasi perfettamente posta sotto la corona del glande mentre dalla parte semicircolare destra essa dista circa un centimetro dalla corona stessa. E' una cicatrice asimmetrica e quindi indice di un intervento non compiuto perfettamente oppure no ? Il problema è che, sembrerebbe, il fatto che la cicatrice sulla parte semicircolare destra sia distante un centimetro dalla base o corona del glande ha permesso la generazione in quell'area di un gonfiore che supera il diametro del glande (tra la cicatrice e la corona dello stesso) arrivando a coinvolgere il frenulo. La parte è morbida al tatto e non dolorosa in modo eccessivo, considerato il tempo dell'intervento. La mia paura è che non si riduca e che sia costretto ad essere operato nuovamente oltre che ad essere anche esteticamente non una bella cosa a vedersi considerata l'asimmetria palese. A livello di funzionalità non sono ovviamente in grado ora di valutare se potrebbe avere delle ripercussioni in caso di rapporto sessuale. Esiste un qualche trattamento locale, farmaco o pomata che può essere provato per vedere se si riesce a ridurre questo gonfiore riportando il tutto ad una simmetria auspicabile. Al momento inoltre il glande è molto sensibile ed alcune volte ho qualche fitta pungente al tatto con i vestiti od indumenti. Inoltre le volevo evidenziare come nella parte ad ore 12 sotto la cicatrice e sotto le palle a circa un centimetro sotto la cicatrice sia comparso da giorni, al tatto,un piccolo nodulino molto duro di carattere apparentemente filiforme che tende ad unirsi a livello sottocutaneo con la cicatrice (così sembra al tatto). Può essere un ancoraggio dei punti ? Si usa farlo o cosa può essere ? Mi avevano presentato la circoncisione come una cosa molto semplice ma mi permetto di dire che non lo è affatto e la cosa mi sta preoccupando non poco viste questa anomalie estetiche e spero non funzionali. Contattato chi mi ha operato mi ha detto che ci vedremo tra 15 giorni ma sinceramente ho paura di aspettare troppo qualora si debba porre rimedio all'intervento.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Gentile Signore,
dover reintervenire a breve termine su una circoncisione è assolutamente raro e perlopiù accade solo nelle prime ore per un sanguinamento mal controllato. Per il resto, come già le abbiamo detto, gonfiori ed altri inestetismi sono all'ordine del giorno ed andranno perlopiù stabilizzandosi nel paio di mesi in cui generalmente le cose tendono a rimettersi a posto. Prima di allora non è possibile giudicare alcunché, tantopiù per noi che non possiamo valutare direttamente, cosa imprescindibile. La sensibilità accentuata del glande è ovviamente normale e sarà l'ultima cosa che si sistemerà. Il tutto molto gradualmente, pertanto continui a far uso della pazienza, ma se non si sente sicuro si faccia vedere dal nostro Collega che l'ha operata, o comunque da qualsiasi altro urologo, che si possa basare sulla valutazione diretta e non solo sulle parole! Ricordi comunque di tenere il più possibile il pene verticale ribaltato sull'addome, aiutandosi con mutande elastiche aderenti e magari un pezzetto di cerotto di carta.

Saluti