Il valore era 3.49 , visita dall'urologo, prostata leggermente ingrossata, ho ripetuto l'esame

Spett.li Dottori
Ho 65 anni donatore di sangue ho fatto l'esame del PSA ad agosto 2013 valore 2,70;
A settembre 2014 il valore era 3.49 , visita dall'urologo, prostata leggermente ingrossata, ho ripetuto l'esame a gennaio 2015 e il PSA è passato a 3,79 e il Psa Free 0,49 tutti gli esami sono stati fatti presso la ASL ma in laboratori diversi. in sono alquanto preoccupato attesa di altra visita specialistica desiderei conoscere il Vostro parere.
In attesa di un Vostra risposta Vogliate gradire i distinti saluti
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

il PSA che si muove è sempre un dato di laboratorio da sorvegliare ma senza drammi ed ansie inutili.

E' stata fatta anche una valutazione ecografica ?

La valutazione urologica, già fatta, sembra comunque essere non drammatica; continui a seguire le indicazioni che le darà il suo urologo di riferimento.

Se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli, pubblicati sempre sul nostro sito, visibili agl'indirizzi:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1784-prostatiti-croniche-attuali-considerazioni-diagnostiche-e-terapeutiche.html

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html

https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
dopo
Utente
Utente
Intanto la ringrazio per la sollecita risposta; tanta Vs disponibilità è ammirevole, le comunico, come da Sua domanda, che due ecografie addominali di cui una fatta dall'urologo durante la visita dicono sostanzialmente la stessa cosa: prostata di 53 mm, circa 35 g di peso, liscia e indenne da focolai visibili,
Alla palpazione risulta morbida con contorni definiti.
Quello che mi preoccupa è l'aumento del PSA di 0,30 in quattro mesi nonostante l'assunzione di FER-PROST; ma soprattutto il rapporto PSA free/PSA molto basso.
Cordiali saluti
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

bene rimanere vigili ma non drammatizzare; tutti i dati clinici da lei riferiti, eccetto il PSA totale e il suo rapporto con il libero, sembrano comunque molto tranquillizzanti

Seguirei le indicazioni ricevute dal suo urologo e continuerei a sorvegliare la situazione; se il PSA dovesse continuare ad alzarsi potrebbe allora anche essere indicata, in un prossimo futuro. eventualmente una biopsia prostatica.

Ancora un cordiale saluto
[#4]
dopo
Utente
Utente
Ancora la ringrazio per la Sua sollecita e cortese risposta, senza volerla importunare oltre avrei ancora due domande alle quale il medico (di base ) ha dato risposte incerta:
E' possibile che problemi intestinali (leggere coliti Influenze intestinali forme diaroiche ecc.) abbiano provocato uno stato irritativo coinvolgente anche la prostata? Un aumento di 0.30 in quattro mesi equivale ad un aumento annuo di 0,9 ( forse preoccupante); inoltre da agosto 2013 a settembre 2014 (un anno) l'aumento è stato di 0,79,.
Ripeterò l'esame del Psa tra un mese, non ritiene necessario cautelarsi dai suddetti problemi intestinali?
Scusandomi ancora La ringrazio cordialmente
Giuseppe
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

ai suoi due quesiti due sintetici sì!

Un cordiale saluto.
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