Cistite "cronica" : riacutizzazione con fitte intense

Buongiorno, ad agosto di quest'anno ho avuto due episodi di cistite piuttosto intensi, il primo con sangue nelle urine, e febbre.
Ero in vacanza al mare, all'estero, stavo molto male, non riuscivo a dormire la notte, ed era difficile contattare un medico, quindi di mia iniziativa (lo so, ho sbagliato) ho assunto due dosi di Fosfomicina e poi, a pochi giorni di distanza, un'altra dose.
L'episodio "acuto", più intenso, si è risolto, ma da allora (sono passati 4 mesi) convivo sempre, costantemente, ogni secondo, con un lieve bruciore, sia alla minzione che al di fuori, e con un senso di peso e leggero dolore alla vescica.
A quello ormai mi sono quasi abituata... Cerco di limitarlo con le varie norme comportamentali...(bevendo molto, assumendo integratori al mirtillo, mettendo indumenti larghi e di cotone, soffro molto di stipsi ma non riesco a risolverla, etc) ... non ho più preso altri farmaci o antibiotici.
Il problema è che se per un momento, un giorno, bevo un bicchiere d'acqua in meno del solito, o metto un paio di pantaloni un po' stretti, la sintomatologia nel giro di un giorno diventa subito più intensa, con forte bruciore e spesso dolore. Mi succede circa tre-quattro volte al mese. Non ho mai riavuto un episodio intenso come quelli all'inizio. So che non è una patologia grave, ma per me è una cosa continua e logorante e mi crea molto disagio : ( ...ho ansia nel fare molte cose (che sia fare sport, o prendere il sole, o fare l'amore) perchè ho sempre paura che la cistite peggiori ... Ho le urine spesso un po' torbide, e a volte nelle ultime gocce una specie di sabbiolina finissima, non so se sia rilevante.
Due mesi fa ne avevo parlato al mio medico di base, che mi ha fatto eseguire un'urinocoltura, che però è risultata negativa. (Non so per quale motivo... Il giorno che l'ho fatta in effetti stavo particolarmente bene e non avevo sintomi, sono stata sciocca a non farla un giorno in cui avevo sintomi più intensi.)

Scrivo a voi perché oggi ho un episodio molto intenso, con bruciore molto forte a urinare, e dolore, e fitte. La cosa che mi preoccupa è che continuo ad avere fitte molto forti anche al di fuori della minzione, quando mi muovo, con dolore localizzato, a sinistra, su una linea che va dall'ombelico al grande labbro sinistro. Ne avevo avute anche altre volte, ma non così intense.

Domani andrò dal mio medico... Non so, magari mi farà rifare l'urinocoltura. Intanto volevo chiedere consiglio e chiarire alcuni dubbi che mi preoccupano molto:
1) Mi passerà mai del tutto questa cosa? : (
2) E' possibile che siano stati interessati/verranno interessati i reni? (terrore)
3) Consigli riguardo a esami \ farmaci da prendere? -una conoscente mi ha consigliato la Citropiperazina... che farmaco è? è indicato, nel mio caso?-
4) Mi devo preoccupare per le fitte? E per le alterazioni delle urine?

Vi ringrazio molto!
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettrice,

non si pasticci con farmaci consigliati da terzi o amici, non drammatizzi i suoi sintomi e la sua situazione clinica poi, sentito il suo medico di fiducia, eventualmente ci riaggiorni.

Nel frattempo, se comunque desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/199-cistiti-ed-uretriti-quando-l-urina-brucia.html.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.

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